
La Legge 6 giugno 2016, n. 106 - recante "Delega al Governo per la Riforma del Terzo Settore dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale" - apre una fase nuova e di grandi cambiamenti per il Non Profit, sia sotto l'aspetto civilistico che fiscale. La Guida propone una prima lettura delle problematiche fondamentali e particolarmente innovative che emergono dal testo di legge. Un commento a più voci, ad opera di specialisti del settore, che - oltre ai profili istituzionali (come, ad esempio, la riforma del libro I del Codice civile) - approfondisce altri aspetti di carattere civilistico, con particolare riferimento alle problematiche gestionali (contabilità e bilancio, trasformazione e fusione diretta fra enti non profit). Sotto il profilo fiscale, sono state analizzate le norme che prevedono la revisione della nozione di ente non commerciale e della disciplina delle ONLUS. All'impresa sociale (uno dei quattro capitoli fondamentali della riforma) sono state dedicate approfondite riflessioni sulle prospettive di sviluppo che potrebbe aprire al settore non profit nella gestione dei servizi. Infine, le novità della legge delega sul ruolo del bilancio sociale e la misurazione dell'impatto sociale nella gestione degli enti.
Lo scopo del libro è offrire uno stimolo e un aiuto per la riflessione di coppie di sposi, o di fidanzati che si stanno preparando al matrimonio, in merito alla propria storia di amore, alle sue prospettive, al senso profondo del proprio cammino a due. A questo fine viene proposta una riflessione che prende spunto da una lettura approfondita di uno dei più bei libri della Bibbia: il Cantico dei Cantici. Il testo ha la peculiarità di rileggere uno stesso brano del Cantico con approcci differenti (biblico, teologico, liturgico, di attualizzazione rispetto alla realtà vissuta dalle coppie di oggi), di affrontare tematiche fondamentali per la costruzione del cammino matrimoniale, e di prestarsi ad essere utilizzato come un sussidio pastorale.
La misericordia è al cuore dell’annuncio cristiano: nell’umanità di Gesù Cristo, Dio si è definitivamente rivelato come colui che è onnipotente nell’amore e nel perdono. Oggi più che mai gli uomini e le donnedi ogni orizzonte, in una situazione mondiale precaria, segnata da molteplici ferite, attendono uno sguardo compassionevole sulle loro storie personali e collettive. Le attese che nutrono interpellano la speranza cristiana e spingono le chiese a ritrovare la loro vocazione di testimoni della misericordia del Signore.
Il presente volume raccoglie gli Atti del XXIII Convegno ecumenico di spiritualità ortodossache ha radunato cristiani d’oriente e d’occidente attorno ai temi della misericordia e del perdono.
Jeremías, el profeta de las lamentaciones, profetizó por cuatro décadas bajo el reinado de los últimos cinco reyes de Judá –de 627 a 587 a.C.–. Su misión: una llamada a la penitencia. Jeremías fue muy poco citado entre los Padres Apostólicos, pero muchos autores posteriores le prestaron, en cambio, bastante atención, incluyendo a Orígenes, Teodoreto de Ciro y Jerónimo, que escribió comentarios personalizados a Jeremías, y Cirilo de Alejandría y Efrén el Sirio, que compiló catenae.
Justino e Ireneo usaron a Jeremías para distinguir entre cristianos y judíos. Atanasio lo usó para los debates trinitarios. Cirilo de Jerusalén, Ireneo, Basilio el Grande y Clemente de Alejandría recurrieron a Jeremías para las exhortaciones sobre ética.
Las Lamentaciones, como se puede suponer, fueron enseguida asociadas con pérdidas y muerte. Destaca en este sentido La oración para el funeral de Melecio de Gregorio de Nisa. Por extensión los Padres vieron las Lamentaciones como una descripción de los retos que afrontan los cristianos en un mundo caído.
Los lectores encontrarán a algunos autores antiguos traducidos aquí por primera vez. A través de ellos obtendrá conocimiento y coraje en la vida de la fe tal como era vista por los ojos de estos veteranos pastores.
Il libro di testo è tratto da Accounting: Text & Cases, di Robert Anthony, David Hawkins e Kenneth Merchant. Accounting: Text & Cases si articola in due sezioni. La prima è relativa al bilancio e alla contabilità (financial accounting), la seconda è invece inerente ai temi del controllo direzionale (management accounting). Dalla prima sezione deriva Il bilancio, analisi economiche per le decisioni e la comunicazione della performance. Questo volume nasce invece dalla seconda
sezione del testo americano.
Poiché sempre più spesso la preparazione degli studenti ai temi dell'Economia Aziendale prevede un cammino in due fasi (prima la conoscenza del bilancio e dei sistemi contabili, poi lo studio dei temi relativi al controllo di gestione), utilizzare due testi che hanno la loro genesi in un unico volume d'origine garantisce all'intero percorso di apprendimento non solo un'impostazione coerente, ma la condivisione di concetti, principi e terminologia.
Il volume si rivolge agli studenti dei corsi di laurea in ingegneria gestionale, dei master e, in generale, a coloro che affrontano corsi introduttivi ai temi dell'Accounting e del controllo di gestione.
In questa quattordicesima edizione sono confermate le caratteristiche del testo, che è stato trasversalmente e rigorosamente rivisto nei suoi contenuti e negli esercizi posti alla fine di ogni capitolo.
Il nono volume della serie Enchiridion CEI raccoglie i documenti ufficiali della Conferenza episcopale italiana pubblicati tra il 2011 e il 2015, sotto la presidenza del card. Angelo Bagnasco. Accanto alle testimonianze dell'attività continua degli organismi e delle articolazioni della CEI, tra i documenti più rilevanti ricordiamo le intese del 2012 con lo Stato italiano per l'insegnamento della religione cattolica, gli Orientamenti pastorali sulla preparazione al matrimonio e alla famiglia, L'Invito al Convegno ecclesiale nazionale di Firenze, la nota L'Ordo virginum nella Chiesa in Italia, gli orientamenti per l'annuncio e la catechesi in Italia Incontriamo Gesù, la nota pastorale La scuola cattolica risorsa educativa della Chiesa locale per la società, il Vademecum per l'accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati, la nota pastorale Il laboratorio dei talenti.
Il 2 giugno 1946 si tennero le prime elezioni politiche per le quali votarono anche le donne. Un passaggio che segna l'affermazione di un nuovo protagonismo femminile nella società italiana. A restituirci la portata simbolica e politica di quella conquista, quattordici biografie esemplari di donne che con diversi talenti, in vari campi, hanno contribuito alla nascita della Repubblica e a cambiare l'immagine della donna. Non solo le politiche, che fin dai tempi del fascismo si erano battute per la democrazia, come Camilla Ravera, Teresa Noce, Lina Merlin, o le donne della resistenza, Tina Anselmi, Nilde lotti, Teresa Mattei, Marisa Ombra, Ada Gobetti, ma anche scrittrici come Alba de Céspedes, Fausta Cialente, Renata Vigano, un'attrice come Anna Magnani, la famosa sarta Biki, e la leggendaria Dama Bianca compagna di Fausto Coppi. Introduzione di Dacia Maraini.
Le guerre di religione sono tornate: le violenze dei califfati in Medio Oriente e in Africa, i pericoli di conflitto tra Paesi sunniti e sciiti, gli attentati terroristici di matrice islamica in Occidente (da Charlie Herdo al Bataclan), il reclutamento di militanti islamisti nei quartieri periferici delle grandi città europee, la persecuzione dei cristiani. Oltre alle guerre di religione ci sono poi le guerre alla religione: in molti Paesi occidentali si vuole mettere il Cristianesimo fuori legge. Se un vescovo non può criticare una legge francese pena la denuncia, se si rischia il carcere con l'accusa di omofobia, se le Femen possono devastare impunite Notre Dame, se l'obiezione di coscienza è sempre più minacciata, significa che l'Occidente ha dichiarato guerra al Cristianesimo. Gli autori di questo libro scavano dentro questi fenomeni con acume ed onestà intellettuale, aprendo interpretazioni e valutazioni inusitate, ben diverse da quanto propone solitamente la versione ufficiale.
Nell’ultima pubblicazione - n° 3975 del 13/02/2016
Articolo. LA DIPLOMAZIA DI FRANCESCO. La misericordia come processo politico -
Articolo. LA DOTTRINA RELIGIOSA SCIITA -
Articolo. COME NASCONO I CONFLITTI. OMAGGIO A RENÉ GIRARD -
Articolo. «BELLEZZA DIVINA» -
Focus. IL TRITTICO DEL PRESIDENTE MATTARELLA AL PAESE -
Profilo. XU GUANGQI. Il compagno cinese di Matteo Ricci -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Articolo
LA DIPLOMAZIA DI FRANCESCO. LA MISERICORDIA COME PROCESSO POLITICO
Antonio Spadaro S.I.
L’articolo descrive i tratti di una «diplomazia della misericordia» che l’intelligenza geopolitica di Papa Francesco sta tessendo in questi anni. Di essa si colgono le radici nella meditazione di san Pietro Favre, di Fëdor Dostoevskij e del teologo Erich Przywara. La potenza della misericordia muta il significato dei processi storici: mai niente e nessuno è da considerare come definitivamente «perduto», anche quando si parla dei rapporti tra popoli e nazioni. Proprio questo è il motivo che fa comprendere perché il Pontefice non sposi mai interpretazioni rigide per affrontare le situazioni e le crisi internazionali, ma scelga di avere una visione poliedrica e multipolare, agendo con grande libertà di movimento, ponendo al centro la pace sociale e l’inclusione dei più vulnerabili.
Mensile di informazione e cultura Anno XII - Numero 111 Febbraio 2016