Di miglio e formaggio, di roast beef, piselli e carote, di merluzzo, patate e olive, ma anche di castagne, di mele, di riso... Tante proposte, tutte da provare, per i menu di ogni giorno o per deliziare i vostri ospiti.
Timo, fiori di sambuco, tarassaco, rosolio, chiodi di garofano. Ma anche fichi secchi, pinoli, capperi, protagonisti di innumerevoli classici della cucina regionale. Più di 100 ricette con erbe di campo, spezie, odori e anche certi liquori che ci accompagnano dall'infanzia e che si tramandano di generazione in generazione. Assaporati e mai piU dimenticati. Dall'acetosella al Vov le schede descrittive introducono, in ordine alfabetico, ogni sìngolo protagonista e poi vengono date- le ricette per provare subito a ricreare quella sensazione perduta che un piatto è in grado di rievocare: cuscus dolce con culis di fichi, lenticchie con i verzini al mirto, ravioli di borragine, salsa verde alle nocciole, spezzatino alle mele, zuppa di conchiglie all'anice stellato, mezzelune dolci alla ricotta, trifle alla camomilla e pistacchi...
In questo libro il professor Lanzetta spiega che alcuni alimenti si comportano come farmaci, capaci di contrastare e prevenire l'artrosi in modo naturale. Il volume propone 100 alimenti da includere nella dieta quotidiana per la salute delle nostre articolazioni, illustrando nel dettaglio le proprietà benefiche e antinfiammatorie di ciascuno, da quelli più comuni come cereali integrali, legumi, broccoli, frutti rossi, peperoncino, ai supercibi come miso, tofu, edamame, umeboshi, semi di Chia, zenzero. Con 40 ricette fotografate, che offrono spunti e suggerimenti per combinare i 100 alimenti antiartrosi in un numero infinito di varietà, a seconda del gusto personale.
Una guida completa con le schede di riconoscimento di oltre 200 funghi, divisi tra: commestibili, tossici e mortali, sospetti, non commestibili o senza valore. Il manuale è arricchito da ricette tutte da provare: risotto ai chiodini, ovoli al gorgonzola con polenta, bresaola e prataioli, mazze da tamburo impanate, fettuccine alla romana con porcini. Allegata una pratica borsa da portare con sé per raccogliere i funghi, traforata per consentire la dispersione delle spore come prevede la normativa e realizzata in materiale idoneo al contatto con gli alimenti.
Sono i dolcetti del momento: golosità in miniatura arricchite da creme, glasse e frosting. Dai muffin ai cupcake, dai cakepop agli whoopie, dai macaron ai biscotti, potrete scegliere tra 250 ricette che propongono classici e novità. Muffin ai cereali e carote, cupcake cono gelato, cakepop arcobaleno, brownies, whoopie al marshmallow, macaron al cioccolato bianco, scones, minipie e biscotti al pepe, al miele, gingerbread, cantucci. Un mondo di dolcezze per la colazione, la merenda, una pausa golosa, un dopocena, una festa tra amici.
Un viaggio nelle mille espressioni dell'alimento più goloso che ci sia: delizie del cioccolato declinato in torte classiche come la sacher, la foresta nera o la caprese. 250 ricette tra morbidi dolci al cucchiaio come la bavarese o gli sformatini caldi, scoprite i sapori della spuma di caffè e cioccolato, del gelato al bacio, dei cioccolatini al rum e di tante altre proposte tra biscotti, torte, mousse, semifreddi...
Tante ricette tipiche per portare in tavola il meglio della cucina italiana: dai grandi classici come la pizza margherita, le lasagne alla bolognese, il cacciucco, il tiramisù fino a prelibatezze meno note come i bignè al formaggio valdostani o gli spaghetti alla norcina. Un gustoso viaggio di regione in regione alla scoperta dei tesori gastronomici della penisola per ritrovare i profumi e gli aromi della nostra terra.
1607 indirizzi per mangiare, comprare e dormire; 234 novità; premi speciali: la miglior proposta al bicchiere; il miglior servizio di sala; il miglior servizio di sala in albergo; le botteghe dell'anno; la novità dell'anno.
Le crêpe sono un piatto "antico": simbolo di una cucina molto in voga negli anni Settanta e Ottanta, non pervenute negli anni Novanta e definitivamente soppiantate da pancake e waffle nel terzo millennio. Superfluo dire che è un peccato: le crêpe appartengono a quella "cucina di base" facile, veloce e versatile, capace ora di stupire, ora di svuotare il frigo, sempre assicurando una bella figura con i propri commensali e ospiti. Questa monografia svela tutto quello che c'è da sapere per preparare a regola d'arte un piatto che rimane un simbolo della cucina, con tantissime idee, condite da trucchi e consigli, anche sulle attrezzature. E poi, il giro del mondo in 40 ricette con preparazioni tradizionali, ma anche insolite, in grado di soddisfare tutti, compresi vegetariani e vegani. E, ovviamente, tutto ciò che crêpe non è, ma che ci ruota attorno: crespelle, galette, palacinke, blinis, pancake e waffle. Arricchiscono il volume un'ampia sezione sui vecchi e nuovi burri (alla frutta, agli sciroppi, cucina salutista inclusa) e, in fondo, le proposte veloci, dolci e salate...
Questo libro presenta una selezione di frutti antichi e spesso dimenticati che, fortunatamente, non sono introvabili: sono in vendita nei mercatini a km 0, possono essere acquistati direttamente sul luogo di produzione; in alcuni casi crescono spontaneamente in orti e giardini. Più di 70 ricette con frutti "minori' che meritano di trovare posto sulla nostra tavola per la ricchezza di sapori che sono in grado di donare. Giuggiola, arancia staccia, mirabolano, sorba o sorbola, corbezzola, pera mandorlina, biricoccola... Per ogni frutto il libro fornisce indicazioni sul territorio di origine, sulla storia, sulle caratteristiche, sulle proprietà nutrizionali e sugli usi in cucina; molte ricette permetteranno di provare subito questi ingredienti: liquore al biancospino, budino di carruba, torta di corniole, ciliegie bianche fritte, carbonara con i fichi secchi, riso persiano, anatra in terracotta con melagrana, tartare di ricciola con nespole...
Quando lessi su una rivista che esiste un antico sentiero con più di mille anni, rimasto inalterato nel corso dei secoli, rimasi sorpreso e incuriosito. Il percorso aveva visto incredibili, affascinanti, ma anche drammatiche storie. Mi dissi: voglio andare a vedere, voglio fare il cammino di Santiago. Poco importa se non sono un “camminatore”, ciò che importa è che sono un “viaggiatore” e nel viaggio non è importante dove si arriva. Da quel momento la mia strada diventò il Cammino verso Santiago de Compostela. Fu così che, senza allenamento e con grande entusiasmo, partii per dare inizio a questa storia. Mi balenò l’idea di raccogliere, lungo il percorso, le ricette tipiche dei luoghi attraversati dal Cammino perché anche ciò che l’uomo mangia ha un senso ed è cultura; luoghi, cibi, culture differenti… Decisi che sarebbe stato bello raccontare alcune storie che ho vissuto e che mi hanno particolarmente colpito, nel corso di questa esperienza. Così ho scritto questo libro che comprende un diario di viaggio, otto avventure e ventotto ricette. Perché le ricette che ho trovato sul Cammino non sono solo di cucina...
Anna Moroni torna ai fornelli e lo fa per invitare le famiglie a cucinare insieme, per coinvolgere i più piccoli in un nuovo gioco, allegro e istruttivo, che insegna loro l'importanza dell'alimentazione corretta e il valore del cibo. I bambini diventano protagonisti tra pentole e alimenti, scelgono la frutta e la verdura, inventano le decorazioni per un dolce, sperimentano l'impasto e creano i menu; potranno così scoprire nuovi gusti e abbinamenti, impareranno che il cibo è un dono e come tale va considerato e rispettato in ogni sua forma. La farina vola, il burro scivola tra le mani, la pasta cuoce sul fuoco mentre il sugo sobbolle, la cucina è un mondo in divenire: mentre chef e pasticceri decantano ricette complesse ed esotiche, noi ancora viviamo del piccolo piacere quotidiano che un buon ragù o un piatto di pesce sanno regalare.