Il sussidio è costituito da un opuscolo di 104 pagine a colori + materiale multimediale disponibile sul sito www.edbscuoladigitale.it (disponibile a richiesta su DVD). Un valido testo di approfondimento (scritto con la collaborazione e la supervisione del biblista padre Alfio Filippi) che, insieme alle gallerie, ai video, alle schede interattive multimediali offre una panoramica efficace del Libro sacro della tradizione ebraico-cristiana, fonte di riferimento e di ispirazione per gran parte del patrimonio storico, letterario, artistico, musicale dell'Occidente.
Una conversazione che non rinuncia alle «domande scomode» sulla fede e la Chiesa, sugli anni del concilio Vaticano II, la politica italiana, la pace e l’etica sociale. In questo libro-testimonianza monsignor Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea e per anni figura di primo piano della vita ecclesiale, si racconta senza eludere gli interrogativi «impertinenti».
Consacrato dal cardinale Giacomo Lercaro, Bettazzi diventa vescovo ausiliare di Bologna nel 1963, partecipa a tre sessioni del Vaticano II e nel 1966 viene destinato alla diocesi di Ivrea. Due anni dopo viene nominato presidente nazionale di Pax Christi, il movimento cattolico internazionale per la pace, e nel 1978 presidente internazionale. Nel 1985 vince il Premio dell’Unesco per l’educazione e la pace.
Figura di riferimento del movimento pacifista, nel 1978, insieme ai vescovi Clemente Riva e Alberto Ablondi, propone alla Curia vaticana di offrirsi prigioniero delle Brigate Rosse in cambio del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro. Diviene celebre per un pubblico scambio di lettere con il segretario del Partito Comunista Italiana Enrico Berlinguer, per le battaglie sull’obiezione fiscale alle spese militarie sull’obiezione di coscienza e, più di recente, per i suoi pronunciamenti sul riconoscimento delle unioni civili.
È un sussidio pensato, progettato e sviluppato per un primo studio storico-fenomenologico delle religioni, organizzato in un fascicolo di 96 pagine e un DVD.
A partire dal bisogno religioso e passando attraverso uno sguardo alle religioni dell'antichità, prende in esame le religioni orientali e i tre monoteismi, soffermandosi sull'esperienza cristiana. Chiude infine sul tema del dialogo, particolarmente importante per l'oggi.
L'utilizzo del DVD – predisposto per Windows e Mac – è semplice e immediato, e non richiede abilità particolari.
Questa indagine sulla Sindone si propone di offrire un'informazione corretta e documentata sul dibattito, ricco e complesso, a volte confuso e tormentato, che circonda il telo di Torino. Il volume ricostruisce la storia del lenzuolo funebre e di sudari e veli analoghi, commenta i testi sulla passione di Gesù, illustra le ricerche della scienza e le posizioni della Chiesa cattolica, la storia delle ostensioni pubbliche e della devozione popolare. In appendice, cinque interviste offrono altrettanti sguardi sul mistero del telo torinese: la parola passa dunque al biblista Giuseppe Ghiberti, allo storico Andrea Nicolotti, al giornalista Marco Fracon, al fondatore del Gruppo Abele e di Libera Luigi Ciotti e al parroco ortodosso Lucian Rosu. L'intento è "raccontare" la Sindone senza pregiudizi, ingenuità e forzature, evitando di prendere posizione a favore o contro la sua autenticità, ma anche senza dimenticare che il telo di Torino, con il suo fascino, i suoi lati oscuri e problematici, è una straordinaria icona cristiana, testimone della sofferenza dell'uomo in ogni tempo.