Capitolo dopo capitolo, come in un ciclo di affreschi, Piero Bargellini spiega in questo volume i temi che Bernardino predicando di città in città fece suoi. Dietro la grazia ironica del "fratino secco", la giocosità delle sue espressioni, l'arguzia degli esempi e del suo stesso raccontarsi, il biografo mostra l'intreccio della sottile psicologia del Santo e i contenuti della sua fede. Ci sono le sue letture e gli studi di formazione che lo hanno eletto esimio protagonista della felice stagione del primo Umanesimo italiano, nutrito dall'amore per il sapere antico illuminato e "corretto" dalla Rivelazione.
La pubblicazione in traduzione italiana di questo lavoro contribuirà innanzitutto a far conoscere il pensiero di un filosofo, qualche volta strumentalizzato, spesso volutamente ignorato (principalmente per la sua critica al "secondo", "terzo", forse "quarto" Maritain e ai regimi politici che esso contribuì ad accreditare presso il mondo cattolico), non raramente "snobbato" per il suo rifiuto di seguire le mode. Soprattutto, però, contribuirà alla "ritrattazione" (in senso agostiniano) di alcune delle grandi questioni di ogni tempo e che anche l'uomo d'oggi è chiamato a considerare essendo in gioco le questioni dell'umanesimo vero e, quindi, le sue opzioni e il suo reale destino.
Nel 1901 Belloc decise di intraprendere un pellegrinaggio dalla Francia a Roma e il racconto di quell'esperienza si tradusse in queste pagine. "La Via di Roma" non è un libro si Roma, ma sul modo di arrivarci attraverso un'Europa che riflette Roma ad ogni passo; è la cronaca di un viaggio ricalcato sui "cammini" dei viandanti del Medioevo, dei mercanti, dei predicatori.
Josef Pieper realizza in questo magistrale saggio un rovesciamento dell'ethos della vita moderna, scandita dai tempi, dagli stili di vita, dal consumismo del capitalismo e dalla cultura collettiva, affermando l'otium come fondamento della civilta' occidentale. La vita non e' fatta solo di produzione, consumo e frenesia, ma e' fatta anche di momenti di riposo, di contemplazione, di gioco, di gusto per la bellezza e per le cose intrinsecamente buone.
La teoria di Pieper sulla festa e' esposta nello stesso titolo del libro, Sintonia con il mondo: si puo' vivere autenticamente la festa solo sulla base del proprio consenso verso il mondo nel suo insieme. ''Consenso'' vuol dire riconoscere che il mondo, l'intera realta' ha un senso che noi condividiamo, ha una bonta' originaria di cui ci rendiamo conto.
Prima edizione italiana dell'opera di Chesterton, in occasione dell'odierno dibattito sull'embrione. Introduzione di Luca Volonte'.
In questo saggio dedicato all'vento decisivo da cui ha origine il Cristianesimo si ritrova il nucleo fondante dell'annucnio cristiano. Un agile volume sulla Resurrezione che rende accessibile a tutti il risultato di un difficile lavoro di esegesi.
Volume rinnovato nella veste grafica. In quest'opera l'anima di apostolo chiama in soccorso tutte le scienze, la filosofia, la matematica, l'astronomia, per mostrare quanto sia vera la dottrina che egli professa. Da lui ho imparato" scrive don luigi giussani nella prefazione "che il cattolicesimo non pur non tendere a creare, nel mondo della storia degli uomini, un autentico umanesimo in cui si verifica, anche operativamente, la singolare corrispondenza tra cristo e il cuore dell'uomo". Nella 'filosofia d el credo' l'anima di apostol o chiama in soccorso la filosofia, la matematica, l'astrono mia, tutte le scienze, per mostrare quanto sia vera quella dottrina che egli professa. Egli comprende che il grande male dell'umanita e`il freddo ego ismo, che gli uomini non si amano, che ogni uomo e`solo sulla terra, solo con il suo dolore e il suo male, solo in uno sconfinato deserto. Sente che solo la fratellanza evangelica pur portare sulla terra un pr di gioia vera. "diventiamo grandi nella nostra umilta" esortava gratry "prendendo il grande cuore, il grande pensiero dei gloriosi maggiori che sono morti, o per meglio dire, prendiamo il cuore di dio, che solo e`tutto in noi". "
Il volume, con testo originale in latino e traduzione a fronte, e ricco di note esplicative che rendono l'opera quasi una edizione critica del De Viduis, con una veste grafica rinnovata. Il de viduis" di sant'ambrog io e`un'opera di grande attua lita soprattutto per alcuni argomenti trattati. Nella nostra societa come in quella in cui e`stato scritto questo saggio, l'eros ha una grande import anza e viene presentato ossessivamente come una realta suprema e quasi non regolamentabile. Questa concezione della sfera sessuale porta ad un disfacimento della famiglia e a una diffusa immoralita. L'amore co niugale e la sua piu`grande espressione, il matrimonio, sono cosi`portati nella sfera dell'insignificanza e della relat ivita rispetto all'eros. Il p ensiero di ambrogio in tal senso risulta molto utile e provvidenziale. Ambrogio, attraverso un'analisi della vedovanza subordina la sfera sessuale al matrimonio e la esalta come una delle maggiori espressioni dell'amore coniugale. A il volume accoglie un a corposa introduzione di 27 pagine di sua eminenza il cardinale giacome biffi, arcivescovo di bologna. "
Introd. Di Mons. Rino Fisichella e pref. Di G. Cesana. Nel libro l'autore mette a confronto il cattolicesimo con le sue varie eresie, e il cristianesimo con altre religioni come il giudaismo e l'islam. Nel cristo dilacerato guitton, mette a confronto il cattolicesimo con le sue varie eresie, e il cristianesimo con altre religioni come il giudaismo e l'islam. In questa analisi qu ello che piu`affascina e`il ragionamento lucido e privo di pregiudizi che guitton compie. Un'analisi si puo`dire quasi disinibita, che non teme di mettere in discussione lo stesso credo di guitton. D'altra pa rte guitton ritiene che un buon cristiano debba comprendere ed assimilare tutto cio`che accade sottoponendo la ragione al vaglio dell'esperienza. Que lla di guitton nel cristo dilacerato e`una verita pensata frutto di un'analisi che non e` fuga alienante dalla realta e dalla storicita delle varie eresie cristiane e delle religioni giudaica e musulmana. Particolarmente interessante nel cristo dilacerato e`la parte dedicata all'islam che guitton c onsidera un eresia giudaico-cristiana e in questo quadro tenta di spiegare i motivi di particolare ostilita che l islam ha nei confronti del cristianesimo e i motivi di inquietudine che i cristiani hanno nei confronti dell islam.
Quest'opera vivace nasce da un'idea fedele del concetto di sovranita sorta con Carlo Magno e riflette sia l'ideale delle Crociate che l'interesse di quel periodo, agitato da forti lacerazioni all'interno della Chiesa per l'Apocalisse Giovannea. Il lettore attento sapra cogliere, aiutato dalla chiara ed esauriente introduzione di franco cardini, i molti aspetti di quest'opera scritta in un pe riodo dominato da grandi personaggi quali barbarossa e san francesco, e agitato dai movimenti catari e gioachimiti che si opponevano agli interessi terreni della chiesa. E' il per iodo in cui nasce l'europa, n on ancora del tutto cristianizzata, ma in cui e`ancora importante bisanzio e in cui avanza l'impero ottomano che minacc ia nuovamente gerusalemme. Tutto questo e`rappresentato nel ludus tramite i personaggi del rex teotonicorum (barbarossa), i gentilies ( i pagani), il rex graecorum (l'imperatore d i bisanzio) e l'anticristo ch e esprime le ansie apocalittic
In questa nuova edizione Franco Cardini aggiorna ed amplia i contenuti delle precedenti, alla luce di nuovi studi compiuti sulla figura di San Galgano il santo, i luoghi ove visse, i segni, in particolare la spada nella roccia, le testimonianze che ci ha lasciato , danno alla sua storia un'ala di mi tico, archetipico e leggendario, che fa affiorare, come dice cardini: sotto i sereni cieli toscani, un simbolo che rinvia con profondo e affascinante potere evocativo al mondo celtico e al ciclo arturiano. In tutta la sua storia cio`che piy colpisce e`il senso del mistero che pervade il lettore, trascinato inevitabilmente verso una dimensione, allo stesso momento, storica, leggendaria e"
Il volume sara presentato in occasione del meeting di Rimini dal Senatore Giulio Andreotti, da Franco CArdini - che ha curato l'introduzione - Don Luigi Negri con la premessa al libro - e Lamberto Crociani O.S.M. Il contenuto del volume e`descritto in modo efficace da una frase di papini che parlando del pensiero de meistrano dice: ma dove non esiste autorita non puo`esserci unita, e l'uni one anche pratica degli uominil vero: l'unita spirituale. E l'unita spirituale non puo`e ssere data dalla filosofia o dalla scienza o dalle coercizioni esterne ma soltanto da una fede comune e forte che dirige i sentimenti e riunisce i vol