"Ciò di cui son certo è che questi duemiladuecentocinquanta titoli rappresentano il catalogo sostanziale della storia della lettaratura italiana attraverso i tempi, davvero, in un certo senso, la sua più autentica "storia", concretamente espressa nell'elenco delle opere che ne costituiscono il prodotto, cioè il "corpo". Ciò è tanto più vero in quanto le voci, così come noi le abbiamo richieste e i loro estensori le hanno elaborate, costituiscono un miracoloso punto di equilibrio tra esigenze documentarie, visione storica e giudizio storico-critico, per giunta il più delle volte sobriamente espresso. Posso ben dirlo, non avendone stesa personalmente neanche una." (Alberto Asor Rosa)