Il nono volume della serie Enchiridion CEI raccoglie i documenti ufficiali della Conferenza episcopale italiana pubblicati tra il 2011 e il 2015, sotto la presidenza del card. Angelo Bagnasco. Accanto alle testimonianze dell'attività continua degli organismi e delle articolazioni della CEI, tra i documenti più rilevanti ricordiamo le intese del 2012 con lo Stato italiano per l'insegnamento della religione cattolica, gli Orientamenti pastorali sulla preparazione al matrimonio e alla famiglia, L'Invito al Convegno ecclesiale nazionale di Firenze, la nota L'Ordo virginum nella Chiesa in Italia, gli orientamenti per l'annuncio e la catechesi in Italia Incontriamo Gesù, la nota pastorale La scuola cattolica risorsa educativa della Chiesa locale per la società, il Vademecum per l'accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati, la nota pastorale Il laboratorio dei talenti.
Il 2 giugno 1946 si tennero le prime elezioni politiche per le quali votarono anche le donne. Un passaggio che segna l'affermazione di un nuovo protagonismo femminile nella società italiana. A restituirci la portata simbolica e politica di quella conquista, quattordici biografie esemplari di donne che con diversi talenti, in vari campi, hanno contribuito alla nascita della Repubblica e a cambiare l'immagine della donna. Non solo le politiche, che fin dai tempi del fascismo si erano battute per la democrazia, come Camilla Ravera, Teresa Noce, Lina Merlin, o le donne della resistenza, Tina Anselmi, Nilde lotti, Teresa Mattei, Marisa Ombra, Ada Gobetti, ma anche scrittrici come Alba de Céspedes, Fausta Cialente, Renata Vigano, un'attrice come Anna Magnani, la famosa sarta Biki, e la leggendaria Dama Bianca compagna di Fausto Coppi. Introduzione di Dacia Maraini.
Le guerre di religione sono tornate: le violenze dei califfati in Medio Oriente e in Africa, i pericoli di conflitto tra Paesi sunniti e sciiti, gli attentati terroristici di matrice islamica in Occidente (da Charlie Herdo al Bataclan), il reclutamento di militanti islamisti nei quartieri periferici delle grandi città europee, la persecuzione dei cristiani. Oltre alle guerre di religione ci sono poi le guerre alla religione: in molti Paesi occidentali si vuole mettere il Cristianesimo fuori legge. Se un vescovo non può criticare una legge francese pena la denuncia, se si rischia il carcere con l'accusa di omofobia, se le Femen possono devastare impunite Notre Dame, se l'obiezione di coscienza è sempre più minacciata, significa che l'Occidente ha dichiarato guerra al Cristianesimo. Gli autori di questo libro scavano dentro questi fenomeni con acume ed onestà intellettuale, aprendo interpretazioni e valutazioni inusitate, ben diverse da quanto propone solitamente la versione ufficiale.
Nell’ultima pubblicazione - n° 3975 del 13/02/2016
Articolo. LA DIPLOMAZIA DI FRANCESCO. La misericordia come processo politico -
Articolo. LA DOTTRINA RELIGIOSA SCIITA -
Articolo. COME NASCONO I CONFLITTI. OMAGGIO A RENÉ GIRARD -
Articolo. «BELLEZZA DIVINA» -
Focus. IL TRITTICO DEL PRESIDENTE MATTARELLA AL PAESE -
Profilo. XU GUANGQI. Il compagno cinese di Matteo Ricci -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Articolo
LA DIPLOMAZIA DI FRANCESCO. LA MISERICORDIA COME PROCESSO POLITICO
Antonio Spadaro S.I.
L’articolo descrive i tratti di una «diplomazia della misericordia» che l’intelligenza geopolitica di Papa Francesco sta tessendo in questi anni. Di essa si colgono le radici nella meditazione di san Pietro Favre, di Fëdor Dostoevskij e del teologo Erich Przywara. La potenza della misericordia muta il significato dei processi storici: mai niente e nessuno è da considerare come definitivamente «perduto», anche quando si parla dei rapporti tra popoli e nazioni. Proprio questo è il motivo che fa comprendere perché il Pontefice non sposi mai interpretazioni rigide per affrontare le situazioni e le crisi internazionali, ma scelga di avere una visione poliedrica e multipolare, agendo con grande libertà di movimento, ponendo al centro la pace sociale e l’inclusione dei più vulnerabili.
Mensile di informazione e cultura Anno XII - Numero 111 Febbraio 2016
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno promosso dalla Fraternità Francescana Frate Jacopa sulle Dolomiti nell'agosto 2015. Il tema - "Laudato si'. Sulla cura della casa comune. Custodire la terra, coltivare l'umano" - è stato analizzato da autorevoli esperti a partire dall'esame dell'Enciclica di Papa Francesco sull'ambiente. A fronte del quadro inquietante della terra, sempre più agitata da una crisi antropologica ed etica, oltre che ambientale, emerge una interpellanza profonda al cambiamento, che richiede da parte di tutti un impegno sistematico ed urgente, innanzitutto sul versante dell'ecologia umana per porre relazioni con Dio, con gli uomini e con la natura, improntate allo spirito di fraternità universale e cosmica, ed approdare, sulla base di una ecologia integrale, ad un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo. "Laudato si'" rimanda all'esemplarità di S. Francesco, per vivere il presente restituendo al nostro pianeta, così oltraggiato, quel volto che il Creatore gli aveva dato secondo un progetto di pace e bellezza. Perseguire stili di vita improntati ad una cittadinanza attiva e responsabile, segno di una conversione personale e comunitaria, è nostro compito.
Los dos libros que se incluyen en este volumen no aparecen en la Biblia hebrea, aunque sí en la Septuaginta y en la Vulgata. Por ello son catalogados como «deuterocanónicos». Como se podrá ver por los comentarios incluidos en estas páginas, salvo escasos escritores eclesiásticos de los siglos iii-v, la Iglesia Católica los ha considerado inspirados por Dios y dentro del canon bíblico, como lo definió el Concilio Ecuménico de Trento (1546) y lo ratificó el Vaticano I (1870). En los tres primeros siglos cristianos, los escritores citan el libro de la Sabiduría como inspirado por Dios. En los siglos siguientes, a excepción de algunos, como san Atanasio, san Jerónimo, san Epifanio o san Juan Damasceno, por ejemplo, consideraban la Sabiduría como libro apto para la edificación de los fieles, pero no para probar los dogmas, y también como canónico. Así, san Agustín defendió su inspiración frente a los semipelagianos. Estos titubeos afectaron a muchos comentaristas patrísticos, que no se fijaron con detenimiento en este libro. A pesar de ello, el lector contemporáneo puede encontrar en estas páginas las interpretaciones más importantes de las distintas regiones cristianas de la Antigüedad. También las dudas sobre la inspiración del texto de Sirac, o libro del Eclesiástico, y sobre todo al carácter primordialmente moral de su contenido, pusieron en un segundo lugar los comentarios de los exegetas cristianos de los primeros siglos. De esta manera encontramos el primer comentario completo sobre este libro a finales del siglo viii, de manos de Rábano Mauro. No obstante, sus exhortaciones a la práctica de la virtud fueron objeto de muchos sermones y exhortaciones patrísticas. Un ejemplo de este interés de la exégesis primera son las glosas paradigmáticas de los autores orientales y occidentales del cristianismo antiguo que recuerdan las páginas del presente volumen.
La linguistica italiana sta acquistando nell'università uno spazio sempre crescente, in linea con il riconoscimento della sua importanza nella formazione umanistica e nella preparazione degli insegnanti. Oggi si rendono più che mai indispensabili strumenti informativi e introduttivi che consentano un primo approccio e un orientamento all'interno di un campo troppo vasto per essere trattato esaurientemente in un solo manuale. Questo volume di struttura modulare, che permette l'utilizzazione separata delle diverse parti, comprende un quadro dell'italiano contemporaneo nelle sue varietà, l'essenziale descrizione delle strutture della lingua italiana, una parte dedicata alla testualità, un profilo della storia della lingua italiana e un glossario. L'impostazione e il linguaggio del manuale lo rendono molto adatto alle esigenze didattiche dell'università, ma anche agli insegnanti e a lettori non specialisti. Un complemento di esercizi è presente alla fine di ogni capitolo e, in misura più ampia, sul sito internet della casa editrice.
El cuerpo del delito es una recopilación de trece magníficos relatos policiacos clásicos que alterna textos consagrados con otros menos conocidos, todos ellos perfectamente representativos de las variantes de la literatura policiaca, teniendo siempre presente la máxima exigencia de calidad literaria, desde sus prolegómenos y fundación a mediados del XIX hasta los años veinte del siglo pasado.
Empezando con un relato de Hawthorne que puede considerarse precursor del género, la antología sigue con un cuento poco conocido de Poe, autor que fijó los rasgos principales del relato policiaco, y luego con relatos de grandes autores que lo cultivaron de forma tangencial como Dickens, perfecto conocedor del hampa, Wilkie Collins, Jack London, Oscar Wilde y Mark Twain, todos ellos con un delicioso trasfondo humorístico. Por supuesto recoge además uno de los famosos relatos de Conan Doyle protagonizados por el inefable Sherlock Holmes, y relatos menos conocidos de la baronesa Orczy y Richard Austin Freeman, autores que se dedicaron casi en exclusiva a la literatura policiaca y que gozaron de gran popularidad en la época. Asimismo encontramos un relato del caballeroso ladrón de guante blanco Arsène Lupin, creado por el francés Maurice Leblanc y un cuento de Jacques Futrelle, protagonizado por el profesor Van Dusen, apodado La Máquina Pensante.
La recopilación se cierra con uno de los relatos de Chesterton protagonizados por el famoso Padre Brown, más partidario siempre de redimir al delincuente que de castigarlo.
Por primera vez una edición de la Biblia de Jerusalén introduce en su texto el lenguaje propio de América Latina.
Dos grupos de expertos, uno de la Universidad Pontificia de México y otro de especialistas colombianos y argentinos, han revisado toda la edición introduciendo las adaptaciones necesarias para hacer el mensaje bíblico más comprensible a los lectores latinoamericanos.
Esta nueva edición de bolsillo de la Biblia de Jerusalén está especial-mente recomendada para colegios por sus ventajas sobre otras ediciones de la Biblia:
• Resistencia y durabilidad de su encuadernación
• Fidelidad al texto hebreo, griego y arameo
• Gran homogeneidad del vocabulario entre los diversos libros
• Incorpora importantes novedades en introducciones y notas gracias a la investigación bíblica de la Escuela Bíblica y Arqueológica de Jerusalén