Data di pubblicazione: Luglio 2013
DISPONIBILE : NON AL MOMENTO
€ 32,50
Il sospetto che le religioni distolgano dall'immergersi nella vita in attesa di tempi futuri è un'eredità complessa che sembra muoversi sui registri della consolazione e della responsabilità a tempo determinato. A che cosa può servire la profezia della risurrezione, se il dolore di milioni di uomini e donne e la rimozione del male non fanno altro che confermare l'insensatezza dell'iniquità e della sua cieca follia?
Eppure, la convinzione che anima il cristianesimo è ben lontana da un banale ottimismo radicato sull'illusione che il negativo possa essere eliminato, che la morte sia solo uno scomodo coinquilino, che il futuro possa essere la soluzione a un presente instradato in una via senza uscita. Piuttosto, esso si propone di suggerire un umanesimo in grado di attraversare il negativo e il positivo del mondo e della storia prendendo in esame i grandi temi della risurrezione della carne e della vita eterna.
Da anni la Società italiana per la ricerca teologica (SIRT) concentra i propri interessi di studio attorno al Credo. Al tema ha già dedicato i testi curati da: C. Dotolo, Il Credo oggi. Percorsi interdisciplinari (2001); G. Giorgio, Dio Padre Creatore. L'inizio della fede (2003); V. Battaglia e C. Dotolo, Gesù Cristo Figlio di Dio e Signore (2004); C. Dotolo e C. Militello, Concepito di Spirito Santo, nato dalla Vergine Maria (2006); F. Bosin e C. Dotolo, Patì sotto Ponzio Pilato... (2007) ); C. Caltagirone e G. Giorgio, Salì al cielo... verrà a giudicare i vivi e i morti (2007); G. Giorgio e M. Melone, Credo nello Spirito Santo (2009); C. Aiosa e G. Giorgio, Credo la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi (2011); G. Giorgio, M. Pastrello, Credo la remissione dei peccati (2011).
Lo sforzo di tutti gli studiosi è quello di "ridire" Dio nel contesto spazio-temporale in cui oggi si vive, affinché la professione di fede possa ancora essere reale strumento di trasmissione della medesima nel mutato contesto culturale.
Sommario
Introduzione (C. Dotolo - G. Giorgio). La risurrezione della carne. La vita eterna (C. Valenziano). I. LA RISURREZIONE TRA ANTICO E NUOVO TESTAMENTO. La «vita oltre la morte» dall'Antico Testamento al Nuovo Testamento: percorso di teologia biblica (G. Di Virgilio). La risurrezione nel giudaismo antico (F. Manns). II. IL MORIRE: CORRUZIONE/TRASFORMAZIONE. La morte tra biologia, etica e diritto (L. Galvagni). La risurrezione della carne tra corruzione e trasformazione (C. Caltagirone). La risurrezione della carne: corruzione/trasformazione: la prospettiva della liturgia (S. Barbagallo). III. LA QUESTIONE DELL'IDENTITÀ PERSONALE. La persona tra identità e riconoscimento (G. Giorgio). La bella e la bestia: riconoscere la propria anima in un corpo che muore e risorge (G. Montaldi). IV. LA QUESTIONE ESCATOLOGICA TRA IL «GIÀ» E IL «NON-ANCORA». Una messa a punto dell'escatologia. A cinquant'anni dal concilio Vaticano II (G. Pasquale). Teologia e spiritualità politica nella dimensione del Regno (C. Dotolo). Vita eterna? Un tema da ripensare nella vita della comunità cristiana. Saggio di teologia pastorale (L. Meddi). Corpi spezzati, vite interrotte. Quale cesura per la teologia cristiana dopo Auschwitz? (F. Bosin).
Note sui curatori
CARMELO DOTOLO è docente ordinario di teologia delle religioni nella Pontificia Università Urbaniana e visiting professor nella Pontificia Università Gregoriana. È presidente della Società italiana per la ricerca teologica (SIRT). Tra le sue recenti pubblicazioni: Cristianesimo e interculturalità. Dialogo, ospitalità, ethos (Assisi, 2011); La fede, incontro di libertà. A chi crede di no poter credere (Padova, 2012); con Luciano Meddi, Evangelizzare la vita cristiana. Teologia e pratiche di nuova evangelizzazione (Assisi, 2012). Per EDB ha curato volumi della collana «Biblioteca di ricerche teologiche».
GIOVANNI GIORGIO è docente di filosofia teoretica presso la Pontificia Università Lateranense di Roma e presso l'Istituto teologico abruzzese-molisano di Chieti. È direttore della rivista scientifica Ricerche teologiche di Roma, organo della Società italiana per la ricerca teologica (SIRT), di cui è segretario. È coordinatore di redazione della rivista «Prospettiva persona» di Teramo, espressione del Centro di Ricerche Personalistiche che ha sede nella stessa città. Ha curato di recente la pubblicazione dei volumi: Gianni Vattimo, Carmelo Dotolo, Dio: la possibilità buona. Un colloquio sulla soglia tra filosofia e teologia (Soveria Mannelli, 2009); Intorno alla Caritas in veritate. (2010); Credo la Chiesa, la comunione dei santi (con Clara Aiosa, EDB Bologna, 2011); Credo la remissione dei peccati (con Maria Pastrello, EDB Bologna, 2011).
Il sospetto che le religioni distolgano dall'immergersi nella vita in attesa di tempi futuri è un'eredità complessa che sembra muoversi sui registri della consolazione e della responsabilità a tempo determinato. A che cosa può servire la profezia della risurrezione, se il dolore di milioni di uomini e donne e la rimozione del male non fanno altro che confermare l'insensatezza dell'iniquità e della sua cieca follia?
Eppure, la convinzione che anima il cristianesimo è ben lontana da un banale ottimismo radicato sull'illusione che il negativo possa essere eliminato, che la morte sia solo uno scomodo coinquilino, che il futuro possa essere la soluzione a un presente instradato in una via senza uscita. Piuttosto, esso si propone di suggerire un umanesimo in grado di attraversare il negativo e il positivo del mondo e della storia prendendo in esame i grandi temi della risurrezione della carne e della vita eterna.
Da anni la Società italiana per la ricerca teologica (SIRT) concentra i propri interessi di studio attorno al Credo. Al tema ha già dedicato i testi curati da: C. Dotolo, Il Credo oggi. Percorsi interdisciplinari (2001); G. Giorgio, Dio Padre Creatore. L'inizio della fede (2003); V. Battaglia e C. Dotolo, Gesù Cristo Figlio di Dio e Signore (2004); C. Dotolo e C. Militello, Concepito di Spirito Santo, nato dalla Vergine Maria (2006); F. Bosin e C. Dotolo, Patì sotto Ponzio Pilato... (2007) ); C. Caltagirone e G. Giorgio, Salì al cielo... verrà a giudicare i vivi e i morti (2007); G. Giorgio e M. Melone, Credo nello Spirito Santo (2009); C. Aiosa e G. Giorgio, Credo la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi (2011); G. Giorgio, M. Pastrello, Credo la remissione dei peccati (2011).
Lo sforzo di tutti gli studiosi è quello di "ridire" Dio nel contesto spazio-temporale in cui oggi si vive, affinché la professione di fede possa ancora essere reale strumento di trasmissione della medesima nel mutato contesto culturale.
Sommario
Introduzione (C. Dotolo - G. Giorgio). La risurrezione della carne. La vita eterna (C. Valenziano). I. LA RISURREZIONE TRA ANTICO E NUOVO TESTAMENTO. La «vita oltre la morte» dall'Antico Testamento al Nuovo Testamento: percorso di teologia biblica (G. Di Virgilio). La risurrezione nel giudaismo antico (F. Manns). II. IL MORIRE: CORRUZIONE/TRASFORMAZIONE. La morte tra biologia, etica e diritto (L. Galvagni). La risurrezione della carne tra corruzione e trasformazione (C. Caltagirone). La risurrezione della carne: corruzione/trasformazione: la prospettiva della liturgia (S. Barbagallo). III. LA QUESTIONE DELL'IDENTITÀ PERSONALE. La persona tra identità e riconoscimento (G. Giorgio). La bella e la bestia: riconoscere la propria anima in un corpo che muore e risorge (G. Montaldi). IV. LA QUESTIONE ESCATOLOGICA TRA IL «GIÀ» E IL «NON-ANCORA». Una messa a punto dell'escatologia. A cinquant'anni dal concilio Vaticano II (G. Pasquale). Teologia e spiritualità politica nella dimensione del Regno (C. Dotolo). Vita eterna? Un tema da ripensare nella vita della comunità cristiana. Saggio di teologia pastorale (L. Meddi). Corpi spezzati, vite interrotte. Quale cesura per la teologia cristiana dopo Auschwitz? (F. Bosin).
Note sui curatori
CARMELO DOTOLO è docente ordinario di teologia delle religioni nella Pontificia Università Urbaniana e visiting professor nella Pontificia Università Gregoriana. È presidente della Società italiana per la ricerca teologica (SIRT). Tra le sue recenti pubblicazioni: Cristianesimo e interculturalità. Dialogo, ospitalità, ethos (Assisi, 2011); La fede, incontro di libertà. A chi crede di no poter credere (Padova, 2012); con Luciano Meddi, Evangelizzare la vita cristiana. Teologia e pratiche di nuova evangelizzazione (Assisi, 2012). Per EDB ha curato volumi della collana «Biblioteca di ricerche teologiche».
GIOVANNI GIORGIO è docente di filosofia teoretica presso la Pontificia Università Lateranense di Roma e presso l'Istituto teologico abruzzese-molisano di Chieti. È direttore della rivista scientifica Ricerche teologiche di Roma, organo della Società italiana per la ricerca teologica (SIRT), di cui è segretario. È coordinatore di redazione della rivista «Prospettiva persona» di Teramo, espressione del Centro di Ricerche Personalistiche che ha sede nella stessa città. Ha curato di recente la pubblicazione dei volumi: Gianni Vattimo, Carmelo Dotolo, Dio: la possibilità buona. Un colloquio sulla soglia tra filosofia e teologia (Soveria Mannelli, 2009); Intorno alla Caritas in veritate. (2010); Credo la Chiesa, la comunione dei santi (con Clara Aiosa, EDB Bologna, 2011); Credo la remissione dei peccati (con Maria Pastrello, EDB Bologna, 2011).