Descrizione dell'opera
«Nella nostra cultura religiosa, siamo stati educati al moralismo. [...] Sentirsi colpevoli o colpevolizzare gli altri costituisce un grande impedimento per la comunicazione. Dobbiamo abbandonare questa prospettiva moralistica per imparare ad analizzare i meccanismi psicologici e sociali che intervengono nella creazione dei conflitti umani» (dall’Introduzione).
L’autore, che aveva precedentemente affrontato il tema della maturazione del soggetto nel volume La crescita personale nella comunità. Schemi per un dialogo comunitario, accosta ora la spinosa problematica del conflitto. Indagare che cosa accade quando ci si sente vittime dell’incomprensione e dell’egoismo dei propri confratelli è importante per relativizzare i sentimenti negativi, superarli in fretta, recuperare la pace interiore e imparare a vivere meglio le situazioni conflittuali future.
Il volume aiuta ad analizzare la situazione di conflitto (prima parte), ponendosi specificatamente nella prospettiva dei singoli (seconda parte) e del gruppo (terza parte), per concludere esaminando anche le dinamiche che intercorrono tra gruppi diversi (quarta parte). Lungo l’intero percorso, l’autore si avvale di utili test ed esercitazioni.
Sommario
Introduzione. I. La diagnosi della situazione. II. Prospettiva interpersonale nell’analisi dei conflitti. III. Prospettiva di gruppo nell’analisi e nella risoluzione dei conflitti. IV. I conflitti tra i gruppi. Conclusione. Bibliografia.
Note sull'autore
Sabino Ayestarán, francescano, è laureato in psicologia all’Università di Lovanio (1965) e ha conseguito il dottorato in psicologia alla Pontificia Università di Salamanca (1980). È docente di psicologia nella Scuola di lavoro sociale di San Sebastián (1972-1975), alla Pontificia Università di Salamanca (1976-1980) e all’Università dei Paesi Baschi (dal 1981). Psicologo di professione, la sua ricerca è incentrata sulle dinamiche dei gruppi umani. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: El grupo como construcción social, Barcelona 1995; Manual de Psicoterapia de grupo, Salamanca 1980 e, presso le EDB, La crescita personale nella comunità. Schemi per un dialogo comunitario (2006) che costituisce la premessa al volume qui presentato.
Non diversamente dagli altri gruppi umani, le comunità religiose rispondono alle leggi che regolano i rapporti tra individui e comunità. Nel descrivere tali rapporti gli studi più recenti hanno superato l’opposizione tra il polo individuale e quello collettivo, per affermarne il carattere psicosociale: i rapporti vengono costruiti dalla comunità nell’interazione sociale; la responsabilità personale non viene esclusa, ma occorre collocarla in un contesto sociale.
Il volume aiuta a integrare la maturazione personale (prima parte) nella costruzione della comunità religiosa (seconda parte), per giungere a definire il funzionamento della comunità (terza parte), avvalendosi di utili test ed esercitazioni.
Sommario
Introduzione. 1. Il processo di maturazione personale. 2. La costruzione della comunità religiosa. 3. Analisi del funzionamento delle comunità. Conclusione. Bibliografia.
Note sull'autore
Sabino Ayestarán, francescano, è laureato in psicologia all’Università di Lovanio (1965), dottorato in psicologia alla Pontificia Università di Salamanca (1980). Docente di psicologia nella Scuola di lavoro sociale di San Sebastián (1972-1975), alla Pontificia Università di Salamanca (1976-1980) e all’Università dei Paesi Baschi (dal 1981). Psicologo di professione, la sua ricerca è incentrata sulle dinamiche dei gruppi umani. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: El grupo como construcción social, Barcelona 1995; Manual de Psicoterapia de grupo, Salamanca 1980.