È vero che tendiamo a vedere il mondo così come la nostra cultura lo rappresenta piuttosto che rappresentarlo così come lo vediamo o dovremmo vederlo? Il peso delle tradizioni artistiche e culturali è così determinante nel plasmare la nostra percezione? Possiamo credere, come spesso si ripete, che epoche e civiltà diverse hanno visto la realtà in modi diversi e che anche l'occhio è storico come lo stile? Arthur Danto - uno dei più autorevoli studiosi di estetica a livello internazionale - affronta queste questioni cruciali direttamente e senza pregiudizi.
Helmut Plessner, filosofo e sociologo tedesco, è stato uno dei fondatori dell'antropologia filosofica contemporanea. Nei brevi saggi proposti in questo volumetto egli si interroga sui compiti, i temi e i limiti dell'Antropologia Filosofica, tirando di volta in volta bilanci provvisori di un percorso mai concluso e riconfermando l'imperscrutabilità del suo oggetto: l'uomo.