Il Manuale di diritto dell'Unione Europea, giunto alla XXX edizione, offre una trattazione completa della materia, consentendo al lettore di acquisire una conoscenza approfondita della disciplina. Nelle prime quattro parti del libro è riportato il sistema giuridico istituzionale dell'Unione (le istituzioni, le fonti, i rapporti tra l'ordinamento dell'Unione europea e quello degli Stati membri e, in particolare, l'adattamento del diritto italiano alla normativa europea) mentre nelle ultime tre sono illustrate le politiche europee (mercato interno, spazio di libertà, sicurezza e giustizia, politiche interne e azione esterna dell'UE). Il testo, analizzando gli argomenti principali, evidenzia le tematiche di maggiore attualità e le più recenti novità normative e giurisprudenziali nei diversi settori d'intervento dell'Unione. Il Manuale, così strutturato, rappresenta, dunque, un aggiornato e indispensabile strumento di studio per chi deve preparare l'esame di avvocato, un concorso pubblico o un esame universitario, nonché per l'aggiornamento professionale.
Questo nuovo Compendio di Diritto dell'Unione Europea 2023 si presenta profondamente rinnovato nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Il linguaggio utilizzato è semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per proseguire lo studio. Nell'esposizione dei contenuti del Compendio di Diritto dell'Unione Europea sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un argomento in rapporto con altri simili. Per garantire una conoscenza esaustiva della materia sono poi riassunti, in appositi box con fondino, gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza. Là dove realmente necessario viene evidenziato, sempre in box, il riferimento normativo indispensabile per lo studio. La nuova produzione della collana Compendi Simone del 2023 è attraversata da una fase di profondo cambiamento nella grafica, nella struttura e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Più di 50 anni fa le Edizioni Simone inventavano i compendi di diritto per l'università. Oggi il metodo tradizionale Simone, teso a unire un'esposizione chiara al rigore scientifico, è stato rivisto alla luce delle rinnovate esigenze dei diversi lettori interessati a questa tipologia di prodotto. Il linguaggio utilizzato è stato così reso più semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per favorire uno studio sistematico. Anche l'aggiornamento legislativo e giurisprudenziale, che caratterizza da sempre i Compendi, è stato rivisto nell'ottica di fornire un immediato risalto. Gli stessi orientamenti della dottrina sono stati rielaborati alla luce della manualistica più diffusa. Nell'esposizione degli argomenti, in alcuni casi, sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili. In chiusura di ogni capitolo del Compendio, infine, sono riportate le schede di sintesi e le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da permettere al lettore di verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto. Per tali caratteristiche, i Compendi Simone si confermano ancora una volta lo strumento di studio indispensabile per chi intende sostenere l'esame di avvocato, un concorso pubblico o preparare un esame universitario. Premessa In chiusura di ogni capitolo, infine, sono riportate le schede di sintesi, per un rapido ripasso, e le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto. Come sempre, nei Compendi Simone un occhio attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle più recenti novità legislative. Per tali caratteristiche, il nuovo Compendio di Diritto dell'Unione Europea costituisce uno strumento aggiornato di studio indispensabile per lo studente universitario e per chi intende partecipare a un concorso pubblico o all'esame di abilitazione alla professione di avvocato.
Il Codice dell'Unione Europea Esplicato minor costituisce un utilissimo strumento di studio per quanti hanno la necessità di approfondire il diritto comunitario. In particolare, in calce agli articoli del TUE e del TFUE sono riportate brevi annotazioni esplicative che facilitano la lettura delle singole norme, guidando il lettore verso un'immediata comprensione dello spirito e degli obiettivi di fondo di ciascuna norma. Oltre ai Trattati europei, il testo riporta gli articoli della Costituzione italiana e quelli della Carta dei diritti fondamentali fornendo anche per gli stessi i commenti essenziali. Chiudono il Codice dell'Unione Europea Esplicato minor alcuni Schemi a lettura guidata sui principali argomenti, che offrono un quadro riassuntivo e sistematico della disciplina nonché le definizioni dei vari istituiti. Completa l'opera un indice analiticoalfabetico che facilita la ricerca del dato normativo. Grazie anche alla presenza di riferimenti giurisprudenziali e atti normativi il Codice rappresenta, pertanto, un efficace supporto didattico da affiancare ai manuali istituzionali, di concreta utilità per la preparazione di esami universitari, concorsi e per gli operatori del diritto.
Il Compendio di Diritto dell’Unione Europea è caratterizzato da un’esposizione chiara e sintetica delle tematiche concernenti gli aspetti istituzionali e le politiche dell’Unione. Nelle prime due parti sono esposte l’evoluzione storica, la natura giuridica dell’Unione e il suo quadro istituzionale; nella terza e quarta parte sono delineati il sistema delle fonti e i rapporti tra l’ordinamento dell’Unione e gli ordinamenti degli Stati membri (con particolare riguardo alla questione dell’adattamento del diritto italiano alla normativa europea). Nell’ultima parte sono ricostruite, attraverso concetti chiave, le politiche interne ed esterne dell’Unione. Per le sue caratteristiche, il Compendio costituisce, quindi, un utile supporto per la preparazione di esami e concorsi e per l’aggiornamento professionale.
La XX edizione di questo testo viene pubblicata in un momento particolarmente difficile per l’Europa: siamo all’indomani della riunione (in videoconferenza) del Consiglio europeo, tenutasi il 23 aprile, per definire la risposta dell’Unione alla crisi economica, provocata dall’emergenza sanitaria per fronteggiare gli effetti della pandemia del Covid-19. Pandemia che sta mettendo a dura prova le società, il benessere di ciascuno Stato membro e il benessere dell’UE nel suo complesso.
A seguito di tale riunione, nella quale sono stati stabiliti importanti principi di solidarietà, di coesione e convergenza, è stato raggiunto l’accordo su un pacchetto del valo-re di 540 miliardi di euro per i lavoratori, le imprese e gli enti sovrani, che sarà operativo a partire dal 1° giugno 2020.
Di tutto questo si è tenuto conto durante la revisione del testo, oltre alle varie novità normative. Tra queste ultime si segnalano in modo particolare:
— l’entrata in vigore dell’accordo di recesso del Regno Unito dalla UE, il 1° febbraio 2020. A partire da questa data il Regno Unito, che non partecipa più al processo decisionale dell’UE, è diventato uno Stato terzo con un periodo di transizione fino al 31 dicembre 2020, nel corso del quale il Paese continuerà a partecipare al mercato unico;
— il regolamento (UE) del 30 marzo 2020, n. 2020/460 per quanto riguarda le misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all’epidemia di Covid-19;
— le decisioni (UE) del Consiglio n. 2019/852 e 2019/853 del 21 maggio 2019 sulla riduzione del numero dei membri del Comitato delle Regioni e di quello del Comitato economico e sociale europeo.978889142445
Il Compendio di Diritto dell’Unione Europea è caratterizzato da un’esposizione chiara e sintetica delle tematiche concernenti gli aspetti istituzionali e le politiche dell’Unione.
Nelle prime due parti del testo sono esposte l’evoluzione storica, la natura giuridica dell’Unione e il suo quadro istituzionale; nella terza e quarta parte sono delineati il sistema delle fonti e i rapporti tra l’ordinamento dell’Unione e gli ordinamenti degli Stati membri (con particolare riguardo alla questione dell’adattamento del diritto italiano alla normativa europea). Nell’ultima parte sono ricostruite, attraverso concetti chiave, le politiche interne ed esterne dell’Unione.
Il volume viene pubblicato in un momento particolarmente caotico per il Regno Unito, che precede il periodo delle elezioni europee nei vari Stati membri, dal 23 al 26 maggio.
Questo Paese, dopo l’ennesima bocciatura dell’Accordo di recesso, da parte del Parlamento inglese, sta tentando di trovare un piano di uscita dall’Unione. Pertanto, al Vertice straordinario del Consiglio europeo, tenutosi il 10 aprile, è stata concessa una proroga del termine, di cui all’art. 50 par. 3 del Trattato, al 31 ottobre 2019, per consentire al Regno Unito di ratificare tale Accordo.
Tra le altre novità di cui questa XIX edizione tiene conto, si segnala, in particolare, la decisone (UE) 2018/937 del Consiglio europeo, del 28 giugno 2018, relativa alla distribuzione dei rappresentanti in seno al Parlamento europeo, durante la legislatura 2019-2024, il regolamento (UE) 2018/1725 del 23 ottobre 2018, sulla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell’Unione e sulla libera circolazione di tali dati, e il regolamento 2018/1727 del 14 novembre 2018 sull’istituzione della nuova unità Eurojust.
Per le sue caratteristiche, il Compendio costituisce, quindi, un utile supporto per la preparazione di esami e concorsi e per l’aggiornamento professionale.
Parte prima
Storia dell’integrazione europea
Capitolo 1 - I Trattati istitutivi e le prime tappe delle Comunità europee
1. La nascita dell’Europa unita
2. Il Trattato istitutivo della CECA
A) La dichiarazione Schuman
B) La nascita della CECA e la sua estinzione
3. L’istituzione della CEE e della CEEA (EURATOM)
4. Il periodo transitorio (1958-1969)
A) L’avvio del periodo transitorio
B) La crisi del 1965, la politica della sedia vuota e il compromesso di Lussemburgo
C) La fusione degli esecutivi
D) La nuova politica finanziaria e la Corte dei conti
5. L’adesione di Regno Unito, Irlanda e Danimarca
6. L’elezione a suffragio universale del Parlamento europeo
7. L’adesione di Grecia, Spagna e Portogallo
Questionario
Capitolo 2 - Dalle Comunità europee all’Unione europea
1. Cenni introduttivi
2. Il Libro bianco e l’Atto Unico europeo
3. Il mercato unico europeo
4. Il Trattato di Maastricht
A) Generalità
B) I tre pilastri
5. L’adesione della Finlandia, dell’Austria e della Svezia: l’Europa a 15
6. Il Trattato di Amsterdam
7. Il Trattato di Nizza
8. L’unione monetaria e l’introduzione dell’euro
9. Il Trattato di Lisbona
10. L’adesione di nuovi Stati membri e il referendum del Regno
Unito
11. La crisi dell’Unione europea e la Dichiarazione di Roma
Questionario
Parte seconda
La struttura istituzionale dell’Unione europea
Capitolo 1 - Il sistema Unione europea
1. L’Unione europea dopo Lisbona
A) La natura giuridica
B) I valori e gli obiettivi
C) I principi democratici
D) La cittadinanza europea
E) Il ruolo dei Parlamenti nazionali
2. L’assetto istituzionale dell’Unione europea
A) Nozioni introduttive
B) La trasparenza delle istituzioni
C) Il diritto di accesso ai documenti delle istituzioni
3. L’adesione all’Unione e il diritto di recesso
A) Introduzione
B) Il procedimento di adesione
C) Le condizioni dell’adesione
D) Le prospettive di adesione all’Unione europea
E) Il recesso dall’Unione
F) Le varie tappe del recesso del Regno Unito
Questionario
Capitolo 2 - Il Parlamento europeo
1. Introduzione
2. Composizione
A) Generalità
B) L’elezione a suffragio universale
3. Organizzazione e funzionamento
A) Il regolamento interno
B) L’organizzazione e lo svolgimento dei lavori
C) Gli organi del Parlamento europeo: l’Ufficio di Presidenza
D) Le procedure di voto
4. Le funzioni
A) Generalità
B) La funzione legislativa e di bilancio
C) Le funzioni di controllo
5. Parlamento europeo e parlamenti nazionali
Questionario
Capitolo 3 - Il Consiglio europeo
1. Introduzione
2. Composizione, competenze e funzionamento
A) Composizione
B) Competenze e funzionamento
3. Il Presidente del Consiglio europeo
4. Gli atti
Questionario
Capitolo 4 - Il Consiglio (dei ministri)
1. Introduzione
2. Composizione
A) Formazioni del Consiglio
B) La Presidenza del Consiglio
3. Le funzioni del Consiglio
4. Il funzionamento
A) Generalità
B) Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri
(COREPER)
5. Sistemi di votazione del Consiglio
A) Generalità
B) Votazione a maggioranza qualificata
C) La minoranza di blocco
D) Votazione all’unanimità
E) Votazione a maggioranza semplice
Questionario
Capitolo 5 - La Commissione europea
1. Nozioni introduttive
2. Composizione, status dei membri della Commissione e nomina
A) Composizione
B) Status dei membri della Commissione
C) Nomina
3. Il Presidente della Commissione europea
4. L’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza
5. Il funzionamento
6. Attribuzioni e poteri
A) Generalità
B) La funzione di proposta (o di iniziativa legislativa)
C) La funzione esecutiva
D) La funzione di controllo
E) La funzione di rappresentanza
Questionario
Capitolo 6 - La Corte di giustizia dell’Unione europea
1. Introduzione
2. La Corte di giustizia
A) Composizione e funzionamento
B) Il procedimento
C) Le competenze
3. Il Tribunale
A) Generalità
B) Composizione e funzionamento
C) Competenze
D) Procedura
4. I tribunali specializzati
Questionario
Capitolo 7 - La Banca centrale europea
1. Introduzione
2. Gli organi decisionali
3. Le funzioni
4. La responsabilità della Banca per il proprio operato
Questionario
Capitolo 8 - La Corte dei conti
1. La composizione e l’organizzazione
2. Le competenze
3. L’estensione del potere d’ispezione della Corte
Questionario
Capitolo 9 - Gli organi consultivi, la BEI e le agenzie
1. Il Comitato economico e sociale europeo (CESE)
2. Il Comitato europeo delle regioni (CdR)
A) Composizione
B) Organizzazione
C) Competenze
3. Gli altri comitati consultivi
4. La Banca europea per gli investimenti (BEI)
5. Le agenzie europee
6. Gli organi di vigilanza finanziaria
Questionario
Parte terza
La legislazione dell’Unione
Capitolo 1 - Le fonti dell’ordinamento dell’Unione europea
1. Le fonti del diritto dell’Unione
A) Diritto originario e diritto derivato
B) La gerarchia degli atti
2. L’autonomia dell’ordinamento giuridico dell’Unione europea
3. I Trattati istitutivi e i trattati di modifica
4. I principi generali del diritto
A) Introduzione
B) La tutela dei diritti umani nei trattati istitutivi delle Comunità europee e la sua evoluzione giurisprudenziale
C) I diritti umani nel Trattato vigente
5. Il quadro pluriennale per l’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali
6. La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea
A) Elaborazione del testo
B) I contenuti della Carta
7. Il procedimento di revisione dei trattati
A) Cenni introduttivi
B) Procedura di revisione ordinaria
C) Procedura di revisione semplificata
Questionario
Capitolo 2 - Il diritto derivato
1. Introduzione
2. Gli atti giuridici dell’Unione
3. Forma ed entrata in vigore degli atti: principi comuni
4. I regolamenti
A) Caratteristiche
B) Forma ed entrata in vigore
5. Le direttive
A) Introduzione
B) Entrata in vigore e attuazione
6. Le decisioni
7. Gli atti non vincolanti: raccomandazioni e pareri
8. Gli atti atipici
9. La qualità redazionale della legislazione dell’Unione
A) Il miglioramento della qualità redazionale
B) Semplificazione, codificazione, rifusione e consolidazione
Questionario
Capitolo 3 - Le procedure di adozione degli atti
1. La ripartizione dei compiti tra le istituzioni dell’Unione
2. L’iniziativa
A) Generalità
B) La proposta della Commissione
3. La procedura legislativa ordinaria
A) Generalità
B) Le quattro fasi
4. Le procedure legislative speciali
A) Generalità
B) La consultazione
C) La procedura di approvazione (ex procedura di parere conforme)
5. La procedura di approvazione del bilancio
A) Il bilancio dell’Unione
B) Le risorse proprie
C) Principi fondamentali del bilancio
D) Le spese dell’Unione europea
E) Il progetto preliminare di bilancio
F) La prima fase nella procedura di approvazione
G) Il comitato di conciliazione
H) Fase di seconda lettura
I) Il regime dei dodicesimi provvisori
Questionario
Parte quarta
Unione europea e Stati membri
Capitolo 1 - Il quadro delle competenze
1. Nozioni fondamentali
2. Le varie competenze dell’Unione europea
3. Il principio di sussidiarietà e di proporzionalità
A) Generalità
B) Il Protocollo sull’applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità
4. La clausola di flessibilità
5. La cooperazione rafforzata
A) Le cooperazioni rafforzate nei trattati comunitari
B) La disciplina generale sulla cooperazione rafforzata
C) La cooperazione rafforzata nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia
D) La cooperazione strutturata permanente
Questionario
Capitolo 2 - La funzione giudiziaria della Corte di giustizia dell’Unione
1. Introduzione
2. La giurisdizione avente ad oggetto il comportamento degli Stati: il ricorso per inadempimento o infrazione
A) Introduzione
B) La procedura promossa dalla Commissione e dallo Stato membro
C) La sentenza della Corte: fase contenziosa
D) La prosecuzione del giudizio
3. La giurisdizione avente ad oggetto il comportamento delle istituzioni: il ricorso di annullamento e il ricorso per carenza
A) Introduzione
B) Il controllo sulla legittimità degli atti e il ricorso di annullamento
C) I vizi degli atti
D) Il ricorso per carenza
4. Le controversie in materia di responsabilità extracontrattuale
5. Le residue competenze della Corte in materia contenziosa
A) Le controversie tra Stati membri
B) Le controversie tra l’Unione ed i suoi agenti
C) Le controversie relative alla BEI
D) Le controversie relative a sanzioni irrogate dalle istituzioni dell’Unione europea
E) La competenza a giudicare in virtù di una clausola compromissoria
6. La competenza pregiudiziale interpretativa e di validità
A) Nozione
B) Deroghe all’obbligo di rinvio pregiudiziale
C) Nozione di organo giurisdizionale
D) Gli effetti delle sentenze
7. La funzione consultiva della Corte
Questionario
Capitolo 3 - Rapporti tra diritto dell’Unione europea e diritto degli Stati membri
1. Introduzione
2. La diretta efficacia del diritto dell’Unione
A) Nozione
B) La diretta efficacia dei trattati
C) La diretta efficacia delle direttive
D) La diretta efficacia delle decisioni
3. Il primato del diritto dell’Unione europea
Questionario
Capitolo 4 - L’adattamento dell’ordinamento italiano all’ordinamento dell’Unione europea
1. Introduzione
2. Costituzione italiana e ordinamento dell’Unione europea
3. Le limitazioni di sovranità previste dall’articolo 11 della Costituzione
4. Orientamenti giurisprudenziali: Corte costituzionale e Corte di giustizia dell’Unione
A) Introduzione
B) Le prime sentenze della Corte costituzionale
C) L’evoluzione della giurisprudenza costituzionale
D) Il superamento del contrasto
E) Il giudizio di legittimità nel ricorso in via principale
5. La L. cost. 3/2001 e il rispetto dei vincoli europei
Questionario
Capitolo 5 - L’adattamento dell’ordinamento italiano al diritto derivato dell’Unione
1. L’obbligo di leale collaborazione
2. L’adattamento al diritto dell’Unione nell’esperienza italiana
3. Il CIAE (Comitato interministeriale per gli affari europei)
4. La fase ascendente del diritto dell’Unione europea
A) La partecipazione del Parlamento italiano alla definizione della politica europea e al processo di formazione degli atti
B) La riserva di esame parlamentare e regionale
C) Le relazioni annuali e la relazione trimestrale
D) La partecipazione delle parti sociali e delle categorie produttive
5. La fase discendente del diritto dell’UE
A) Introduzione
B) Procedure per l’esercizio di delega
C) Recepimento di atti con leggi diverse dalla legge di delegazione europea e dalla legge europea
6. Adattamento al diritto derivato
A) I regolamenti
B) Le decisioni
C) Le direttive
D) Le sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea
Questionario
Capitolo 6 - Il ruolo delle Regioni nell’adattamento al diritto UE
1. Le limitazioni di sovranità imposte dall’ordinamento dell’Unione
2. I principi della L. cost. 3/2001
3. La fase ascendente: le Regioni e la formazione degli atti dell’Unione
A) La legge 234/2012
B) L’intesa con il Governo e la riserva di esame
4. La fase discendente: le Regioni e l’attuazione del diritto dell’Unione
5. Il potere sostitutivo e il diritto di rivalsa dello Stato
A) Il potere sostitutivo (art. 41 L. 234/2012)
B) Il diritto di rivalsa (art. 43, L. 234/2012)
6. Il ricorso alla Corte di Giustizia su richiesta delle Regioni
Questionario
Capitolo 7 - La responsabilità dello Stato per le violazioni delle norme europee
1. L’adempimento degli obblighi dell’Unione e la leale cooperazione
A) L’adempimento degli obblighi dell’Unione
B) L’obbligo di leale cooperazione
C) La giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea in tema di responsabilità degli Stati membri
2. Il procedimento di infrazione e la procedura di rinvio pregiudiziale
3. La responsabilità dello Stato membro e l’obbligo del risarcimento del danno
A) Il risarcimento del danno per inadempimento dello Stato prima del caso Francovich
B) La sentenza Francovich
C) Gli sviluppi successivi: sentenze Brasserie du Pêcheur e Factortame e British Telecommunications
D) L’apposizione di un termine per la richiesta di risarcimento
E) Responsabilità dello Stato e ripartizione delle competenze a livello nazionale
F) Responsabilità dello Stato per atti del potere giudiziario
Questionario
Parte quinta
Le politiche interne ed esterne dell’Unione
Capitolo 1 - Il mercato interno e le quattro libertà
1. Il mercato interno
2. La libera circolazione delle merci
A) Introduzione
B) La realizzazione dell’unione doganale
C) La tariffa doganale comune
D) La cooperazione doganale
E) Restrizioni quantitative e misure di effetto equivalente
F) Monopoli pubblici a carattere commerciale
G) Il divieto di ostacoli di natura fiscale
3. La libera circolazione delle persone
A) Introduzione
B) La libera circolazione dei lavoratori subordinati
C) La libera circolazione dei lavoratori autonomi: la libertà di stabilimento
D) La disciplina relativa al diritto di libera circolazione e soggiorno
4. La libera circolazione dei servizi
5. Il riconoscimento dei diplomi
6. La libera circolazione dei capitali
Questionario
Capitolo 2 - Lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia
1. Considerazioni introduttive
2. Le politiche relative ai controlli alle frontiere, all’asilo e all’immigrazione
A) La politica dei controlli alle frontiere
B) La politica relativa all’asilo
C) La politica dell’immigrazione
3. Cooperazione giudiziaria in materia civile
A) Obiettivi
B) Procedure decisionali
4. Cooperazione giudiziaria in materia penale
A) Generalità
B) Obiettivi (art. 82 TFUE)
C) Il ravvicinamento delle legislazioni
D) L’Eurojust
E) La Procura europea
F) La Rete giudiziaria europea
5. Cooperazione di polizia
A) Introduzione
B) Il ruolo dell’EUROPOL
6. Il ruolo della Corte di giustizia
Questionario
Capitolo 3 - La politica della concorrenza
1. Le regole della concorrenza nel mercato interno
2. Il divieto di intese recanti pregiudizio alla concorrenza
A) Nozione
B) Le diverse tipologie di intese
C) L’applicabilità del divieto
3. Il divieto di abuso di posizione dominante
A) Nozione
B) L’accertamento della detenzione di una posizione dominante
4. Le procedure di applicazione degli articoli 101 e 102 TFUE
A) L’attività del Consiglio
B) Il potere di vigilanza della Commissione
5. La disciplina europea delle imprese pubbliche e le imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale
A) Finalità della disciplina e nozione di impresa pubblica
B) Le imprese di gestione dei servizi di interesse economico generale
6. La disciplina degli aiuti di Stato
A) Introduzione
B) Il vantaggio economico
C) L’incidenza o pregiudizio agli scambi
D) La selettività o specificità
E) Trasferimento di risorse pubbliche
F) Aiuti compatibili e aiuti che possono essere considerati compatibili
G) Il controllo sugli aiuti esistenti
H) Il controllo sugli aiuti modificativi o di nuova istituzione
Questionario
Capitolo 4 - Le altre politiche interne
1. La politica agricola e della pesca
2. La politica dei trasporti
A) I principi della politica dei trasporti
B) Le reti transeuropee
3. La politica economica e monetaria
A) Considerazioni generali
B) La politica economica e il controllo delle finanze pubbliche
C) Il Patto di stabilità e crescita
D) Il Meccanismo Europeo di Stabilità (MES)
E) Il Fiscal Compact
F) La politica monetaria
4. La politica sociale
5. L’occupazione
6. La politica di coesione economica, sociale e territoriale
A) Finalità
B) Gli strumenti per l’attuazione
C) La disciplina UE sulla politica di coesione
7. La politica di ricerca, sviluppo tecnologico e dello spazio
8. La politica dell’ambiente
9. La tutela dei consumatori
Questionario
Capitolo 5 - La politica estera, di sicurezza e di difesa
1. L’azione dell’Unione sulla scena internazionale
A) Evoluzione dell’azione esterna dell’Unione
B) Ambiti e obiettivi dell’azione esterna dell’Unione europea
2. La politica estera e di sicurezza comune (PESC)
A) Finalità e ruoli istituzionali
B) L’Alto rappresentante per la PESC
C) Le proceudure decisionali
3. La politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC)
A) Generalità
B) La clausola di mutua assistenza
C) Gli organi principali
Questionario
Capitolo 6 - Settori dell’azione esterna dell’Unione
1. Gli accordi internazionali
A) La competenza esterna dell’Unione
B) Il procedimento di conclusione degli accordi
C) Il ruolo del Parlamento europeo
D) Il parere della Corte di giustizia e le modifiche dei trattati
E) Rango degli accordi internazionali
2. Gli accordi commerciali e la politica commerciale comune
3. La cooperazione
A) Cooperazione allo sviluppo
B) Accordi di cooperazione economica, finanziaria e tecnica con i paesi terzi
C) Aiuto umanitario
D) La politica europea di vicinato (PEV)
E) Le relazioni dell’Unione con le organizzazioni internazionali
4. La clausola di solidarietà
Questionario
Questo Compendio dell’Unione europea espone, in modo chiaro e organico, le tematiche relative agli aspetti istituzionali e alle politiche dell’Unione.
Nelle prime due parti del volume sono esposte l’evoluzione storica, la natura giuridica dell’Unione e il suo quadro istituzionale; nella terza e quarta parte sono delineati il sistema delle fonti, i rapporti tra l’ordinamento dell’Unione e gli ordinamenti degli Stati membri (con particolare riguardo alla questione dell’adattamento del diritto italiano alla normativa europea). Nell’ultima parte sono ricostruite, in maniera sintetica, le politiche interne e esterne dell’Unione.
Il testo, come di consueto, è stato puntualmente aggiornato per tenere conto delle principali novità sul piano normativo e istituzionale. Si pone l’attenzione al regolamento (UE) 2017/1939 sull’istituzione della Procura europea, che sarà pienamente in funzione a partire dal 2021, ai recenti sviluppi inerenti ai negoziati sul recesso del Regno Unito dall’Unione europea (Brexit) e alla strategia adottata dalla Commissione europea, il 6 febbraio 2018, che punta sulle riforme da intraprendere per una maggiore integrazione dei Balcani occidentali in Europa.
Per le sue caratteristiche, il Compendio costituisce, quindi, un utile supporto per la preparazione di esami e concorsi e per l’aggiornamento professionale
La XVI edizione del Compendio di diritto dell’Unione Europea presenta una trattazione sintetica e chiara degli aspetti istituzionali e delle politiche dell’Unione.
Il volume, pubblicato in una delicatissima fase politica (segnata, principalmente, dalla crisi greca, dall’emergenza immigrazione e dagli atti terroristici), offre al lettore box di approfondimento per un’analisi del panorama attuale ed è aggiornato alle più importanti novità normative. Tra queste si segnalano in particolare:
— il regolamento (UE) 2015/2422 del 16 dicembre 2015, che reca alcune modifiche al protocollo sullo statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea;
— il regolamento (UE) 2015/534 della Banca centrale europea del 17 marzo 2015 sulla segnalazione di informazioni finanziarie, a fini della vigilanza;
— la legge 29 luglio 2015, n. 115 (legge europea 2014), che comporta le modifiche alla L. 234/2012 in materia di adattamento;
— il D.P.R. 26 giugno 2015, n 118, che disciplina il funzionamento del Comitato interministeriale per gli affari europei.
Il testo, per le sue caratteristiche, funge da utile supporto per la preparazione di esami, concorsi, per partecipare a corsi di specializzazione e per l’aggiornamento professionale.
La XV edizione del Compendio, conservando la chiarezza espositiva degli argomenti trattati, mantiene costante il riferimento alle più recenti novità normative e giurisprudenziali. In particolare si segnalano: il passaggio a partire dal 1° novembre 2014 al criterio della doppia maggioranza nelle votazioni del Consiglio, avvenuto con la decisione del 29 settembre 2014 (2014/692/UE), che modifica il suo regolamento interno; l'ordinanza del Consiglio di Stato 4 marzo 2015 secondo cui nel caso in cui si profili un contrasto tra una norma interna e una norma della Convenzione europea, quando non sia possibile la via interpretativa, il giudice comune, non potendo procedere all'applicazione della norma CEDU (a differenza di quella dell'Unione provvista di effetto diretto) disapplicando quella interna contrastante, deve sollevare la questione di costituzionalità; il parere, reso dalla Corte di giustizia il 18 dicembre 2014 (parere 2/13), sull'incompatibilità del progetto di accordo di adesione alla CEDU con il diritto dell'Unione; il percorso diretto alla costruzione di un'unione bancaria, prima con la direttiva 2014/49/UE del 16 aprile 2014 che fissa norme e procedure relative all'istituzione e al funzionamento dei sistemi di garanzia dei depositi e poi con il regolamento (UE) 806/2014 del 15 luglio 2014 che introduce una gestione centralizzata unica per la risoluzione delle crisi nel settore bancario.