Opere di Dietrich Bonhoeffer – Volume 4
Edizione critica in lingua tedesca a cura di Martin Kuske e Ilse Tödt
Edizione italiana a cura di Alberto Gallas
L’interpretazione del Discorso della montagna sviluppata da Bonhoeffer nel 1934 a Londra e le lezioni neotestamentarie tenute a Finkenwalde a partire dal 1935 hanno tutte per tema la chiamata di Gesù alla sequela. Negli anni del Terzo Reich, Sequela, edito per la prima volta nel 1937, fu letto come un’autentica testimonianza di fede cristiana e come scritto polemico contro il regime nazista negatore di ogni diritto.
Dalla quarta di copertina:
L’interpretazione del discorso della montagna che Dietrich Bonhoeffer scrisse a Londra nel 1934 e tutte le lezioni sul Nuovo Testamento che tenne a Finkenwalde erano dedicate alla chiamata alla sequela di Gesù Cristo.
Il titolo Sequela, pubblicato per la prima volta nel 1937, era ritenuto nel Terzo Reich come una autentica testimonianza di fede cristiana e pertanto un testo militante contro l’ingiustizia del nazionalsocialismo.
Con l’aiuto del commento in questa nuova edizione critica il peso teologico del libro si rivela unitamente al panorama storico contemporaneo nel quale è nato.
Croce e risurrezione, sofferenza e sconfitta della morte sono alcuni dei temi centrali della fatica teologica e della biografia di Dietrich Bonhoeffer
Opere di Dietrich Bonhoeffer – Volume 6
Edizione critica in lingua tedesca a cura di Ilse Tödt, Heinz Eduard Tödt, Ernst Feil e Clifford Green
Edizione italiana a cura di Alberto Gallas
Nella biografia teologico-esistenziale, l’Etica è il tentativo di far sfociare le conoscenze acquisite e le esperienze sofferte in una visione teologica collegata con il presente. Bonhoeffer la considerava “il compito della sua vita”. Viene qui pubblicata per la prima volta nella sequenza ricostruita del suo formarsi.
Opere di Dietrich Bonhoeffer – Volume 1
Edizione critica in lingua tedesca a cura di Joachim von Soosten
Edizione italiana a cura di Alberto Gallas
È la prima opera di Bonhoeffer, la sua tesi di laurea in teologia, pubblicata per la prima volta nel 1930 e più volte riedita. Un'opera, che mantiene la sua attualità e che, in questa edizione critica, è resa per la prima volta accessibile nel testo completo e puntualmente annotato.
Dalla quarta di copertina:
Sanctorum communio è la prima opera di Bonhoeffer, la sua tesi di laurea in teologia, pubblicata per la prima volta nel 1930 e più volte riedita. In essa il giovane Bonhoeffer studia la figura sociale della Chiesa: la parola di Dio genera la comunità come comunione di persone; il Dio lontano si fa così incontro concreto, la fede diventa un legame con la comunità, l'esistenza umana è possibile tramite la reciprocità. Sono linee che rimarranno costanti nella riflessione successiva. Un'opera, che mantiene la sua attualità e che, in questa edizione critica, è resa per la prima volta accessibile nel testo completo e puntualmente annotato. La prefazione e la postfazione chiariscono per la prima volta in modo esauriente la storia della formazione del testo e il suo significato teologico.
Opere di Dietrich Bonhoeffer – Volume 2
Edizione critica in lingua tedesca a cura di Hans-Richard Reuter
Edizione italiana a cura di Alberto Gallas
L'opera rappresenta un'importante tappa nell'itinerario teologico di Bonhoeffer, e un qualificato punto di osservazione per lo sviluppo della teologia nel nostro secolo.
Dalla quarta di copertina:
Il volume 2 presenta in una nuova traduzione integrale l'opera Atto ed essere, composta nel 1929-1930, presentata per l'abilitazione all'insegnamento universitario in teologia nel 1930, e pubblicata in prima edizione nel 1931.
In essa Bonhoeffer vuole mostrare come solo un modo di pensare ecclesiale, non individualistico, permetta di superare l'antinomia tra l'interpretazione ontologica e l'interpretazione attualistica della rivelazione. Un confronto, per alcuni aspetti molto stringente, viene istituito a questo scopo con i maggiori rappresentanti del pensiero filosofico e teologico del tempo, come Heidegger, Barth e Bultmann. L'opera rappresenta un'importante tappa nell'itinerario teologico di Bonhoeffer, e un qualificato punto di osservazione per lo sviluppo della teologia del nostro secolo.
I Frammenti da Tegel ai quali in questa edizione sono acclusi per la prima volta alcuni fogli di appunti preparatori, documentano i tentativi di Bonhoeffer di far fronte alla sua situazione di recluso nel carcere giudiziario della Wehrmacht a Tegel. Dramma, romanzo e racconto abbracciano vita e morte, inizio e fine, nella luce della Pasqua. La morte, fine reale, può essere inizio di una vita in cui opera la forza della risurrezione.
El libro nos muestra lo que es la llamada al seguimiento de Cristo. A Bonhoeffer le preocupa lo que puede significar esta realidad para todos los estamentos humanos. Partiendo de una base bíblica, ve el seguimiento de Cristo como la liberación del hombre con respecto a los preceptos humanos, a todo lo que oprime y agobia, a todo lo que preocupa y atormenta a la conciencia.
En el seguimiento, los hombres abandonan el duro yugo de sus propias leyes para tomar el yugo suave de Jesús. La liberación plena del hombre para alcanzar la comunión con Jesús sólo es posible allí donde subsiste el precepto íntegro de Jesús y su llamada a seguirle sin reservas.
¿Qué es una comunidad cristiana?¿Sobre qué está fundada? ¿Cómo pueden sus integrantes vivir una vida plenamente cristiana?
Bonhoeffer (1906-1945), teólogo y pastor de la Iglesia confesante de Alemania, desde su fe, testimoniada por el martirio, ha buscado las enseñanzas y las reglas que nos da la palabra de Dios para nuestra vida comunitaria: cómo rezar, leer la Biblia, recitar salmos, cantar juntos, vivir cada jornada, escuchar, ayudar, aceptar a los otros, servir a Dios.