La psicopatologia clinica si occupa dell'abnorme psichico guardando alle unità cliniche, e così diviene dottrina psicopatologica dei sintomi e diagnostica. Al contrario della psichiatria, che deve occuparsi anche dei reperti somatici di per sé, la psicopatologia discute solo sui possibili rapporti dell'abnorme psichico coll'ambito somatico, per quello che essa, in generale, viene a toccare su tale piano. Il metodo usato qui dalla psicopatologia è quello analitico-descrittivo, il quale non è solo quello della comprensibilità. Il testo è stato migliorato e ampliato in molti punti, soprattutto per quanto concerne il delirio, gli stati depressivi e il problema dello scatenamento delle psicosi endogene.