Il Mani-Codex, conservato nella raccolta dei papiri dell’Università di Colonia (P.Colon. inv. nr. 4780), donde il titolo: "Codex Manichaicus Coloniensis" (sigla CMC), è un codice greco, in pergamena, di formato molto piccolo e insolito (cm 3,8 x 4,5), databile alla fine del IV o inizio del V secolo.
Il testo di cui vengono offerte le concordanze è una biografia di Mani, il fondatore del manicheismo, opera di un redattore/compilatore anonimo, che raccolse una serie di "Estratti" di opere dei più antichi autori della tradizione manichea, i quali tramandavano "detti" di Mani e "fatti" della sua vita e se ne rendevano al tempo stesso garanti.
Note sul curatore
Luigi Cirillo è professore ordinario di Storia del Cristianesimo presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli. È autore di numerosi studi legati al Codex Manichaicus Coloniensis, tra cui ricordiamo anzitutto l’edizione del Codice stesso, nel 1986. Attualmente sta lavorando alla traduzione del Mani-Codex, di prossima pubblicazione.