Documentare e riflettere criticamente sull’alto senso di responsabilità, sul nobile impegno educativo-sociale sottesi all’organizzazione sia di una Casa Famiglia per minori dai 12 ai 18 anni sia del Movimento Famiglie Affidatarie – sorti entrambi dalla sinergia dei Salesiani del Borgo Ragazzi Don Bosco e dei loro Collaboratori – significa far conoscere un’importante e concreta via di realizzazione del bene-essere sociale.
Le famiglie affidatarie e il loro Movimento, mentre danno corpo a politiche sociali più commisurate ai bisogni delle persone, specie dei minori, contribuiscono efficacemente alla produzione di un nuovo welfare qualitativo e relazionale e, quindi, alla realizzazione del bene comune, in linea con una corretta interpretazione della solidarietà e della sussidiarietà.
Leggere Bultmann oggi non significa proporre l'attualità di un pensiero che occupa un posto eminente nel Novecento teologico. Significa più ancora accostarsi ad un classico della tradizione teologica, il cui valore rimane perenne. L'interpretazione Bultmanniana di Giovanni è contenuta in una sezione centrale della Teologia del Nuovo Testamento (1953) e nel grande Commentario al Vangelo di Giovanni (1941).
Don Luigi Giussani, padre e maestro, e Renato Farina, vicedirettore di "Libero". Il libro raccoglie quindici conversazioni nelle quali il fondatore di Comunione e Liberazione percorre un largo tratto di storia e disegna la geografia esistenziale della nostra epoca. La prima intervista è del 13 maggio 1981, ore 17 e 50, mezz'ora dopo l'attentato a papa Wojtyla. Nelle altre ci sono i profili dei papi e il racconto della Via Crucis, il posto della musica nell'educazione e la descrizione del mistero-Carità.