Come è cambiato e come sta cambiando il rapporto tra la campagna, chi la abita e chi la lavora? Quanto è reale il ritrovato interesse - anche nei giovani - per un'attività agricola, lontano dalla città e a diretto contatto con il mondo animale e vegetale? È possibile parlare di un "ritorno alla terra", quasi a riequilibrare la grande fuga creatasi tra gli anni Cinquanta e Settanta? Sono domande alle quali si cerca di dare risposte non banali, non soltanto grazie alla competenza di esperti e tecnici, ma anche di artisti - in particolare registi e documentaristi - che hanno colto, con la loro sensibilità, questi aspetti. A partire da una prospettiva storica, rivisitando aspetti e momenti dell'esodo, ci si spinge verso l'attualità, per riflettere su alcuni dei temi di un "ritorno" tutto da verificare e governare.
Già da qualche anno i due conflitti mondiali, da tempo non più oggetto di interesse dei soli storici politici e militari, sono stati esaminati considerando anche gli aspetti socio-economici e, soprattutto, il grado di coinvolgimento delle popolazioni civili. Si tratta adesso di "dare voce" anche a chi non la possiede: gli animali, la natura, il paesaggio. Questo volume intende offrire alcuni contributi originali o, per usare le parole di Emilio Sereni, l'autore della Storia del paesaggio agrario italiano, dei «limitati sondaggi», per suggerire nuove ricerche, ispirate anche dalle nuove sensibilità del nostro tempo.
Minuscoli, microscopici, quasi invisibili, grandi, enormi e forzuti, muti o canterini, carnivori o vegetariani, longevi e no, gli animali sono i comprimari della vita dell'uomo sulla Terra. Sono diventati, e sempre lo saranno, i protagonisti di storie da raccontare e di belle storie da leggere. Età di lettura: da 7 anni.
Riso, grano, sale e zucchero, fichi e uva, angurie e meloni sono i frutti che Madre Terra, con generosità, dona all'uomo, come ricompensa del lavoro, della cura, della fatica. Dai tempi antichi, da quando gli uomini si sono trasformati da raccoglitori in agricoltori, questo rapporto con la terra continua a mantenersi in equilibrio, anche se a volte la tecnologia sembra prendere il sopravvento sul lavoro manuale. Ritornare alle favole, al loro significato, riscoprirne il valore di testimonianza ripercorrendo antiche strade, restituendo voce alle narrazioni classiche di culture diverse è ciò che questa antologia si propone, in perfetta sintonia con la necessità sempre valida di trovare buone storie, storie da leggere o da raccontare, accompagnate da nuove illustrazioni, capaci di interpretare e di rinnovare le tradizioni. Età di lettura: da 6 anni.