Alcuni regnanti della XVIII Dinastia furono pedine inconsapevoli di un gioco di potere abilmente gestito dai sacerdoti eliopolitani e tebani mediante la strumentalizzazione delle eclissi solari? Forse le vite di Akhenaton, Nefertiti, Smenkhkara e Tutankhamon avrebbero avuto un epilogo meno tragico se lo scibile degli antichi, perpetuato per migliaia di anni in forma criptata, fosse stato esteso anche ai sovrani e al popolo? Per trovare risposte esaustive a questi e a centinaia di altri interrogativi i lettori potranno seguire il lungo percorso fatto, abbracciante millenni di storia, sulla scia degli innumerevoli indizi disseminati dagli stessi Egizi che non solo parrebbero suggerire realtà storiche diverse ma consentirebbero anche di risalire dal Nuovo Regno al Primo Tempo, in cui l'Egitto era governato dai re divini, e addirittura all'epoca in cui avrebbero vissuto gli Antenati che generarono gli dei primigeni citati nei testi sulle pareti del tempio di Edfu.