Il volume è il risultato di un percorso pratico coraggioso accolto con entusiasmo da alcuni docenti universitari col quale si desidera superare l'annosa questione teorica del rapporto tra scienza e fede, adottando la stessa strategia che usano i bambini provenienti da contesti e culture diverse. Gli autori hanno messo a disposizione la loro competenza scientifica con la luce prodotta dalla virtù teologale della carità dimostrando che questa collaborazione è possibile senza pregiudizio né per le ragioni della scienza né per quelle della carità.