La mostra curata da Maria Grazia Bernardini e Mario Lolli Ghetti, in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale della città di Roma, e con la partecipazione dei Musei Vaticani, la Fabbrica di San Pietro e l'Archivio e Biblioteca Apostolica di Santa Romana Chiesa, viene ospitata per il 33° anno nelle sale del Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo. L'esposizione dunque con le sue oltre cento opere selezionate tra sculture, pitture, documenti cartacei e reliquiari, ha l'ambiziosa finalità di offrire al pubblico una panoramica sulle vicende storico-artistiche della città papale nel lungo secolo che fu il Seicento.