Le ricerche neuroscientifiche e le applicazioni neurotecnologiche investono anche lo studio sulla incidenza delle emozioni e della razionalità nelle decisioni, sulla distinzione tra verità e menzogna, sulla valutazione dei limiti della capacità di intendere e di volere, sulla elaborazione di un giudizio per la identificazione di comportamenti violenti o antisociali. In questo ambito si delinea nel dibattito recente una sfida empirica alla riflessione della filosofia del diritto e del diritto penale a ripensare categorie tradizionali, con particolare attenzione alla libertà e responsabilità. Il volume raccoglie i contributi di esperti che si confrontano sull'argomento. Nell'ambito di un indispensabile dialogo tra neuroscienza e diritto, la giusfilosofia ha il compito di delineare le criticità - con specifico riferimento ai rischi del riduzionismo - che possono influenzare il diritto (in specie il diritto penale) nell'ambito della dottrina, della legislazione, della giurisprudenza.