Esistono davvero le "persone"? E cosa dire del "linguaggio", del "discorso" o della "cultura"? Fino a che punto le reti sociali hanno determinato la specie umana in quelli che consideriamo come i suoi tratti costitutivi? Cosa unisce matematica e sociologia? Domande tanto ambiziose e originali trovano risposte altrettanto innovative in questo volume, in cui si propone la traduzione italiana di due saggi di uno degli ultimi maestri della sociologia americana. Muovendosi con eleganza tra ambiti concettuali e metodologici differenti, Harrison C. White analizza i fondamenti logici ed epistemologici di un approccio attualmente tanto utilizzato quanto raramente compreso in profondità: la social network analysis. I numerosi neologismi appositamente coniati - "forchette bayesiane", "commutazioni", "netdom", "nodi del futuro", "soluzioni d'angolo" - vengono inquadrati e presentati dai curatori attraverso una guida introduttiva alla lettura.