Documentare e riflettere criticamente sull’alto senso di responsabilità, sul nobile impegno educativo-sociale sottesi all’organizzazione sia di una Casa Famiglia per minori dai 12 ai 18 anni sia del Movimento Famiglie Affidatarie – sorti entrambi dalla sinergia dei Salesiani del Borgo Ragazzi Don Bosco e dei loro Collaboratori – significa far conoscere un’importante e concreta via di realizzazione del bene-essere sociale.
Le famiglie affidatarie e il loro Movimento, mentre danno corpo a politiche sociali più commisurate ai bisogni delle persone, specie dei minori, contribuiscono efficacemente alla produzione di un nuovo welfare qualitativo e relazionale e, quindi, alla realizzazione del bene comune, in linea con una corretta interpretazione della solidarietà e della sussidiarietà.