La XIV Assemblea del Sinodo dei Vescovi ha rappresentato un significativo punto di svolta circa le problematiche relative alla famiglia. Per lungo tempo la normativa della Chiesa si è mostrata "silente" rispetto ad esse. Tuttavia ci avverte Salvatore Berlingò - occorre non scambiare il silenzio delle leggi con il silenzio del diritto, il cui sostrato essenziale, ma spesso occulto, tocca agli interpreti fare emergere. Ripercorrendo un itinerario di ricerca inteso a gettare luce sulla dimensione familiare o domestica ("economica") del diritto canonico, l'autore evidenzia, con gli scritti raccolti in questo volume, la graduale rivalutazione del mistero trinitario, che si presta a essere trascritto in termini giuridici, quale "famiglia di Dio" rispecchiata nel sacramentum magnum di ogni famiglia umana, a cominciare dalla famiglia "umana" per eccellenza che è la Chiesa. Siffatto itinerario di riscoperta del "diritto canonico silente" interseca le risultanze dell'Assemblea sinodale e l'indizione del Giubileo straordinario, che si propongono di rianimare nel cuore della Chiesa e di ogni uomo la dimensione di un Dio relazionale, fonte di carità e amore, senza di cui non vi è vera giustizia.