Nel mondo attuale, per cogliere le opportunità e anticipare i cambiamenti, dobbiamo sviluppare modi per convivere con massicce quantità di dati. Nel lavoro come nello studio e nella vita privata anzitutto abbiamo bisogno di riordinare quello che ci viene detto realmente. La necessità di essere sempre informati e aggiornati, il ritmo accelerato con cui mutano atteggiamenti, comportamenti, conoscenze e con cui sono scambiate le informazioni richiedono lo sviluppo di una raffinata "capacità d'ascolto", per evitare equivoci e interpretazioni inesatte. Sviluppare le nuove capacità d'ascolto consente di capire meglio gli altri, acquisire una maggiore abilità nel trattare con le persone, evitare i conflitti, cogliere i segnali deboli. Quando ci si rende conto che passiamo dal 45 al 55% del nostro tempo ascoltando, possiamo capire perché farlo in modo efficace è così vitale. Tutti coloro che hanno successo studenti, imprenditori, dirigenti, professionisti, venditori - sono anzitutto buoni ascoltatori. Come potete indovinare cosa gli altri si attendono da voi se non siete abili nel farvelo dire? Come potete ottenere fiducia se non sapete mettere gli altri a proprio agio "ascoltandoli"?
Avere buone relazioni con gli altri è oggi sempre più importante e sono molti gli ambiti lavorativi in cui vengono richieste conoscenze e competenze a riguardo. Il libro è corredato di una vasta gamma di esercizi e tecniche per sviluppare la consapevolezza di sé e dell'altro; affinare l'ascolto e l'empatia; migliorare le capacità espressive; risvegliare la spontaneità; gestire i conflitti; trasformare i vissuti emozionali; comunicare in modo assertivo. Il volume è qui proposto in un'edizione aggiornata ed ampliata.
Questo libro è uno strumento operativo che si propone di aiutare le lettrici a capire meglio in cosa consiste l'attività di "wedding planner", guida le aspiranti imprenditrici attraverso le varie fasi di avviamento e gestione di un'agenzia che organizza matrimoni e fornisce delle semplici regole da seguire nella pianificazione e nell'organizzazione di una cerimonia perfetta.
Raramente (nelle scuole o altrove) c'è qualcuno che veramente insegna "come si fa ad apprendere". Abilità che non solo è preziosa per seguire o riprendere con successo gli studi (risparmiando tempo prezioso), ma è essenziale anche dopo: nella vita di lavoro. Questo libro intende offrire un metodo semplice, piacevole e poco costoso per imparare a studiare in modo efficace, intensivo e critico. Inizia con un test di autovalutazione. Subito dopo in altrettanti brevi capitoli delinea 6 regole da seguire per applicarsi con successo: organizzare e controllare il proprio tempo; prendere appunti; leggere con metodo; allenare la memoria; le tecniche per preparare e affrontare esami, temi, test, quiz; le tecniche per studiare la matematica. Alla fine verifiche del lavoro.
Questo volume si propone di gettare nuova luce sulle problematiche che affliggono il nostro tempo e, soprattutto, le organizzazioni moderne: poca chiarezza negli obiettivi, mancanza di focalizzazione, carenza di coinvolgimento a tutti i livelli. Situazioni che diventano sfide da superare, paradigmi su cui lavorare. Nello stile pragmatico che contraddistingue Stephen Covey, questo libro rappresenta un percorso chiaro e lineare, ricco di esempi e supportato da dati oggettivi, per trovare la chiave di una leadership che tenga finalmente conto del risultato e delle risorse, una "leadership che sia una scelta e non una posizione".
Leggere un quotidiano in dieci minuti? Studiare cinquanta libri o più in un anno, dedicando a questo scopo solo una mezz'ora al giorno? E' possibile. Basta essere motivati, programmare l'attività, creare le condizioni esterne e interne più favorevoli e applicare le tecniche proposte da questo corso pratico, indirizzato a studenti, insegnanti, professionisti e dirigenti, a tutti coloro, insomma, che per motivi di studio, di aggiornamento, di lavoro, si trovino di fronte a una mole più o meno consistente di carta stampata da smaltire.
Perché talvolta gli individui con cui entriamo in rapporto reagiscono in modi strani o inattesi alle nostre parole richieste? Perché ciò ad altri succede solo di tanto in tanto? E perché taluni rispondono con sufficienza, altri con accuse, altri ancora con giustificazioni? Non sarebbe straordinariamente utile (nella nostra vita quotidiana) saper rispondere con sicurezza a simili domande? Potrebbe, infatti, valere a salvare una "comunicazione" o quantomeno a migliorarla, anziché rischiare che degeneri in lite!
Questo libro si rivolge a chiunque abbia a che fare con altre persone: in ogni genere di circostanze, sul piano professionale come sul piano privato. E' scritto da una esperta notissima in tecniche di comunicazione ed è dedicato a chi intenda migliorarsi nei rapporti con gli altri: vale a dire imparare a comprendere meglio i propri interlocutori e, soprattutto, farsi capire!
Ma, come è noto, comprendere gli altri significa anche accrescere la conoscenza della nostra personalità e dunque il libro ci aiuta anche a comprendere meglio noi stessi, i nostri pensieri (più o meno consci) e i nostri comportamenti. Grazie alla sua vastissima esperienza didattica, l'Autrice accompagna passo a passo il lettore nell'esplorazione dei meccanismi "segreti" della comunicazione interpersonale, nel "senso" più profondo che sta dietro le conversazioni che quotidianamente abbiamo in ufficio, a casa, con gli amici.
Il libro è costruito come un vero e proprio "corso di autoformazione", ricco di esempi e casi tratti dal quotidiano. Numerosi sono i test, le esercitazioni, i giochi individuali per mezzo dei quali è possibile verificare via via il grado di comprensione del testo.
Per chi desidera approfondire, una parte del libro presenta (in forma semplice molto "facile") riferimenti alle discipline psicologiche e alle teorie (in particolare l'analisi transazionale) che spiegano i processi della comunicazione. Un volume, quindi costruito sapientemente, che fornisce a tutti gli strumenti utili per impostare con successo le proprie "relazioni interpersonali".
Vera F. Birkenbihl ha compiuto gli studi di psicologia e giornalismo negli Usa, dove nel 1970 ha iniziato a tenere le prime conferenze e i primi seminari per l'industria e il commercio. Alla fine del 1972 è tornata in Europa e da allora svolge come libera professionista attività didattica e formativa e ha pubblicato diversi libri.
Trend è la proposta FrancoAngeli per imparare a sfruttare tutti i "giacimenti" di capacità che ogni individuo possiede dentro di sè.
Trend è una collezione di guide ricchissime di esercizi da completare, esempi e suggerimenti pratici. Sono scritte con linguaggio chiaro e in modo divertente. Non pretendono di trasformare la "personalità" del lettore: insegnano tecniche e metodologie per scoprire e valorizzare le proprie capacità.
Indice
TEORIA
Il senso di auto-stima (Sas)
* Comunicare in modo ottimale significa: prestare attenzione al Sas dell'altro
* Che cos'è il Sas?
* Come si mantiene il Sas?
* Comunicazione a letto
I bisogni umani
* Comunicare in modo ottimale significa: non trascurare i bisogni dell'altro
* La gerarchia dei bisogni
* Le carezze (strokes)
* Analisi: l'auto-osservazione
* Analisi: l'osservazione degli altri
La motivazione
* Comunicare in modo ottimale significa: motivare l'altro adeguatamente
* Esame di un caso: la fabbrica di guarnizioni in gomma
* Esercizio della formazione
L'analisi transazionale (At)
* Comunicare in modo ottimale significa: poter comprendere le transazioni interpersonali
* Analisi strutturale
* Tre tipi di transazione
La manovre difensive
* Comunicare in modo ottimale significa: non reagire alle manovre difensive dell'altro con atteggiamenti difensivi da parte nostra
* I quattro tipi di manovre difensive
Immagini mentali e nebbia psicologica
* Comunicare in modo ottimale significa: fare attenzione alle immagini mentali dell'altro
* Il processo di formazione delle immagini
* Attacco a un'immagine
* La parete delle immagini
* La pre-occupazione
* La nebbia psicologica
* La tecnica anti nebbia
* L'immagine di sé: la più importante in assoluto
Tecnica di feedback
* Comunicare in modo ottimale significa: effettuare una retroazione
* Come si effettua il feedback?
Conclusioni
* Quando comunicare in modo ottimale?
* Fino a che punto è sincero essere sinceri?
* Come tradurre davvero in pratica quotidiana i concetti qui sviluppati?
* Se non c'è tempo di seguire un piano di studio
PRASSI
Introduzione
* Atteggiamento interiore
* La ruota dei sentimenti
* Esercizi per più persone
* L'ansia
* Il principio "come se"
* La fuga in avanti
* Il principio della carriola
* Esercizio di feedback
* Alter ego
NUOVE RIFLESSIONI
Bio-logica/psico-logica
* Il "bi-accordo"
* I piani della comunicazione
* A misura di cervello?
* Il linguaggio come strumento del pensiero
SCHEDE DI APPROFONDIMENTO
L'immagine ideale
Ruota dei sentimenti
La crescita di un'impresa dipende in buona parte dalle metodologie, dall'uso corretto degli strumenti impiegati e dall'applicazione di regole efficaci. Ma anche da elementi "magici" legati alla creatività ai sogni, alle emozioni che guidano un imprenditore. Questo libro parla di entrambi questi aspetti e spiega come migliorare la leadership, promuovere la delega, aumentare l'autostima, migliorare le abilità relazionali, migliorare i rapporti con le banche, superare un passaggio generazionale.
Una serie di suggerimenti ed idee "illuminanti" in un campo che ha acquisito una valenza particolare nel mondo attuale, frutto di anni di seminari condotti da una delle più famose formatrici europee. I metodi, le tecniche e gli accorgimenti illustrati sono applicabili con successo sia da persone con un'ampia esperienza che da giovani alle prime armi. Servono per concludere vendite complesse e trattative difficili, per ottenere il più ampio impegno dai propri collaboratori, per convincere della bontà delle proprie idee colleghi, superiori, soci, se lavorate in un'azienda o in uno studio professionale, se operate nel sociale o nel mondo politico, se dovete presentare una relazione o fare un intervento in un convegno.
Il volume si divide in due parti. Nella prima si analizza il vero e proprio colloquio di selezione dove protagonisti sono solo il candidato e l'intervistatore; nella seconda viene invece ricostruito il contesto delle selezioni di gruppo e delle prove tipiche di questa situazione. Un'appendice, infine, offre interessanti informazioni sui test più frequentemente utilizzati nel processo di selezione - tipologie, obiettivi, parametri e metodi interpretativi - così da sdrammatizzare il significato e, al tempo stesso, riconfermare l'utilità.
Le multinazionali tendono a diventare sempre più flessibili e più veloci per aumentare i profitti o ridurre le perdite. I posti di lavori tradizionalmente intesi si stanno riducendo. L'invasione di prodotti a basso costo, provenienti dai paesi in via di sviluppo, fa chiudere le aziende che hanno fatto dei prezzi bassi il loro cavallo di battaglia. Ma è proprio in questo scenario che alcune organizzazioni stanno fiorendo e prosperando. Sono quelle aziende che hanno imparato a comunicare al loro interno e al mercato una nuova visione. Sono quelle strutture che sanno coinvolgere il personale e i clienti nella loro Missione. Sono quelle realtà che riescono a guidare le persone verso un obiettivo e una meta attraente con nuovi modelli di management.
Più che un libro Vivere a colori! è un vademecum. Ognuno di noi ha un destino, ma non si tratta di una fatalità, si tratta di un copione che abbiamo elaborato noi stessi, generalmente in modo inconsapevole. Questo copione, se lo vogliamo, possiamo riscriverlo e realizzarlo. Come? Prima di tutto procedendo a una esplorazione delle nostre risorse nascoste: sono infinite e le neuroscienze confermano che rimangono disponibili per tutta la vita. Il libro propone strumenti per scoprire i nostri talenti, ignorati o sottosviluppati e indicherà come liberarli e svilupparli. Siamo tutti creativi, il "magma" esiste in tutti noi, basta creare falde per farlo uscire; e poi incanalarlo verso realizzazioni che corrispondono ai nostri desideri. Un'altra risorsa formidabile sono gli altri. Se sappiamo trovare le giuste porte di accesso si mostreranno disponibili non solo per aiutarci ma anche per diventare partner di opere che difficilmente saremmo capaci di realizzare da soli. È la famosa sinergia: 2 + 2 più grande di 4. Una volta realizzato il bilancio delle nostre forze, risorse, competenze, talenti, è possibile cominciare a immaginare copioni di successo. Poi scegliere tranquillamente quello che desideriamo veramente realizzare, in funzione dei risultati materiali e psicologici che vogliamo ottenere. E dell'energia che siamo disposti a investire. Tutto con un motore principale: il piacere.
Una guida pratica che intende aiutare a risolvere positivamente qualsiasi conflitto, dai più semplici e banali a quelli che possono avere conseguenze rilevanti. Suggerimenti per affrontare le controversie tra coniugi, genitori-figli, parenti, amici, condomini o vicini, colleghi di lavoro, dipendenti e superiori, soci, clienti, fornitori, amministrazioni pubbliche, ecc. La maggior parte delle persone considera i conflitti come un evento negativo. Ma esiste anche un altro modo di guardare al conflitto: esso può essere un processo creativo. La premessa su cui si basa questo libro è: dato che i conflitti nella vita sono inevitabili, perché non cercare di trarne il massimo vantaggio?
Il volume vuole essere una guida pratica per quanti debbano dare ad altri consigli, suggerimenti, assistenza e appoggio nella ricerca della giusta decisione su: cosa fare, come risolvere un problema, come operare per realizzare un obiettivo desiderato o per uscire da una situazione non voluta. La maggioranza dei dirigenti e quadri intermedi esplica attività di "counseling" nei confronti dei "dipendenti" quasi quotidianamente; così come i consulenti economico-finanziari nell'assistere un cliente che ha un problema. Lo stesso si può dire per gli operatori sociali, o per chi è impegnato nell'orientamento professionale e nel collocamento. Questa guida intende insegnare le tecniche che ogni buon "consulente d'aiuto" deve possedere.