I nuovi orientamenti per la catechesi riconoscono l’importanza di creare un cammino attingendo dal vissuto di ogni giorno. Il testo si prefigge di guidare la creazione di un percorso per giovanissimi e giovani partendo, nello specifico, dai messaggi di Benedetto XVI riguardo alle giornate mondiali (comunicazioni sociali, pace, gioventù, ecc.) e coadiuvati da alcuni testi di Giovanni Paolo II e papa Francesco.
Questo testo nasce dall’esperienza personale,elaborata sul campo. L’idea di fondo è che l’animazione svolge un ruolo educativo di particolare rilievo è che un’animazione preparata e curata deve inserirsi nell’orizzonte della pastorale giovanile a pieno titolo. Non si deve più accettare un’animazione improvvisata e anzi questa deve seguire un preciso obiettivo,che va tenuto presente lungo tutti gli incontri dell’anno catechistico. Il libro dedica una parte anche alla riflessione sulle motivazioni che spingono a farsi animatore per gli altri,ma il testo è anche ricco di consigli utili e «dritte» per partire da zero nella programmazione degli incontri. Mentre la seconda parte contiene giochi e schede di lavoro da sviluppare insieme ai ragazzi.
«PERCHÉ VIENI AL GRUPPO?» È LA PRIMA DOMANDA CHE GLI ANIMATORI PONGONO AI RAGAZZI. ANCH’IO ALLA LORO ETÀ HO RISPOSTO: «PER USCIRE DI CASA QUALCHE SERA!». MA ORA LA QUESTIONE È RIBALTATA: «PERCHÉ HAI DECISO DI FARE L’ANIMATORE?».
Ottimo sussidio per animatori di gruppi dicatechesi di ragazzi e adolescenti. Contiene giochi e schede di lavoro.
Prefazione di Rinalda Montani, docente di Pedagogia Speciale presso l’Università di Padova. Docente di Pedagogia Generale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova.
DESTINATARI
Animatori di catechesi, parroci, catechisti di adolescenti.
AUTORE
Carlo Meneghetti,studente presso l’ISSR di Padova e impiegato.