Che cos'è la verità propone in traduzione italiana quattro saggi tratti dal secondo volume dei suoi "Gesammelte Werke" e dalla raccolta "Gadamer Lesebuch", dai quali emergono in maniera particolarmente chiara il senso fondamentale e la perdurante attualità del messaggio filosofico dell'ermeneutica, condensabile nella rivendicazione di significato e valore autonomi per una serie di esperienze che stanno "al di fuori della scienza" e nelle quali, per Gadamer, "ci si dà a conoscere una verità che non sarebbe altrimenti raggiungibile", cioè si annuncia "una verità che non può esser verificata con i mezzi metodici della scienza". Una rivendicazione di significato e autonomia, in altre parole, per "una forma di intelligenza" quella del comprendere (Verstehen), il fenomeno ermeneutico fondamentale che, "nel nostro tempo sopraffatto dalla rapidità dei mutamenti", secondo Gadamer "rischia di oscurarsi e di perdersi", e che è invece nostro compito salvaguardare, coltivare e continuare a sviluppare, pena uno smarrimento del senso più profondo di ciò che è autenticamente "umano".