L'autore presenta, in modo discorsivo e semplice, le ricche potenzialità che questa forma di preghiera, l'adorazione eucaristica, offre alla fede e alla vita del credente. A questo scopo ripercorre l'intreccio tra il dato biblico, l'esperienza storica, la riflessione teologica e liturgica attuale della Chiesa, per offrire poi delle indicazioni concrete per praticare questa preghiera e sperimentarne la forza plasmatrice per la vita.
Il presbitero vive la sua tipica partecipazione alla celebrazione eucaristica nel presiederla. Il libro propone alcuni spunti di riflessione, a modo di meditazioni, sul rapporto tra il presiedere l'Eucaristia e il presiedere la comunità, mettendo in evidenza come nella celebrazione eucaristica confluisce e allo stesso tempo viene rilanciata la "carità pastorale" del presbitero.
In sintonia con l'attuale cammino sinodale, l'autore offre nove riflessioni, in forma di Lectio, a partire da alcune pagine degli Atti degli Apostoli dove vediamo una Chiesa capace di "camminare insieme" non solo perché condivide lo stesso impegno da fratelli e sorelle nella fede, ma perché sa intrecciare i propri passi con quelli degli uomini e delle donne del proprio tempo.
Pregare non è facile, ma si può imparare. In tale avventura possiamo ricorrere all'aiuto dei grandi maestri della spiritualità. A questo scopo, il libro propone l'insegnamento di uomini e donne della tradizione cristiana e del nostro presente, che hanno vissuto una vera esperienza di preghiera: sant'Agostino, Guido il Certosino, Domenico di Guzman, Benedetto da Norcia, Giovanni della Croce, Teresa di Lisieux, Ignazio di Loyola, san Francesco, Lorenzo Scupoli, Teresa d'Avila, santa Elisabetta della Trinità, John Henry Newman, André Louf, Romano Guardini, Carlo Maria Martini, Divo Barsotti, Anastasio Alberto Ballestrero, Pavel Evdokimov, Andrea Gasparino, Madeleine Delbrêl.
Alla luce di alcune opere d'arte, l'autore propone in sei agili capitoli un itinerario di approfondimento della misericordia come vero volto di Dio e come impegno da assumere per un mondo più giusto e riconciliato. Alla pagina biblica che ha ispirato l'artista, segue un commento artistico-spirituale dell'opera, spunti e riflessioni, un approccio vocazionale e una preghiera conclusiva. Una proposta particolarmente adatta per adolescenti e giovani.
«Quando vuoi stare a tu per tu con Dio, quando decidi di dedicare tempo alla preghiera, metti il cellulare in modalità non disturbare o aereo. Ti concentrerai meglio su quello che dici e leggi in queste pagine. E ti accorgerai che ti guarda, ti ascolta e, nell'intimità che si crea tra voi due, parla silenziosamente al tuo cuore». Tra gli oltre 300 testi proposti in queste pagine: il nuovo ordinario della Messa in italiano e latino, una guida per una buona confessione, le preghiere del cristiano, le verità della fede e i precetti della Chiesa, i canti liturgici latini più importanti.
L'autore offre un itinerario di approfondimento della figura di Giovanni, il discepolo amato, a partire da otto opere d'arte. Vi si trova la pagina biblica che ha ispirato l'artista, un commento artistico-spirituale dell'opera, spunti e riflessioni per un approccio vocazionale. Una proposta particolarmente adatta per adolescenti e giovani.
Siamo fatti per l'infinito. Per questo il cuore - dei bambini e degli adulti - attende una proposta all'altezza delle sue grandi domande. Chi ha figli o nipoti sa quanto siano grandi le domande che pongono i bambini ai loro genitori o ai loro nonni. Se la proposta della fede non si misura con tali domande, essa non potrà destare il loro interesse. La preparazione alla prima Comunione è per una bambina, per un bambino, la possibilità di scoprire la grandezza e la dignità della propria persona tanto che Gesù per lei, per lui, si è fatto cibo perché abbia la vita e la sua gioia sia piena. La prima comunione è occasione di annuncio non solo per i bambini, ma anche per i loro genitori. Per questo Le domande grandi dei bambini - di cui è stata realizzata una nuova edizione in due volumi - si propone come un sussidio di preparazione alla prima Comunione dei figli insieme ai loro genitori. Abbiamo realizzato il sito www.ledomandegrandideibambini.org, ricco di immagini, sussidi audio e video per accompagnare catechisti, genitori e bambini in questa affascinante scoperta: siamo fatti per l'infinito e l'infinito, per farsi conoscere, si è fatto uomo e vive in mezzo a noi.
Siamo fatti per l'infinito. Per questo il cuore - dei bambini e degli adulti - attende una proposta all'altezza delle sue grandi domande. Chi ha figli o nipoti sa quanto siano grandi le domande che pongono i bambini ai loro genitori o ai loro nonni. Se la proposta della fede non si misura con tali domande, essa non potrà destare il loro interesse. La preparazione alla prima Comunione è per una bambina, per un bambino, la possibilità di scoprire la grandezza e la dignità della propria persona tanto che Gesù per lei, per lui, si è fatto cibo perché abbia la vita e la sua gioia sia piena. La prima comunione è occasione di annuncio non solo per i bambini, ma anche per i loro genitori. Per questo Le domande grandi dei bambini - di cui è stata realizzata una nuova edizione in due volumi - si propone come un sussidio di preparazione alla prima Comunione dei figli insieme ai loro genitori. Abbiamo realizzato il sito www.ledomandegrandideibambini.org, ricco di immagini, sussidi audio e video per accompagnare catechisti, genitori e bambini in questa affascinante scoperta: siamo fatti per l'infinito e l'infinito, per farsi conoscere, si è fatto uomo e vive in mezzo a noi.
Lo smartphone è ormai un regalo quasi scontato alla prima Comunione. Pochi però si chiedono se sia una buona idea mettere nelle mani di un bambino di 9 o 10 anni uno strumento così potente. Eppure, scegliere l'età giusta per dare a un ragazzo un cellulare è una decisione importante, perché spalanca le porte di un nuovo mondo, ricco e complesso, destinato a occupare una parte significativa della vita di chi lo utilizza. Con questa guida breve ma documentata l'autrice invita ogni genitore, insegnante, educatore a valutare attentamente i motivi per cui varrebbe la pena aspettare a regalare uno smartphone più a lungo di quel che il mercato, la moda e «gli altri» tendono a farci credere. Non si tratta di demonizzare uno strumento dalle straordinarie potenzialità, ma semplicemente di usarlo al meglio. I nostri figli, e anche noi.
"Questo piccolo volume non è un trattato di teologia sulla Messa. Non è neppure un'analisi della celebrazione eucaristica. È il tentativo di mettere in ordine alcune - poche - idee a proposito della Messa. L'idea di scrivere queste righe mi è venuta ascoltando molte persone durante le ore passate a confessare, o negli incontri con famiglie, o semplicemente nella vita quotidiana del collegio per studenti di cui sono cappellano. Ho riscontrato spesso che la Messa è avvertita come una faccenda noiosa, alla quale bisogna assistere per il fatto di essere cristiani, ma della quale si farebbe (e si fa) volentieri a meno. E non c'entra che i canti siano belli o brutti, che ci sia gente simpatica o meno o che il prete sia in gamba oppure no. Il fatto è che la Messa in sé è una noia; e per quanto tutti si sforzino di renderla divertente, non ci riescono. Quindi se ho qualcos'altro di più interessante da fare, a Messa non ci vado. Io invece sono convinto che la Messa sia la faccenda più straordinaria mai data nella storia dell'umanità. Questo libro prova a spiegare perché" (Giovanni Zaccaria)
La pagina evangelica dei discepoli di Emmaus si presenta come una sintesi della vita cristiana dove l'Eucaristia è un approdo e un punto di partenza. Seguendo la sequenza del brano vengono dapprima presentati alcuni luoghi dove l'uomo si può accostare al mistero di Dio: la strada, la casa, la tavola, la città; e in un secondo momento i dinamismi essenziali della fede: conversione, ascolto, comunione, missione.
Chi fa catechesi lo sa: ogni gruppo ha delle caratteristiche proprie, date dalla diversità di ogni bambino. E proprio le diverse tipologie di bambini e ragazzi richiedono - per una maggiore efficacia comunicativo-relazionale - specifiche conoscenze e competenze psicopedagogiche. Il testo offre ai catechisti alcune indicazioni e informazioni di base per orientarsi e per trovare risposte in situazioni definite di difficile gestione. Delle diverse tipologie di bambini l'autrice descrive i tratti caratteristici, le eventuali cause di un determinato comportamento e le possibili strategie di intervento. Inoltre si mette a disposizione del materiale semplice, ma preciso per affrontare insieme con gli altri catechisti ciò che si vive nel proprio gruppo. Tra le tipologie prese in esame: il bambino che si isola e il bambino aggressivo, l'iperattivo, il pigro e l'escluso; il bambino pignolo e l'oppositivo, il timido e il demotivato.
Nella primavera del 2012, circa sei mesi prima della sua inattesa morte, don Valentino Guglielmi tenne a Verona quattro seguitissime meditazioni sui comandamenti. Questo volume ne raccoglie fedelmente la trascrizione conservando alla dotta semplicità del relatore l'immediatezza del parlato. In un certo senso, queste pagine si potrebbero ritenere un testamento spirituale, frutto di anni di introspezione personale della Parola di Dio e del magistero petrino - in particolare degli ultimi due Papi della sua vita: san Giovanni Paolo II e Benedetto XVI -, e di maturazione di una visione pastorale scandita nelle sue omelie. A tutto ciò, come ricorda don Andrea Mardegan nella sua Prefazione, che è insieme una toccante testimonianza di fraternità sacerdotale, si aggiunge la lunga esperienza nella direzione spirituale di centinaia e centinaia di anime che hanno trovato in lui sostegno e conforto nell'affrontare il viaggio più bello e affascinante, quello della realtà quotidiana.
Coinvolgere le famiglie nel cammino di fede di bambini e ragazzi è oggi una delle più grandi emergenze nella catechesi dell'iniziazione. I catechisti vorrebbero farlo ma le loro domande sono però tante: come fare? Come riuscire a superare le distanze per creare alleanze significative con le famiglie? Come conoscere il mondo familiare dei bambini per articolare una comunicazione della fede e dei percorsi di catechesi capaci di entrare nella vita dei bambini? Quali immagini bibliche usare e come usarle per non creare distanza con il loro mondo interiore? Come non far finta di niente di fronte ai drammi familiari vissuti dai bambini? Questo testo, snello e immediato, prova a rispondere con concretezza e competenza a queste domande, fornendo strumenti, conoscenze e strategie di azione.
Le autrici, entrambe impegnate professionalmente nell'ambito del counseling, offrono un interessante contributo per la formazione dei catechisti a partire proprio dalle loro specifiche competenze. Il testo mira ad accompagnare gli operatori della catechesi dell'iniziazione nello sviluppo di competenze di natura relazionale e metodologica; competenze oggi molto richieste anche dai documenti ufficiali, rispetto alla formazione specifica dei catechisti. Il volume è costituito da tre parti. Nella prima si fa zoom sul ruolo del catechista e sulle sue capacità di interazione e relazione con bambini, famiglie e altri catechisti presenti nella parrocchia. Nella seconda si mette in luce il gruppo di catechesi, le dinamiche da affrontare, lo sviluppo progressivo e il suo accompagnamento, fornendo opportune conoscenze rispetto al mondo dei bambini, ragazzi e preadolescenti. La terza parte fornisce strumenti concreti per organizzare e realizzare un efficace incontro di gruppo e, di conseguenza, una buona comunicazione della fede. Il testo fornisce strumenti e conoscenze, insieme a esercizi da vivere in prima persona per lo sviluppo di specifiche abilità, suggerimenti per gestire le relazioni tra catechisti, famiglie, ragazzi ed esperienze e input per ulteriori approfondimenti.
Cinque schemi per veglie di preghiera per l'Anno Giubilare, sul tema della Misericordia. Elaborati e proposti per la preghiera di gruppo, possono essere utili anche per quella personale.
Un sussidio per riscoprire "la pratica tanto antica, ma buona: l'esame di coscienza" (Papa Francesco). Un aiuto concreto per prepararsi a celebrare "la Confessione" alla luce della Parola di Dio e dell'insegnamento della Chiesa. Uno strumento per il discernimento personale e comunitario. Presentazione del Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, che ne ha incoraggiato la pubblicazione e la diffusione nelle Parrocchie soprattutto in occasione del Giubileo della Misericordia.
Questo libro vuole essere un contributo alla riscoperta del volto misericordioso del Padre e delle Opere di misericordia corporale e spirituale alla luce della Sacra Scrittura, in vista dell'Anno Santo della Misericordia indetto da papa Francesco.
Si tratta di un sussidio per la pastorale giovanile, da usare in oratorio per una catechesi e un'educazione alla vita a 360 gradi. L'autore analizza 160 valori (in ordine alfabetico, tra cui: accettazione, ardire, coerenza, dinamicità...) e i loro contrari, inserendoli in apposite schede, facili da usare. Ogni valore è spiegato dal punto di vista etimologico e biblico, ha una traccia di approfondimento e quella che l'autore chiama "quotazione personale" per un proficuo confronto con se stessi. Inoltre i valori sono classificati in tre categorie: fondamentali, strumentali, quotidiani.
Questo libro propone una formazione specialistica per catechisti in nove tappe con cadenza mensile. L’attenzione è posta su alcune grandi figure dell’Antico Testamento, che segnano il cammino per quanti anche oggi desiderano arrivare a Cristo e ripartire da lui. Da Abramo a Tobia, attraverso Mosè, Samuele, Davide, Elia, Isaia, Giona: in questa vasta traccia di annunciatori della Parola
e di costruttori del popolo di Dio, i catechisti odierni possono trovare utili motivi di speranza, sagge provocazioni a un servizio più qualificato, coraggiosi stimoli a osare di più per il Regno, chiare revisioni di vita personali e di gruppo.
Il materiale è subito fruibile, il percorso è articolato in nove capitoli, ognuno dei quali presenta un’identica struttura: • testo del Magistero; • brano biblico; • commento e attualizzazione di un personaggio biblico; • racconto tematico; • traccia di riflessione e proposta di
iniziative; • beatitudini del catechista; • preghiera (Litanie e orazione di un maestro spirituale). La peculiarità di questo libro è rappresentata dalle beatitudini del catechista, una sorta di attualizzazioni del messaggio evangelico, alla luce dei personaggi biblici dell’Antico Testamento.
GLI AUTORI
Luigi guglielmoni, sacerdote della diocesi di Fidenza, è parroco a Salsomaggiore, pastoralista e collaboratore di alcune riviste di catechetica e di pastorale.
Fausto Negri già insegnante di religione a Salsomaggiore, è laico impegnato nell’ambito della pastorale parrocchiale. Insieme hanno pubblicato per Paoline numerosi testi, per adulti e ragazzi, frutto del loro lavoro pastorale.
DESTINATARI
• Parroci, catechisti, educatori, operatori pastorali.
Remo Lupi, frate francescano, ha curato molte pubblicazioni per Paoline, soprattutto per le collane Catechisti parrocchiali oggi e Nel tuo nome. Per la collana 228A propone un sussidio sui tre sacramenti: battesimo, cresima e comunione. L’iniziazione cristiana è un cammino affascinante, perché costellato di tappe fondamentali di crescita umana e spirituale. Essere cristiani è uno stile di vita che, per portare frutto ed essere credibile, deve essere ben radicato in noi: la nostra vita deve manifestare Gesù. Per fare ciò, abbiamo bisogno dell’aiuto di testimoni che ci propongano un’autentica vita cristiana: catechisti e formatori che in prima persona sappiano trasmettere i valori della fede e del Vangelo, perché li vivono e sono consapevoli del dono grande di essere cristiani.
La struttura del libro è semplice:
• descrizione e significato del sacramento e dei segni;
• riferimenti biblici e del magistero;
• descrizione dei riti;
• alcune preghiere e proposte di gesti da vivere;
• spiegazione delle parole da conoscere.
L’AUTORE
Remo Lupi, frate cappuccino, è nato a Sanremo (IM) nel 1962. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: Carta d’identità di San Francesco d’Assisi (2011); Carta d’identità di Santa Chiara d’Assisi (2011). Con le Paoline: Insieme e con Maria. Rosario per la comunità parrocchiale (2005); Provocazioni per
il nostro tempo. Via Crucis (20092); Simboli e segni cristiani. Nell’arte, nella liturgia, nel tempio (20112); La Parrocchia. Per incontrare Gesù e i fratelli (2012).
Siamo tutti invitati a vivere sempre meglio a partire dall'Eucaristia, perchè essa è sorgente di vita, una sorgente inesauribile, che contiene tutto il mistero di Cristo, anzi contiene Cristo stesso. Tra le innumerevoli ricchezze spirituali che il Signore ci offre nella celebrazione dell'Eucaristia, questo modesto opuscolo cerca di metterne in rilievo almeno tre, che sono particolarmente importanti: l'atteggiamento filiale di rendimento di grazie a Dio, la fondazione della nuova alleanza e il dinamismo di trasformazione della vita in sacrificio d'amore.
Descrizione
Il presente libro ha lo scopo di approfondire i misteri della nostra fede, offrendo un commento al Credo, nella sua prima redazione come «Simbolo apostolico». Ciò che esprimiamo durante la recita del Credo è la sintesi della fede cristiana e questo sussidio ne analizza le sue verità fondamentali. La struttura è molto ricca e articolata, e si ripete uguale per tutti i capitoli: - enunciato (1. Io credo, 2. in Dio Padre onnipotente ecc.); - la Parola che sostiene la fede (brani tratti dal Nuovo Testamento); - ampia spiegazione dell’enunciato (anche con brani tratti dal Catechismo della Chiesa Cattolica, discorsi dei Papi ecc.); - la Parola che attualizza la fede (brani tratti dal Nuovo Testamento); - brano tratto dai documenti del Concilio (Ad gentes, Gaudium et spes ecc.); - un testimone della fede (Abramo, Gianna Beretta Molla, Maria ecc.); - confronto la mia fede (brano tratto dal catechismo La verità vi farà liberi + domande per la riflessione); - immagine che presenta il mistero di fede (mamma con bambino, mani alzate ecc.) - preghiera (tratta dai Salmi).
Punti forti
• Ottimo strumento per approfondire le verità del Credo apostolico.
• Ricco di citazioni prese dalla Bibbia, dai documenti del magistero, dai discorsi dei Papi, dai catechismi…
• Stile chiaro, semplice, preciso.
• Evento che consiglia l’uscita in tale data: ottobre 2012 - novembre 2013 anno della fede.
Destinatari
• Animatori di catechesi, parroci, coadiutori, catechisti di ragazzi, giovani e adulti (15+ anni).
Autore
Remo Lupi, frate cappuccino, è nato a Sanremo (IM) nel 1962. Autore per Paoline di numerosi sussidi di catechesi, soprattutto per la collana Catechisti parrocchiali oggi, e di sussidi liturgici, soprattutto per la collana Nel tuo nome. Tra le sue pubblicazioni con altri editori ricordiamo: Alla scoperta di san Francesco (Messaggero 2002); Carta d’identità di san Francesco d’Assisi (Porziuncola 2011); Carta d’identità di santa Chiara d’Assisi (Porziuncola 2011).
Che cosa descrive ed esprime più tenacemente la vita dell'uomo? Il desiderio di compiersi nell'altro: l'affezione. La parola matrimonio evoca l'espressione piena di un'umanità responsabile che è segno di redenzione dentro la storia, anche attraverso gli aspetti materiali della vita. L'affezione reciproca è un sentimento grande ma al tempo stesso faticoso, come lo è mettere al mondo dei figli ed educarli; come è faticoso far fronte alle necessità economiche del quotidiano, specie alle soglie dell'esperienza coniugale... Ma che cosa rende lieve ogni difficoltà e fa del sacramento del matrimonio uno strumento privilegiato e incarnato della salvezza cristiana? Il suo porsi come segno di contraddizione nel contesto del mondo dominato dagli scopi individualisti e intraterreni del potere e del successo, come luogo della fedeltà, della condivision, dell'ospitalità e del sacrificio reciproco e verso gli altri.
I percorsi di iniziazione cristiana secondo l’istanza catecumenale, proposti per i ragazzi dalla Chiesa che è in Italia, hanno una loro validità, ma occorre superare la pretesa di assumerli come «matrice forte» in grado di caratterizzare tutta l’IC. Qui si cerca di offrire una misura più pertinente del loro apporto, riscattandolo da fenomeni di moda. Si porta, poi, l’attenzione sui «soggetti» dell’IC e su come essi si caratterizzano a livello socio-culturale, psicologico, anche attingendo alla psicologia della religione, e antropologico, in dipendenza dalle trasformazioni indotte dai new media. Si offrono, infine, indicazioni pedagogiche, connesse all’ambito della comunicazione, e un modello di itinerario che recuperi il percorso catecumenale come pedagogia dell’IC, in risposta alle istanze emerse.
Gli aspetti socio-psico-pedagogici e comunicazionali sono da tenere assolutamente presenti, oggi, per una catechesi efficace rivolta ai «nativi digitali», che accompagni la crescita integrale della persona e la sua adesione al Signore.
Destinatari
Catecheti, operatori pastorali e di comunicazione, formatori dei catechisti, parroci, insegnanti di religione.
Autori
Ugo Lorenzi, nato a Monza il 03/03/1974, è docente di Catechetica, Antropologia Culturale, Pastorale Giovanile e introduzione alla Pastorale Diocesana nell’anno di Specializzazione Pastorale presso la sezione della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale con sede nel Seminario di Venegono Inferiore.
Massimo Diana, filosofo e scrittore, è autore di saggi sulla necessità di un incontro fecondo tra religione, psicologia del profondo e filosofia, in vista dell’offerta di un aiuto efficace a ogni persona nel compito di costruirsi in umanità. Ha pubblicato, tra l’altro: Ciclo di vita ed esperienza religiosa.Aspetti psicologici e psicodinamici, Bologna 2004. Narrare. Perchè e come raccontare le storie ai bambini, Leumann (TO) 2007; La saggezza delle fiabe, Milano 2010. Figure dell’amore. 1. Percorsi di umanizzazione, Bergamo 2010. Legàmi. 2. Percorsi di umanizzazione, 2012. Feliziani-Kannheiser Franca, psicologa e catecheta, è docente ordinario di Catechetica presso lo Studio Teologico Interdiocesano, affiliato alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale; docente invitato di Pedagogia Religiosa presso l’Università Pontificia Salesiana di Torino; docente di psicologia presso l’Istituto di Scienze Religiose della diocesi di Alessandria e membro della commissione nazionale IC.Tra l’altro, ha pubblicato: Io sono una pianta fiorita. Il simbolo nell’IRC. Percorsi didattici per la scuola, dall’infanzia alla secondaria, Bologna 2011; con G. Cursio - M. Diana, L’educatore educato. Promuovere e motivare all’educazione e all’apprendimento, Bologna 2010.
Floriana Falcinelli, Docente di Didattica e Tecnologie dell’Istruzione all’Università degli Studi di Perugia, dedica l’attività di ricerca all’innovazione scolastica e all’educazione extrascolastica, con riferimento ai servizi per l’infanzia e all’educazione ambientale; particolare oggetto di studio sono le tecnologie nell’azione didattica, i media e la rete, come ambienti formativi. Ha pubblicato, tra l’altro: Cultura, tecnologia, azione didattica, Perugia 2000; con C. Laneve - R. Pagano, Le tecnologie frontiera dell’educazione, Lecce 2006; con C. Laici, E-learning e formazione degli insegnanti, Roma 2009.
M.Rrosaria Attanasio, delle Figlie di san Paolo, è Direttore della rivista Catechisti parrocchiali. Si dedica a incontri di formazione per i catechisti e operatori pastorali. Ha al suo attivo oltre ad articoli in varie riviste, alcuni volumi, tra i quali, Il linguaggio multimediale nell’educazione alla fede dei fanciulli dai 7 ai 10 anni, Milano 2007. Luciano Meddi, sacerdote della diocesi di Roma, è docente ordinario di catechetica all’Università Urbaniana. Già presidente dell’AICa, è membro della Consulta UCN, svolge attività di animazione e formazione degli operatori pastorali e catechisti. Ha pubblicato, tra l’altro, con E. e M. Barghiglioni, Adulti nella comunità cristiana, Milano 2008; con A.M. D’Angelo, I nostri ragazzi e la fede, Assisi 2010.
Da una delle voci più autorevoli in ambito di catechesi in Italia, un testo sintetico per continuare a fare catechesi con passione nonostante tutto. Il volume si sviluppa in sei parti:
Tanta storia, tante storie: giovane sacerdote, don Lasconi fu coinvolto nel processo di formazione dell’Azione Cattolica dei Ragazzi e da quell’osservatorio fu protagonista del rinnovamento della catechesi, scoprendo l’importanza del ruolo dei mezzi di comunicazione.
Le lamentele dalla catechesi: analisi di sei ambiti di problematicità:
1: le famiglie non collaborano;
2: i bambini e i ragazzi sono difficili;
3: bambini e ragazzi sono tele visionati;
4: le catechiste non sono preparate;
5: i parroci sono un problema;
6: tutto sembra scivolare via.
Le lamentele fotografano la realtà: a partire dalla decennale esperienza di presenza nelle varie diocesi e parrocchie italiane come relatore, con lucidità don Tonino considera come queste “lamentele” non possono condizionare la prassi catechistica, perché anche se si risolvessero i problemi che vi sono alla base, non per questo la catechesi funzionerebbe automaticamente.
La catechesi oltre il muro: messa a fuoco dell’esigenza di non sfuggire dalla realtà per una proposta formativa che dia frutti. «Se non vogliamo che la catechesi resti ai margini della vita dei bambini e dei ragazzi, dobbiamo ridefinirla in rapporto ai mutamenti già da tempo avvenuti».
Per una catechesi che ci sia: non una ricetta pronta all’uso, ma indicazioni per «cercare, pensare, dialogare, confrontare, verificare, proporre»; quindi, suggerimenti, intuizioni, interrogativi che possano stimolare tentativi, esperienze, ricerche.
Intanto sul campo: sintesi schematica in diciotto punti per rilanciare e sostenere l’impegno di catechisti e catechiste.
Destinatari
Catechisti, formatori dei catechisti, parroci, insegnanti di religione, operatori pastorali e di comunicazione.
Autori
Tonino Lasconi, sacerdote della diocesi di Fabriano (AN), è un notissimo autore di libri per ragazzi e per tutti coloro che si interessano di formazione e di fede. La frequentazione del mondo giovanile è la base su cui poggia la sua esperienza di comunicatore.
L'umanesimo del tempo moderno, radicato nel relativismo etico da cui mette in guardia papa Benedetto XVI, si connatura di un carattere anticristiano che, in definitiva, risulta inumano, in quanto non corrispondente al desiderio di compimento e di senso che abita il cuore dell'uomo. La proposta cristiana rappresenta oggi più che mai una visione alternativa, aliena da ogni prospettiva ideologica, capace di riconoscere gli errori antropologici, le false idee di progresso, la cultura di morte insiti nelle più affermate teorie della modernità, alle quali contrappone la centralità della persona la cui dignità è prioritaria rispetto a qualunque concezione di popolo, società, Stato. La Chiesa si fa portatrice di questa proposta che attraverso il suo Magistero sociale che, come questo libro efficacemente dimostra, non è dottrina astratta, slegata dalla realtà. "La dottrina sociale", infatti, come scrive l'autore, che in queste pagine ne ripropone anche una lettura storica, mentre evidenzia e affronta le sfide che le competono nella contemporaneità, "porta la fede a misurarsi con l'uomo concreto, con i suoi problemi vitali. Essa illumina tali problemi a partire dalla fede, individuandone le soluzioni dentro quell'orizzonte nuovo di coscienza e di azione che la fede stessa fa accadere nel mondo". Il Magistero della Chiesa, allora, nasce dall'incontro della fede con l'uomo, con le sue problematiche reali, personali e sociali.
Questo sussidio di catechesi è un utile strumento che offre spunti di riflessione sull’importanza del racconto nella catechesi.
Anche Gesù si esprimeva con dei racconti, le parabole sono, infatti, il racconto catechistico per eccellenza.
Ecco quindi un percorso in dieci capitoli per imparare a raccontare, a costruire un racconto, a fare del racconto una parte integrante dell’essere catechisti.
In appendice una sezione intitolata «Una comunità racconta», in cui sono presenti testimonianze di come i racconti possano nascere da una comunità che ascolta la Parola e la mette in pratica; segue la sezione intitolata «Il racconto si fa preghiera», da utilizzare soprattutto con i gruppi di giovani.
Punti forti
Sussidio agile, offre spunti interessanti da applicare come metodologia della catechesi.
Destinatari
Catechisti, educatori, insegnanti di religione.Animatori, parroci, coadiutori.
Autore
Marco Campedelli. (San Michele Extra, Verona 1964) discepolo del Maestro burattinaio Nino Pozzo (1901-1983), raccoglie e continua il suo Teatro Mondo Piccino fondato nel 1923. Prete nel 1989, ha conseguito un dottorato in teologia con un lavoro su Liturgia e Poesia. Parroco di San Nicolò all’Arena, insegnante di religione in un liceo classico, collaboratore dell’Ufficio catechistico della Diocesi di Verona, narratore.
Saggio che cerca di mettere in evidenza gli stretti legami tra l'esegesi tipologica trasmessa dagli Apostoli e il Credo della Chiesa, attraverso l'analisi e lo studio delle vetrata tipologica della Passione collocata a nord nella Cattedrale di Chartres in Francia.
L'Esortazione apostolica postsinodale Verbum Domini di Benedetto XVI (30 settembre 2010) invita autorevolmente a riflettere sulla Parola di Dio nella Chiesa, a riscoprire la grandezza, la straordinarietà del fatto che Dio si rivela agli uomini: "Dio si fa conoscere nel dialogo che desidera avere con noi. Il Verbo, che dal principio è presso Dio ed è Dio, ci rivela Dio stesso nel dialogo di amore tra le Persone divine e ci invita a partecipare ad esso". La conversazione dell'uomo con Dio si realizza anche attraverso le pagine della Sacra Scrittura. "Umberto De Martino", scrive Michele Dolz nella Prefazione, "offre pagine semplici, per facilitare una lettura intelligibile della Scrittura. Scopo principale del libro, infatti, è invitare alla lettura della sacra pagina, fornendo elementi storici e dottrinali per un'efficace comprensione del testo. Qui non si tratta dell'analisi dei singoli testi biblici quanto del metodo per affrontare positivamente la Bibbia: l'inquadramento storico dei libri, le necessarie precisazioni filologiche e, soprattutto, il rapporto tra i due Testamenti, perché l'Antico Testamento aiuta a comprendere meglio il Nuovo che, a sua volta, illumina l'Antico".Il volume si compone di tre parti. Nella prima vengono svolte alcune agili considerazioni metodologiche; la seconda parte contiene rapide introduzioni ai libri dell'Antico Testamento; nella terza parte vengono commentati alcuni passi scritturistici, come esemplificazione del metodo interpretativo.
In questo testo, l’Autore illustra le logiche di fondo e gli strumenti di una formazione efficace per rinnovare le modalità di fare catechesi oggi.
Nelle parrocchie e nelle diocesi italiane c’è un gran desiderio di rinnovare le forme della catechesi, di staccarle dal modello scolastico per renderle più efficaci e soprattutto più vere nell’annuncio.
La parte più attesa di questo libro è probabilmente l’ultima: l’uso delle metodologie nella conduzione di un incontro (cap. 5). Mettere le metodologie in fondo è stata una scelta ben precisa, perché esse avranno senso e potranno essere efficaci solo se prima c’è stata una buona strutturazione del percorso formativo (cap. 4), un’efficace impostazione e gestione del gruppo (cap. 3) e, soprattutto, una ridefinizione della logica e dello stile della nostra formazione (capp. 1 e 2).
L’Autore si avvale anche di quanto elaborato in altre scienze umane e già applicato nella formazione degli adulti e dei giovani facendo emergere. attraverso esempi specifici tratti dal mondo ecclesiale, quanto tali logiche «umane» della formazione siano necessarie a un annuncio vero e rinnovato.
Punti forti
Sussidio di metodologia per catechisti, per formatori e animatori di gruppi di giovani e/o adulti. Carattere del testo è operativo, con molti esempi ed esperienze per facilitare una migliore comprensione di quanto proposto.
Destinatari
Animatori di catechesi, parroci, formatori, animatori di gruppi, operatori di pastorale, insegnanti.
Autore
Francesco Aprile è formatore professionista e counselor in analisi transazionale. Nel mondo ecclesiale si dedica all’applicazione delle scienze umane all’annuncio del Vangelo, soprattutto attraverso interventi di formazione rivolti ad animatori, catechisti, responsabili di percorsi educativi. Parallelamente, collabora con famiglie, scuole e associazioni per il miglioramento dell’approccio educativo e la maturità affettiva. Ha collaborato per dieci anni con la rivista Catechisti parrocchiali ed è autore di L’ABC del catechista (Paoline, 2007).
Si tratta di un manuale per catechisti di bambini e ragazzi (6-12 anni). L’autrice propone un anno di catechesi partendo dal racconto della storia di Gesù, attraverso tutti gli avvenimenti principali: l’annunciazione, la visitazione, il censimento (cap. 1 Le vicende di Maria e Giuseppe); la nascita, i Magi, la presentazione al tempio e l’infanzia di Gesù (cap. 2 Un bambino di nome Gesù); il battesimo e i quaranta giorni nel deserto (cap. 3 Il tempo passava); la scelta dei Dodici e loro identikit (cap. 4 I Dodici); i miracoli e le parabole (cap. 5 Incredibile?!); l’entrata a Gerusalemme, l’ultima cena e il tradimento (cap. 6 Trionfi e congiure); la Passione, la Morte, la Risurrezione, l’Ascensione e la Pentecoste (cap. 7 La croce e la speranza).
All’interno di ogni capitolo, gli argomenti prevedono uno spunto-commento introduttivo, corredato da una serie di curiosità di tipo storico-culturale; un’attività manuale ludica arricchita di spunti educativi, scheda tecnica con la finalità del gioco, utili consigli per una migliore riuscita e in qualche caso illustrazioni per meglio comprendere l’attività stessa. In chiusura di ogni capitolo una serie di quiz a punti aiuta il catechista nella verifica dell’apprendimento, giocando in modo scherzoso con i ragazzi.
Punti forti
Ottimo sussidio per catechisti di bambini e ragazzi. Contiene giochi, attività manuali, quiz a punti, curiosità, schede di lavoro e conte per decidere il «sotto a chi tocca».
In apertura di ciascun capitolo c’è un mini-indovinello la cui soluzione è costituita da una sola parola. Alla fine del libro si scopre la frase che si cela: le prime due lettere di ciascuna parola-chiave, lette di seguito, daranno la frase.
Destinatari
Animatori di catechesi, parroci, catechisti di bambini e ragazzi (6-12 anni).
Autrice
Luana Ravecca, autrice di libri interattivi diffusi nelle scuole come supporto didattico. Collabora con diversi giornali e riviste. Con Paoline ha pubblicato la fiaba La magia della casa parlante e i volumi Vedo rosa. Curiosità, test, strip umoristiche e tanta informazione; Natale in... rosa. La festa più festa dell’anno con Tinny; Vedo azzurro. Un libro fatto apposta per te!; Nemici per la pelle. Curiosità, test, strip umoristici e tanta informazione.
Illustratrice
Paola Camoriano, dopo aver frequentato la Scuola del Fumetto di Milano, ha iniziato a collaborare con giornali e riviste prestigiose come Il Giornalino. Come copertinista e illustratrice realizza anche loghi, cartelloni e scenografie per spettacoli teatrali.
Il testo, proposto dal MED, si presenta come un valido strumento per educatori e catechisti attenti ai temi relativi all’educazione ai media. Il volume si compone di una densa sezione teorica volta a promuovere lo studio dei media e un’utile sezione di proposte per laboratori pratici.
Gli obiettivi del MED sono:
incoraggiare momenti di ricerca e di confronto atti a sviluppare nel territorio un’informazione corretta e democratica;
favorire un’attenzione critica verso le strutture sociali ed i condizionamenti politici ed economici dei media;
proporsi come laboratorio di idee e di formazione degli esperti sia del settore dell’educazione sia della comunicazione.
Hanno collaborato al libro esperti e professionisti della comunicazione, insegnanti ed educatori.
Punti forti
L’esperienza delle autrici. Il volume è curato dal MED, l’Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione. Una ricca sezione di proposte pratiche per laboratori di educazione ai media. Introduzione del prof. Roberto Giannatelli.
Destinatari
Educatori e catechisti.
Autrice Angela Bonomi caselli è formatrice e coordinatrice regionale del MED per la Lombardia e collabora insieme ad Alessia Rosa ai progetti proposti dall’Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione.
Questo testo nasce dall’esperienza personale,elaborata sul campo. L’idea di fondo è che l’animazione svolge un ruolo educativo di particolare rilievo è che un’animazione preparata e curata deve inserirsi nell’orizzonte della pastorale giovanile a pieno titolo. Non si deve più accettare un’animazione improvvisata e anzi questa deve seguire un preciso obiettivo,che va tenuto presente lungo tutti gli incontri dell’anno catechistico. Il libro dedica una parte anche alla riflessione sulle motivazioni che spingono a farsi animatore per gli altri,ma il testo è anche ricco di consigli utili e «dritte» per partire da zero nella programmazione degli incontri. Mentre la seconda parte contiene giochi e schede di lavoro da sviluppare insieme ai ragazzi.
«PERCHÉ VIENI AL GRUPPO?» È LA PRIMA DOMANDA CHE GLI ANIMATORI PONGONO AI RAGAZZI. ANCH’IO ALLA LORO ETÀ HO RISPOSTO: «PER USCIRE DI CASA QUALCHE SERA!». MA ORA LA QUESTIONE È RIBALTATA: «PERCHÉ HAI DECISO DI FARE L’ANIMATORE?».
Ottimo sussidio per animatori di gruppi dicatechesi di ragazzi e adolescenti. Contiene giochi e schede di lavoro.
Prefazione di Rinalda Montani, docente di Pedagogia Speciale presso l’Università di Padova. Docente di Pedagogia Generale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova.
DESTINATARI
Animatori di catechesi, parroci, catechisti di adolescenti.
AUTORE
Carlo Meneghetti,studente presso l’ISSR di Padova e impiegato.
COMUNICARE LA FEDE AI BAMBINI
Pastorale battesimale ed educazione religiosa in famiglia di Fabio Narcisi
I cambiamenti sociali degli ultimi decenni hanno posto alcuni problemi alla vita religiosa delle famiglie e alla loro capacità di comunicare la fede ai bambini. Dall’esperienza di pastorale battesimale,avviata oltre dodici anni fa nella parrocchia romana della Trasfigurazione, emerge la proposta di un testo che aiuta gli operatori pastorali nella formazione alla fede dei bambini. Il volume è suddiviso in quattro parti: Parte prima: presentazione della situazione dei battesimi e dell’educazione religiosa nei principali Paesi di tradizione cattolica,con uno sguardo a quelli di tradizione protestante e ortodossa. Parte seconda: analisi della situazione in Italia attraverso due indagini,la prima condotta su oltre quattrocentocinquanta testimonianze di persone che rievocano i ricordi religiosi dell’infanzia;la seconda realizzata entrando in contatto con gli Uffici catechistici di circa cinquanta diocesi per fare il punto sulla pastorale battesimale in atto nel nostro Paese. Parte terza: caratteristiche della vita religiosa del bambino in età prescolare e attenzione alla sua naturale predisposizione verso il trascendente con l’ausilio delle intuizioni di Maria Montessori,sviluppate da Sofia Cavalletti con l’esperienza della «catechesi del Buon Pastore». Parte quarta: presentazione dell’esperienza pastorale che sta alla base del libro,dalla sperimentazione iniziata nel 1996 fino al consolidamento della proposta che, attraverso quattordici schede inviate periodicamente alle famiglie,continua il percorso formativo iniziato con il battesimo.
«ESISTE UN PERIODO SENSITIVO RELIGIOSO:LA PRIMA ETÀ SEMBRA CONGIUNTA CON DIO COME LO SVILUPPO DEL CORPO È STRETTAMENTE DIPENDENTE DALLE LEGGI NATURALI CHE LO STANNO TRASFORMANDO». M.Montessori
PUNTI FORTI
●Una proposta di catechesi nata dall’esperienza concreta di una fra le più grandi e attive parrocchie romane.
●La pastorale battesimale è occasione di formazione alla fede per i genitori dei bambini che si preparano al battesimo e che continuano in famiglia il loro cammino di fede cristiana.
●Cd allegato con 14 schede (in formato word e pdf) e l’introduzione al rito del battesimo.
‚óèAmpia e documentata panoramica della situazione dei battesimi in gran parte dei Paesi europei e in Italia.
DESTINATARI
Operatori pastorali a vari livelli, parroci, direttori degli uffici catechistici, catechisti della preparazione al battesimo.
AUTORE
Fabio Narcisi, giornalista, negli anni giovanili è stato dirigente dell’Azione Cattolica dei ragazzi (allora chiamati «aspiranti»). Si è poi occupato per molti anni di catechesi della preadolescenza. Con sua moglie Stefania fa parte dell’End (Equipe Nostre Dame), movimento di spiritualità di coppia,esperienza che lo ha portato ad approfondire tematiche legate al matrimonio e alla famiglia. Dalla metà degli anni Novanta è fra coloro che hanno dato vita all’esperienza di pastorale battesimale,da cui prende le mosse il presente volume.
Nel XIII secolo, mentre l’Europa si ammantava di magnifiche cattedrali, Tommaso d’Aquino, il Doctor angelicus, edificava l’imperitura architettura intellettuale della Somma Teologica.
Questa essenziale e rigorosa biografia ripercorre i momenti essenziali di uno degli ingegni più affascinanti di ogni tempo, dalla folgorante vocazione all’Ordine domenicano (in ogni modo contrastata dai famigliari) allo studio profondissimo e senza requie del teologo innamorato di Dio e della sua Chiesa. In appendice il celeberrimo opuscolo filosofico su L’eternità del mondo in cui l’Aquinate, come mostra programmaticamente il titolo (De aeternitate mundi contra murmurantes – «Non vi è alcuna contraddizione tra quanto afferma la fede e quanto afferma “il Filosofo”; perché allora mormori contro il filosofo se riconosci che afferma le medesime cose?»), offre una magistrale lezione circa la insopprimibile unità tra fede e ragione.
Può un uomo d’oggi prendere ancora sul serio «lo scandalo e la follia» della fede cristiana? È possibile, per l’uomo del terzo millennio, condividere le antiche affermazioni del Credo su Dio, Gesù Cristo, la Chiesa cattolica? Su un Dio che è uno e trino, che si è incarnato diventando a un tempo vero Dio e vero uomo, nato da una vergine, morto e risorto? Sulla Chiesa che è corpo mistico di Cristo e istituzione umana, visibile e invisibile? Sulla risurrezione per tutti e la vita eterna?
Vittorio Messori e Michele Brambilla – autore di grandi bestseller religiosi il primo, vicedirettore del Giornale il secondo – hanno deciso di interrogarsi sulle ragioni per «scommettere» sulla verità del Credo. Tra i due – entrambi giunti alla fede «da lontano» – si intreccia un dialogo semplice e al tempo stesso profondo, corrono parole quotidiane che tentano però di scandagliare il più vertiginoso dei misteri. E in risposta alle domande fondamentali – quelle che ogni uomo ragionevole si pone, compreso l’uomo del terzo millennio – suggeriscono «qualche ragione per credere».