Il sacrificio è interminabile. Scorre come un fiume carsico. A volte si inabissa, altre volte ritorna con irruenza in superfice, generando riflessioni e dibattiti. In alcuni casi essi nascono all'interno della teologia o degli studi delle religioni comparate o della psicoanalisi, nell'ambito della riflessione filosofica o della più stringente attualità che spinge puntualmente a evocare di fronte a eventi straordinariamente drammatici e violenti un linguaggio sacrificale. Il presente volume, frutto di una riflessione iniziata all'interno del settore di Teologia dell'esperienza religiosa nel contesto del Mediterraneo, è un lavoro a più voci (tra gli altri J.-P. Hernandez, A. Nugnes, C. Torcivia), che tendono a convergere progressivamente intorno a una prospettiva comune secondo cui il linguaggio sacrificale ha il suo valore insostituibile per la teologia solo se veicolo di donazione gratuita e incondizionata sia nella morte di Cristo sia nella vita dei cristiani.
A fronte di una popolazione che ha faticosamente raggiunto (e da non molto) l'obiettivo dell'italofonia, la nuova sfida dell'educazione linguistica consiste nel promuovere una sicura padronanza della lingua italiana finalizzata alla comprensione e alla produzione dei testi. Ruolo fondamentale per il raggiungimento di questa padronanza, ormai individuata concordemente come uno dei requisiti fondamentali di cittadinanza, è naturalmente quello della scuola. Di qui la scelta del tema - Scrivere a scuola oggi. Obiettivi, metodi, esperienze - del terzo Convegno nazionale dell'ASLI scuola, tenutosi all'Università per Stranieri di Siena dal 12 al 14 ottobre 2017. Il volume propone una riflessione approfondita sulla macro-abilità forse più praticata nell'insegnamento scolastico tradizionale: la scrittura. Divisi in cinque aree tematiche, i saggi contenuti nella miscellanea offrono dapprima una serie di ricognizioni teoriche sull?insegnamento della scrittura per poi concentrarsi sull?analisi degli strumenti utilizzati nella didattica ? dai più tradizionali ai più tecnologici ? per poi focalizzare l?attenzione sul discente, tra bisogni educativi speciali e nuovi contesti di apprendimento, in particolare quello plurilinguistico. La parte più cospicua del volume è dedicata agli interventi didattici strutturati per sviluppare la competenza di scrittura nei vari cicli scolastici.