
La presente pubblicazione è dedicata a Edgar Degas (Parigi 1834-1917). Aderì presto alla cerchia degli impressionisti, ma la sua idea di arte era lontanissima dall"'en plein air" di Monet e compagni: lo spettacolo della natura lo lasciava indifferente e preferiva di gran lunga il teatro, l'ippodromo, le scuole di ballo. Proprio alle ballerine (nella pittura come nella scultura) dedicò gran parte della sua ricerca, fino ai suoi ultimi anni, perseguendo un realismo ispirato alla vita, alla quotidianità, attento alla resa istantanea del movimento attraverso la luce e non disdegnando soggetti quasi banali.
La presente edizione è in lingua inglese ed è dedicata a Paolo Uccello (1397 1475). Fu apprendista alla bottega del Ghiberti e lavorò prevalentemente a Firenze. Nel duomo di Firenze eseguì il Monumento a Giovanni Acuto e in Santa Maria Novella le Storie di Noè. Paolo Uccello, con la sua pittura insieme drammatica e visionaria, fu tra gli artisti più celebrati del suo tempo, in quella straordinaria fucina di talenti che era la Firenze del Quattrocento. Tra i suoi estimatori, gli stessi Medici, e i suoi tre episodi della Battaglia di San Romano, ornarono a lungo la camera privata di Lorenzo.