Nella storia della filosofia, della scienza e della cultura in generale, "natura" e "naturale", termini fra i più pregnanti, sono stati usati in accezioni assai diverse, ora sovrapposte, ora intrecciate, ora contrastanti, spesso cariche di implicazioni morali, affettive, estetiche, religiose. Di questa vicenda lunga e intricata dà conto il libro. Le diverse concezioni della natura, da Platone e Aristotele a Darwin fino ai giorni nostri, sono esposte in una prospettiva interdisciplinare, che prende in considerazione sia la tradizione filosofica sia le fonti scientifiche, letterarie e religiose, senza trascurare le recenti riflessioni sulle questioni ambientali.
Lo scienziato, inventore e divulgatore James Lovelock, autore della celebre ipotesi di Gaia secondo cui la Terra è un immenso organismo vivente capace di autoregolazione, è da sempre un punto di riferimento dell'ambientalismo internazionale. Con il suo ultimo libro, "The revenge of Gaia" (2006), che sta suscitando un aspro dibattito, Lovelock è entrato in modo dirompente nella discussione sulla crisi ambientale: ha delineato scenari inquietanti per il futuro della Terra e ha auspicato un ritorno del nucleare, in quanto fonte energetica sicura e rispettosa di Gaia. "Solo l'atomo ci può salvare" è incentrato sulla figura di Lovelock e sulle sue proposte di politica ambientale. Ricostruisce il rapporto, complesso e ambiguo, tra lo scienziato inglese e gli ambientalisti. Analizza con estrema chiarezza le sue valutazioni dello stato della Terra e del riscaldamento globale alla luce dell'ipotesi di Gaia. Esamina in maniera efficace le sue tesi sullo sviluppo sostenibile e sui pregi e difetti delle diverse fonti di energia oggi a disposizione. Discute i suoi giudizi sul nucleare, sulle scorie e sull'incidente di Chernobyl.