Una delle più stupefacenti manifestazioni dell'arte barocca è l'uso della prospettiva combinata all'illusione ottica, con le quali venivano creati grandiosi affreschi di vertiginose architetture ascendenti al cielo, in cui si celebrava - attraverso la meraviglia - la gloria dei santi e della Chiesa. Di queste "macchine illusorie", pensate esclusivamente per sorprendere ed esaltare, inventori e maestri furono i fratelli trentini Andrea e Giuseppe Pozzo. Soprattutto il primo, autore della celeberrima Gloria di sant'Ignazio che decora la volta della chiesa del Gesù a Roma, ma attivo in numerose altre città in cui ha lasciato capolavori assoluti. Il presente volume - realizzato in collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini di Venezia - raccoglie i contributi dei 20 massimi studiosi internazionali dei Pozzo, per celebrarli in occasione del trecentesimo anno dalla morte di Andrea.