In Giappone un gruppo di ragazzi viene addestrato nell'arte dei samurai da due maestri, che a loro volta hanno avuto un grande maestro. I due maestri tramandano le arti e i riti orientali (l'ora del the che rappresenta la preghiera e altri) senza tuttavia ricordare né il motivo per cui fanno tutto ciò né l'identità del loro maestro. I ragazzi pertanto vivranno un'entusiasmante avventura alla ricerca dei perché della fede e dell'identità di Gesù sulla scia del Vangelo di Marco che affronta appunto queste tematiche. Età di lettura: da 11 anni.
Il tema del campo scuola è il viaggio: quello della vita nel quale i ragazzi si stanno inoltrando scegliendone la rotta. Tutti ci imbarchiamo con la speranza di realizzare un sogno che chiamiamo "felicità". Nella storia del campo scuola tale sogno è metaforicamente identificato dal Grande Blu: conoscere la rotta che porta a questa meta è raggiungere il sogno della felicità.Per percorrere la rotta è necessario avere alcuni atteggiamenti, portarseli in saccoccia al momento dell'imbarco e tenerli allenati perché non si atrofizzino.I ragazzi pertanto impareranno a viaggiare assieme (fare comunità), sviluppare i propri talenti, condividere le proprie abilità, cercare la meta giusta.Nel viaggio affronteranno pericoli e tentazioni: l'inganno, la schiavitù, le illusioni.Alla fine del viaggio i ragazzi scopriranno che il viaggio non finisce: ogni obiettivo raggiunto è solo una tappa, perché la meta è sempre "oltre". Età di lettura. da 6 anni.
I membri del Centro Pastorale Ragazzi di Verona sono consapevoli che far sperimentare ai ragazzi la bellezza del vivere Cristo sia, non solo possibile, ma entusiasmante. Il Clan dei MacMercy vuole proporre un'esperienza che possa provocare i preadolescenti circa la capacità di Gesù di dare il giusto peso alle diverse situazioni della vita. L'unità di misura dell'amore di Cristo è la misericordia. Il campo scuola Il Clan dei MacMercy diviene perciò una traduzione del capitolo 15 del Vangelo di Luca (le parabole della misericordia) e propone l'analisi di alcuni punti focali, un adattamento delle differenti tematiche alla vita dei ragazzi, un'avventura strabiliante che fa da collante alle diverse proposte, con obiettivi e un'ambientazione che la caratterizzano. Età di lettura: da 11 anni.
Nelle grandi praterie, alle pendici della Grande Montagna, vivono tante piccole tribù di indiani che costruiscono archi e frecce per cacciare i bisonti, vivono in tenda e comunicano con segnali di fumo. Sono i Piedi scattanti, gli Occhi Profondi, le Grandi Braccia, le Menti astute, le Gambe danzanti e le Mani abili. Il grande capo Aquila Bianca Imponente ha convocato tutti per assegnare a ogni tribù un grande dono. Sapranno farne buon uso? Che cos'è questo dono? Perché l'ha conservato così a lungo? Una volta ricevuto il dono, Kondor Ribelle, ammaliata dalla proposta di Orso potente, abbandonerà il villaggio alla ricerca della felicità. Giungerà alla meta sognata, lontano da casa? E Bisonte fedele, che ha scelto di rimanere nella terra dei padri, saprà reagire con giustizia alla sua partenza? I bambini sono invitati a vivere quest'avventura ascoltando i consigli dello sciamano Tatanka, a costruire il proprio totem, entrare nel Sacro Cerchio e percepire la presenza del Grande Spirito che oltre al nome, può cambiare la vita. Il campo scuola ripercorre la parabola del Padre misericordioso per far comprendere che ogni indiano è proprio fratello, che si è parte di un grande popolo, il cui Capo perdona di cuore e accoglie a braccia aperte ogni volta che si fa ritorno alla sua casa. Propone obiettivi sia individuali che collettivi per offrire la possibilità di riflettere sulle proprie scelte, sulle capacità e sulle responsabilità all'interno di un ambiente cristiano. Offre agli animatori strumenti per animare il campo e attività per i ragazzi. Età di lettura: da 6 anni.
La vita di ogni preadolescente è in divenire e tutto in lui gradualmente cambia, sia fisicamente che dal punto di vista delle emozioni. Anche nella fede il preadolescente inizia il proprio percorso di ricerca. Le esperienze contribuiscono alla sua formazione personale. Il campo proposto con il titolo di Indiana Joannes e la profezia benedetta, incentrato sulla figura di Indiana Jones e, più in particolare, sulle attività legate all'archeologia, vuole costituire un'esperienza di crescita personale e di socializzazione. Le attività di gioco, riflessione e preghiera intendono dimostrare che, come la ricerca e la classificazione sono per gli archeologi due azioni che impongono molta pazienza e dedizione, così nel divenire cristiano un preadolescente è chiamato a far proprie queste azioni: evidenziare, nella ricerca, la strada giusta e classificare, affinché le esperienze vissute possano essere utili nella lettura dei messaggi di Dio.
La vita di ogni preadolescente è in divenire e tutto in lui gradualmente cambia, sia fisicamente che dal punto di vista delle emozioni. Anche nella fede il preadolescente inizia il proprio percorso di ricerca. Le esperienze contribuiscono alla sua formazione personale. Il campo proposto con il titolo di Indiana Joannes e la profezia benedetta, incentrato sulla figura di Indiana Jones e, più in particolare, sulle attività legate all'archeologia, vuole costituire un'esperienza di crescita personale e di socializzazione. Le attività di gioco, riflessione e preghiera intendono dimostrare che, come la ricerca e la classificazione sono per gli archeologi due azioni che impongono molta pazienza e dedizione, così nel divenire cristiano un preadolescente è chiamato a far proprie queste azioni: evidenziare, nella ricerca, la strada giusta e classificare, affinché le esperienze vissute possano essere utili nella lettura dei messaggi di Dio. Età di lettura: da 11 anni.
Amare la montagna significa entrare in una dimensione che la montagna stessa suggerisce. Il sussidio, pensato soprattutto per gruppi e famiglie, aiuta a incontrare la natura e a farsi interpellare da essa. Ogni simbolo della montagna proposto alla meditazione si sviluppa in tre momenti: la salita, che ospita la riflessione; il filo rosso, che offre sollecitazioni sul rapporto con la propria vita; la sosta, costituita da una preghiera che rimanda al salmo, anch'essa legata alla simbologia della montagna.
Operando delle scelte - la scuola, la famiglia, gli amici - il preadolescente inizia a farsi largo nella propria vita e attraverso di esse egli modella il proprio ideale di adulto. Il campo scuola si propone di allenare i ragazzi nell'arte del discernimento, attraverso un'avventura intergalattica ispirata alla storia di Star Wars capace di stimolarli con i momenti ludici, la relazione tra coetanei, il confronto con i maestri e con il libro del profeta Giona, le cui vicende accompagneranno ognuna delle sei giornate in cui è suddiviso il campo: il tutto insaporito da straordinari "effetti speciali" quali ologrammi, spade laser, Jedi e addestramenti del tutto originali.
Operando delle scelte - la scuola, la famiglia, gli amici - il preadolescente inizia a farsi largo nella propria vita e attraverso di esse egli modella il proprio ideale di adulto. Il campo scuola si propone di allenare i ragazzi nell'arte del discernimento, attraverso un'avventura intergalattica ispirata alla storia di Star Wars capace di stimolarli con i momenti ludici, la relazione tra coetanei, il confronto con i maestri e con il libro del profeta Giona le cui vicende accompagneranno ognuna delle sei giornate in cui è suddiviso il campo: il tutto insaporito da straordinari "effetti speciali" quali ologrammi, spade laser, Jedi e addestramenti del tutto originali. Età di lettura: da 11 anni.
Descrizione dell'opera
Salire sulla macchina del tempo e vedere che cosa accade nel futuro di alcuni pianeti lontani è per i ragazzi l'occasione di vedere quanto le scelte fatte nel presente siano importanti per il futuro. I problemi che affliggono i vari pianeti sono in realtà i temi cruciali della loro preadolescenza e adolescenza: l'apatia, la difficoltà di un vero ascolto, i pericoli che derivano dall'abitudinarietà, gli ostacoli a essere felici.
Lungo la settimana del campo scuola i ragazzi avranno la possibilità di rivedere alcune conseguenze di atteggiamenti e dimensioni vicini alla loro esperienza quotidiana.
Sommario
In viaggio tra passato e futuro. Giorno 0: Pronti a partire?. Giorno 1: Sadness Village, il pianeta che non sa essere felice. Giorno 2: Earwax Island, il pianeta dalle orecchie otturate. Giorno 3: Blinkers Valley: il pianeta con la vista limitata. Giorno 4: Amorfous Bay: il pianeta fantasma. Giorno 5: Come back to the future: è nel presente che dobbiamo agire. Giorno 6: Rewind: tempo di risorgere.
Note sull'autore
Il CENTRO PASTORALE RAGAZZI DI VERONA e il Centro di Pastorale Adolescenti-Giovani da parecchi anni svolgono il loro servizio alla Chiesa veronese, per promuovere una pastorale organica e unitaria, favorendo un cammino educativo progressivo comprendente tutto l'arco dell'età evolutiva. Per incarico del vescovo, assieme all'Ufficio catechistico, presentano alla comunità itinerari catechistici sulla linea dei catechismi CEI, predispongono orientamenti per la formazione dei cristiani, elaborano sussidi per rendere più concreta l'azione formativa, preparano gli operatori specifici di settore.
Descrizione dell'opera
In una scuola per aspiranti detective, Sherlock e Watzon istruiscono i nuclei investigativi per renderli capaci di riconoscere un crimine e individuarne il colpevole. I sospetti di un furto cadono su sei studenti dell'ultimo anno e le indagini iniziano esaminando anzitutto le famiglie dalle quali provengono.
La storia diviene pretesto per far riflettere i ragazzi sulla propria famiglia, evidenziando i valori trasmessi dai genitori e sottolineando che essi non sono vincolanti nel percorso dei giovani: questi ultimi possono diventare delinquenti anche se figli di una coppia molto in gamba, così come può accadere l'esatto contrario. L'apparenza comunque spesso inganna perché l'essenziale è invisibile agli occhi. Sulle orme di Gesù è possibile essere se stessi fino in fondo, trovare la gioia vera e diventare luce per i fratelli.
Il campo scuola, che segue la classica struttura a giornate, si concentra sulle necessità del ragazzo che oggi pone le basi per l'adulto di domani. L'intento è quello di allenare la capacità critica del ragazzo, metterlo in guardia rispetto al pregiudizio, aiutarlo a valorizzare gli aspetti positivi della propria famiglia, accompagnarlo in un cammino di fede.
Il progetto è stato già sperimentato sul campo con circa 300 ragazzi.
Descrizione dell'opera
In una scuola per aspiranti detective, Sherlock e Watzon istruiscono i nuclei investigativi per renderli capaci di riconoscere un crimine e individuarne il colpevole. I sospetti di un furto cadono su sei studenti dell'ultimo anno e le indagini iniziano esaminando anzitutto le famiglie dalle quali provengono.
La storia diviene pretesto per far riflettere i ragazzi sulla propria famiglia, evidenziando i valori trasmessi dai genitori e sottolineando che essi non sono vincolanti nel percorso dei giovani: questi ultimi possono diventare delinquenti anche se figli di una coppia molto in gamba, così come può accadere l'esatto contrario. L'apparenza comunque spesso inganna perché l'essenziale è invisibile agli occhi. Sulle orme di Gesù è possibile essere se stessi fino in fondo, trovare la gioia vera e diventare luce per i fratelli.
Il campo scuola, che segue la classica struttura a giornate, si concentra sulle necessità del ragazzo che oggi pone le basi per l'adulto di domani. L'intento è quello di allenare la capacità critica del ragazzo, metterlo in guardia rispetto al pregiudizio, aiutarlo a valorizzare gli aspetti positivi della propria famiglia, accompagnarlo in un cammino di fede.
Il progetto è stato già sperimentato sul campo con circa 300 ragazzi.
Descrizione dell'opera
Reduci dal successo dei precedenti sussidi, i curatori propongono un campo scuola per ragazzi sul tema dell'immigrazione.
L'avventura di alcuni giovani, ambientata in uno spazio fantascientifico, porta a scoprire le somiglianze fra le persone, al di là delle apparenze, a valorizzare le differenze e, soprattutto, a vincere la paura del diverso.
Seguendo la classica struttura a giornate, dopo le indicazioni rivolte agli educatori per la drammatizzazione che introduce ciascun episodio, ogni incontro è occasione per riflettere, attraverso la presentazione di un brano evangelico e spunti per il lavoro di gruppo. Preghiere, giochi e suggerimenti per le attività completano i testi. Punti di forza del sussidio sono la veste grafica accattivante e lo stile vicino al vissuto dei ragazzi.
PATRIZIO RIGHERO (Pinerolo - TO, 1970), licenziato in teologia pastorale, è giornalista pubblicista. Collabora con il quotidiano Avvenire ed è caporedattore del mensile Vita diocesana pinerolese. Per le EDB ha curato Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005), Lettera al Padre (2007), A voi la parola. Itinerario per giovani su solidarietà e impegno (2008) e i campi scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008), Reality life. Il successo della vita (2009) e Bull-over. Stop alla prepotenza (2010).
ROBERTA ROCCIA (Pinerolo - TO, 1981), laureata in teatro e arti della scena, collabora con alcune compagnie torinesi di teatro per ragazzi. Si è specializzata nel lavoro teatrale con i giovani nelle scuole, nei centri estivi e presso una comunità di disabili. Per la EDB ha pubblicato, insieme a Ives Coassolo, i copioni per ragazzi I postini di san Paolo (2008) e Missione successo (2009).
INSIEME, lavorano nel Centro Giovani della diocesi di Pinerolo, del quale Righero è responsabile. Per le EDB hanno curato il campo scuola Mi piace. Rischi e risorse del mondo virtuale (2011).
Descrizione dell'opera
Reduci dal successo dei precedenti sussidi, i curatori propongono un campo scuola per ragazzi sul tema dell'immigrazione.
L'avventura di alcuni giovani, ambientata in uno spazio fantascientifico, porta a scoprire le somiglianze fra le persone, al di là delle apparenze, a valorizzare le differenze e, soprattutto, a vincere la paura del diverso.
Seguendo la classica struttura a giornate, dopo le indicazioni rivolte agli educatori per la drammatizzazione che introduce ciascun episodio, ogni incontro è occasione per riflettere, attraverso la presentazione di un brano evangelico e spunti per il lavoro di gruppo. Preghiere, giochi e suggerimenti per le attività completano i testi. Punti di forza del sussidio sono la veste grafica accattivante e lo stile vicino al vissuto dei ragazzi.
PATRIZIO RIGHERO (Pinerolo - TO, 1970), licenziato in teologia pastorale, è giornalista pubblicista. Collabora con il quotidiano Avvenire ed è caporedattore del mensile Vita diocesana pinerolese. Per le EDB ha curato Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005), Lettera al Padre (2007), A voi la parola. Itinerario per giovani su solidarietà e impegno (2008) e i campi scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008), Reality life. Il successo della vita (2009) e Bull-over. Stop alla prepotenza (2010).
ROBERTA ROCCIA (Pinerolo - TO, 1981), laureata in teatro e arti della scena, collabora con alcune compagnie torinesi di teatro per ragazzi. Si è specializzata nel lavoro teatrale con i giovani nelle scuole, nei centri estivi e presso una comunità di disabili. Per la EDB ha pubblicato, insieme a Ives Coassolo, i copioni per ragazzi I postini di san Paolo (2008) e Missione successo (2009).
INSIEME, lavorano nel Centro Giovani della diocesi di Pinerolo, del quale Righero è responsabile. Per le EDB hanno curato il campo scuola Mi piace. Rischi e risorse del mondo virtuale (2011).
Reduci dal successo dei precedenti sussidi, i curatori propongono un campo scuola per ragazzi sui temi del mondo virtuale e i rischi a esso connessi.
In un gruppo di preadolescenti, ognuno cerca di affrontare le difficoltà e le timidezze tipiche dell'età rifugiandosi nella rete, che offre tante opportunità, ma anche il rischio di un isolamento profondo o di incontri rischiosi; solo l'aggancio con la realtà "vera" e con adulti responsabili porteranno, alla fine, i ragazzi a costruire dei legami solidi e duraturi. Trasversale alla storia è poi il tema dell'integrazione sociale dei ragazzi stranieri, i quali rischiano di isolarsi ed essere isolati più degli altri.
Seguendo la classica struttura a giornate, dopo le indicazioni rivolte agli educatori per la drammatizzazione che introduce ciascun episodio, ogni incontro è occasione per riflettere su un aspetto della socialità, attraverso la presentazione di un brano evangelico, preghiere e giochi, suggerimenti per le attività e spunti di riflessione in gruppo. Punti di forza del sussidio sono la veste grafica accattivante e lo stile vicino al vissuto dei ragazzi.
Una nota per i lettori adulti: spesso questi si sentono smarriti di fronte alla complessità e vastità del mondo virtuale, rinunciando a entrarvi per mancanza di capacità tecniche; il campo scuola invita, invece, è non negare né esaltare troppo rischi e potenzialità delle nuove tecnologie, mantenendo saldi in mano gli strumenti e gli obiettivi educativi di sempre. Ad affrontare tale sfida aiuta una bella introduzione sull'educazione nel tempo del web 2.0.
Sommario
Sei on line! Prima puntata: Venite alla festa! Seconda puntata: Cosa devo fare per... Terza puntata: Chi stai ad ascoltare? Quarta puntata: La voce di uno. Quinta puntata: A te la scelta. Sesta puntata: Voce del verbo «aiutare». Settima puntata: Mi fido di te. Ottava puntata: Un cuore che brucia.
Note sui curatori
PATRIZIO RIGHERO (Pinerolo - TO, 1970) è licenziato in teologia pastorale. Per le EDB ha curato Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005), Lettera al Padre (2007), A voi la parola. Itinerario per giovani su solidarietà e impegno (2008) e i campi scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008), Reality life. Il successo della vita (2009) e Bull-over. Stop alla prepotenza (2010).
ROBERTA ROCCIA (Pinerolo - TO, 1981), laureata in Teatro e arti della scena, collabora con alcune compagnie torinesi di teatro per ragazzi. Si è specializzata nel lavoro teatrale con i giovani nelle scuole, nei centri estivi e presso una comunità di disabili. Per la EDB ha pubblicato, insieme a Ives Coassolo, i copioni per ragazzi I postini di san Paolo (2008) e Missione successo (2009).
Entrambi lavorano da anni nel Centro di Pastorale Giovanile della diocesi di Pinerolo, del quale Righero è responsabile.
Reduci dal successo dei precedenti sussidi, i curatori propongono un campo scuola per ragazzi sui temi del mondo virtuale e i rischi a esso connessi.
In un gruppo di preadolescenti, ognuno cerca di affrontare le difficoltà e le timidezze tipiche dell'età rifugiandosi nella rete, che offre tante opportunità, ma anche il rischio di un isolamento profondo o di incontri rischiosi; solo l'aggancio con la realtà "vera" e con adulti responsabili porteranno, alla fine, i ragazzi a costruire dei legami solidi e duraturi. Trasversale alla storia è poi il tema dell'integrazione sociale dei ragazzi stranieri, i quali rischiano di isolarsi ed essere isolati più degli altri.
Seguendo la classica struttura a giornate, dopo le indicazioni rivolte agli educatori per la drammatizzazione che introduce ciascun episodio, ogni incontro è occasione per riflettere su un aspetto della socialità, attraverso la presentazione di un brano evangelico, preghiere e giochi, suggerimenti per le attività e spunti di riflessione in gruppo. Punti di forza del sussidio sono la veste grafica accattivante e lo stile vicino al vissuto dei ragazzi.
Una nota per i lettori adulti: spesso questi si sentono smarriti di fronte alla complessità e vastità del mondo virtuale, rinunciando a entrarvi per mancanza di capacità tecniche; il campo scuola invita, invece, è non negare né esaltare troppo rischi e potenzialità delle nuove tecnologie, mantenendo saldi in mano gli strumenti e gli obiettivi educativi di sempre. Ad affrontare tale sfida aiuta una bella introduzione sull'educazione nel tempo del web 2.0.
Sommario
Sei on line! Prima puntata: Venite alla festa! Seconda puntata: Cosa devo fare per... Terza puntata: Chi stai ad ascoltare? Quarta puntata: La voce di uno. Quinta puntata: A te la scelta. Sesta puntata: Voce del verbo «aiutare». Settima puntata: Mi fido di te. Ottava puntata: Un cuore che brucia.
Note sui curatori
PATRIZIO RIGHERO (Pinerolo - TO, 1970) è licenziato in teologia pastorale. Per le EDB ha curato Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005), Lettera al Padre (2007), A voi la parola. Itinerario per giovani su solidarietà e impegno (2008) e i campi scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008), Reality life. Il successo della vita (2009) e Bull-over. Stop alla prepotenza (2010).
ROBERTA ROCCIA (Pinerolo - TO, 1981), laureata in Teatro e arti della scena, collabora con alcune compagnie torinesi di teatro per ragazzi. Si è specializzata nel lavoro teatrale con i giovani nelle scuole, nei centri estivi e presso una comunità di disabili. Per la EDB ha pubblicato, insieme a Ives Coassolo, i copioni per ragazzi I postini di san Paolo (2008) e Missione successo (2009).
Entrambi lavorano da anni nel Centro di Pastorale Giovanile della diocesi di Pinerolo, del quale Righero è responsabile.
Descrizione dell'opera
Forte della sua esperienza con i giovani e reduce dal successo dei precedenti sussidi, l'autore propone un campo scuola su un problema quanto mai spinoso e attuale: il bullismo tra adolescenti.
Durante una gita in montagna, una scolaresca rimane bloccata in una baita a causa di una copiosa nevicata. Isolati e senza la presenza degli adulti, i ragazzi si trovano inizialmente a riproporre le stesse dinamiche che emergono quotidianamente a scuola, con i due bulli della classe, Max e Barbara, che continuano a vessare le proprie vittime e a prevalere con prepotenza sul gruppo. Ma la necessità di cavarsela da soli provoca via via un avvicinamento reciproco, grazie alla condivisione di esperienze negative, come problemi familiari o relazionali, che accomunano tutti: bulli, vittime e spettatori. I ragazzi finiscono così per mettersi in discussione, fino a scoprire e attuare nuove modalità di relazione, che non passino per la violenza e la prevaricazione.
Argomento di discussione ricorrente negli ambienti educativi, il tema del bullismo è sviluppato da un punto di vista diverso dal solito socio-pedagogico e con un approccio non esclusivamente psicologico: quello della fede cristiana. Seguendo la classica struttura a giornate, dopo le indicazioni rivolte agli educatori per la drammatizzazione che introduce l'episodio del giorno, ogni incontro è occasione per riflettere su una beatitudine, attraverso la presentazione di un brano evangelico, suggerimenti per le attività e spunti di riflessione per la discussione in gruppo. Punti di forza del sussidio sono la veste grafica accattivante e lo stile vicino al vissuto dei ragazzi.
Sommario
Sotto a chi tocca. I puntata. Fuori dai banchi. II puntata. Lassù sulle montagne. III puntata. Risorse nascoste. IV puntata. Metti una sera attorno al fuoco... V puntata. Inversione di ruoli. VI puntata. Segnali di distensione. VII puntata. Arrivano i nostri. VIII puntata. E noi non stiamo a guardare.
Note sul curatore
Patrizio Righero (Pinerolo - TO, 1970) è licenziato in teologia pastorale. Da anni lavora con i giovani in qualità di responsabile del Centro giovani della diocesi di Pinerolo. Per le EDB ha curato Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005), Lettera al Padre (2007), A voi la parola. Itinerario per giovani su solidarietà e impegno (2008) e i campi scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008) e Reality life. Il successo della vita (2009).
Descrizione dell'opera
Forte della sua esperienza con i giovani e reduce dal successo dei precedenti sussidi, l'autore propone un campo scuola su un problema quanto mai spinoso e attuale: il bullismo tra adolescenti.
Durante una gita in montagna, una scolaresca rimane bloccata in una baita a causa di una copiosa nevicata. Isolati e senza la presenza degli adulti, i ragazzi si trovano inizialmente a riproporre le stesse dinamiche che emergono quotidianamente a scuola, con i due bulli della classe, Max e Barbara, che continuano a vessare le proprie vittime e a prevalere con prepotenza sul gruppo. Ma la necessità di cavarsela da soli provoca via via un avvicinamento reciproco, grazie alla condivisione di esperienze negative, come problemi familiari o relazionali, che accomunano tutti: bulli, vittime e spettatori. I ragazzi finiscono così per mettersi in discussione, fino a scoprire e attuare nuove modalità di relazione, che non passino per la violenza e la prevaricazione.
Argomento di discussione ricorrente negli ambienti educativi, il tema del bullismo è sviluppato da un punto di vista diverso dal solito socio-pedagogico e con un approccio non esclusivamente psicologico: quello della fede cristiana. Seguendo la classica struttura a giornate, dopo le indicazioni rivolte agli educatori per la drammatizzazione che introduce l'episodio del giorno, ogni incontro è occasione per riflettere su una beatitudine, attraverso la presentazione di un brano evangelico, suggerimenti per le attività e spunti di riflessione per la discussione in gruppo. Punti di forza del sussidio sono la veste grafica accattivante e lo stile vicino al vissuto dei ragazzi.
Sommario
Sotto a chi tocca. I puntata. Fuori dai banchi. II puntata. Lassù sulle montagne. III puntata. Risorse nascoste. IV puntata. Metti una sera attorno al fuoco... V puntata. Inversione di ruoli. VI puntata. Segnali di distensione. VII puntata. Arrivano i nostri. VIII puntata. E noi non stiamo a guardare.
Note sul curatore
Patrizio Righero (Pinerolo - TO, 1970) è licenziato in teologia pastorale. Da anni lavora con i giovani in qualità di responsabile del Centro giovani della diocesi di Pinerolo. Per le EDB ha curato Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005), Lettera al Padre (2007), A voi la parola. Itinerario per giovani su solidarietà e impegno (2008) e i campi scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008) e Reality life. Il successo della vita (2009).
Attraverso le varie esperienze vissute da Gennix, un adolescente che vuole emanciparsi e diventare qualcuno nel mondo dello spettacolo, il sussidio accompagna i ragazzi, giorno dopo giorno, a scoprire quali sono i valori da perseguire per una vita autenticamente "di successo".
Sommario
I puntata. Movimento in uscita. II puntata. Una vita acrobatica. III puntata. Una, nessuna, centomila maschere. IV puntata. Tutta un'altra musica. V puntata. L'isola che forse c'è. VI puntata. Il prezzo del successo. VII puntata. Una questione di prospettiva. VIII puntata. È qui la festa?
Note sul curatore
Patrizio Righero (Pinerolo - TO, 1970) è licenziato in teologia pastorale. Da anni lavora con i giovani in qualità di responsabile del Centro giovani della diocesi di Pinerolo. Per le EDB ha curato Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005), Lettera al Padre (2007), A voi la parola e il campo scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008).
Attraverso le varie esperienze vissute da Gennix, un adolescente che vuole emanciparsi e diventare qualcuno nel mondo dello spettacolo, il sussidio accompagna i ragazzi, giorno dopo giorno, a scoprire quali sono i valori da perseguire per una vita autenticamente "di successo".
Sommario
I puntata. Movimento in uscita. II puntata. Una vita acrobatica. III puntata. Una, nessuna, centomila maschere. IV puntata. Tutta un'altra musica. V puntata. L'isola che forse c'è. VI puntata. Il prezzo del successo. VII puntata. Una questione di prospettiva. VIII puntata. È qui la festa?
Note sul curatore
Patrizio Righero (Pinerolo - TO, 1970) è licenziato in teologia pastorale. Da anni lavora con i giovani in qualità di responsabile del Centro giovani della diocesi di Pinerolo. Per le EDB ha curato Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005), Lettera al Padre (2007), A voi la parola e il campo scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008).