Data di pubblicazione: Settembre 2013
DISPONIBILE : NON AL MOMENTO
€ 65,00
Una traduzione di tutti gli scritti socratici di Senofonte con testo greco a fronte in volume unico e con relativi apparati mancava in Italia. La studiosa Livia De Martinis ha curato un lavoro completo in tutte le sue parti: chiara traduzione, ricche prefazioni, note per le singole opere, bibliografia e indici analitici. Questo si imponeva come necessario, proprio per le complesse informazioni che la comprensione storico-ermeneutica di questi scritti richiedono. Inoltre, dal momento che, per lo più, Senofonte in queste opere presenta ciò che dice in forma dialogica, era necessario cercare di evidenziare tale procedimento strutturale anche formalmente, ossia scandire con gli «a capo» domande e risposte, e quindi rispettare il metodo dialettico socratico in modo conveniente, come spesso si è invece trascurato di fare, presentando il testo tutto di seguito con l’introduzione di titoli che aiutano la lettura e la comprensione dei testi. Giovanni Reale ha ritenuto opportuno presentare un esauriente Saggio introduttivo, seguendo una linea metodologica fondata soprattutto sulla interpretazione analitica dei testi. Senofonte si impone come un testimone storicamente credibile per intendere Socrate su alcuni concetti essenziali, come già in passato Reale ha dimostrato in altri suoi scritti, in particolare nel volume Socrate, alla ricerca della sapienza umana, opera che ha avuto molta fortuna (pubblicata dapprima dalla Rizzoli, Milano 2000 e poi dalla Bur con varie riedizioni 2001; 20135 e tradotto in lingua greca), e dalla quale ha ripreso alcuni punti-chiave, con ampliamenti e approfondimenti. Senofonte ha intenso in modo perfetto la figura morale di Socrate come un “modello” da imitare e come un uomo che ha saputo vivere una “vita felice” come nessun altro. Malgrado i limiti filosofici, Senofonte offre significativi contributi per l’interpretazione del pensiero di Socrate, in particolare per quanto riguarda alcuni concetti morali e teologici. Insieme ai dialoghi di Platone, gli scritti socratici di Senofonte, soprattutto i Memorabili, si impongono come un punto di riferimento paradigmatico, irrinunciabile per intendere uno dei più grandi filosofi di tutti i tempi.
Una traduzione di tutti gli scritti socratici di Senofonte con testo greco a fronte in volume unico e con relativi apparati mancava in Italia. La studiosa Livia De Martinis ha curato un lavoro completo in tutte le sue parti: chiara traduzione, ricche prefazioni, note per le singole opere, bibliografia e indici analitici. Questo si imponeva come necessario, proprio per le complesse informazioni che la comprensione storico-ermeneutica di questi scritti richiedono. Inoltre, dal momento che, per lo più, Senofonte in queste opere presenta ciò che dice in forma dialogica, era necessario cercare di evidenziare tale procedimento strutturale anche formalmente, ossia scandire con gli «a capo» domande e risposte, e quindi rispettare il metodo dialettico socratico in modo conveniente, come spesso si è invece trascurato di fare, presentando il testo tutto di seguito con l’introduzione di titoli che aiutano la lettura e la comprensione dei testi. Giovanni Reale ha ritenuto opportuno presentare un esauriente Saggio introduttivo, seguendo una linea metodologica fondata soprattutto sulla interpretazione analitica dei testi. Senofonte si impone come un testimone storicamente credibile per intendere Socrate su alcuni concetti essenziali, come già in passato Reale ha dimostrato in altri suoi scritti, in particolare nel volume Socrate, alla ricerca della sapienza umana, opera che ha avuto molta fortuna (pubblicata dapprima dalla Rizzoli, Milano 2000 e poi dalla Bur con varie riedizioni 2001; 20135 e tradotto in lingua greca), e dalla quale ha ripreso alcuni punti-chiave, con ampliamenti e approfondimenti. Senofonte ha intenso in modo perfetto la figura morale di Socrate come un “modello” da imitare e come un uomo che ha saputo vivere una “vita felice” come nessun altro. Malgrado i limiti filosofici, Senofonte offre significativi contributi per l’interpretazione del pensiero di Socrate, in particolare per quanto riguarda alcuni concetti morali e teologici. Insieme ai dialoghi di Platone, gli scritti socratici di Senofonte, soprattutto i Memorabili, si impongono come un punto di riferimento paradigmatico, irrinunciabile per intendere uno dei più grandi filosofi di tutti i tempi.