In epoca moderna, le monete complementari - possibili su scala locale e con buoni esempi di successo e di durata - si sviluppano soprattutto nei periodi di crisi. Il libricino spiega cosa esse sono e come funzionano, proponendo una gamma di esempi, storici e attuali, nel mondo e in Italia. Queste monete, che possono essere l'evoluzione delle banche del tempo o rappresentare sistemi di bonus, permettono di rivitalizzare gli scambi e di ritornare all'economia "sostanziale".
Autore:
Bosio Roberto
Nato ad Acqui Terme (AL), laureato in Economia con una tesi di geografia sul Sud del mondo, è insegnante di sostegno a Torino. Ha scritto diversi libri tra cui, per la EMI: Oltre il capitalismo (2010) e Lo scomodo profeta della Bassa (2011). È autore di due seguiti blog sulla piattaforma Blogosfere: economiaefinanza. blogosfere.it e contintasca.blogosfere.it
Contenuti:
Ma come diavolo avremo fatto a precipitare dentro a questa crisi infinita?
Noi lavoravamo, compravamo e vendevamo, amavamo... vivevamo, insomma. Con alti e bassi, più o meno come sempre. Poi, parole come spread, derivati, subprime hanno fatto irruzione nei nostri telegiornali. E nella nostra anima. Vorremmo capirci qualcosa almeno.
Questo opuscolo prova a spiegare con chiarezza cos'è avvenuto, e come si potrebbe uscirne. Lo fa con le parole di un autore competente ma dalla parte della gente comune (fa l'insegnante di sostegno - precario, avete indovinato).
Sono temi difficili, è vero. Ma che riguardano la nostra vita.
Autore:
Bosio Roberto
Laureato in Economia con una tesi di geografia sul Sud del mondo, è insegnante di sostegno a Torino.
Target:
Per tutti.
Contenuti:
"La tromba dello Spirito Santo in terra mantovana": così Giovanni XXIII salutava don Primo Mazzolari (1890-1959), un curato di campagna il cui sguardo si spingeva ben al di là della sua parrocchia nella Bassa.
Don Mazzolari fu un predicatore senza peli sulla lingua e fondò un coraggioso giornale, "Adesso"; dopo la bomba di Hiroshima si schierò senza se e senza ma per il "non uccidere".
Causa delle sue sofferenze con la chiesa, fino al Concilio ossessionata dal modernismo, fu il suo essere sempre avanti, "con un passo troppo lungo - ammetterà Paolo VI - e spesso noi non gli si poteva tener dietro!".
«Non ci guadagna niente: anzi, ci perde tutto, il profeta. In casa è guardato male: fuori, benché a volte lo citino, è temuto più degli altri. E come gli costa ogni parola!»
Cercatore d'oro, cacciatore di foche, ladro di ostriche, marinaio e vagabondo. Ma anche strillone di giornali, operaio, lavandaio e venditore porta a porta. La vita di Jack London è appassionante quanto i suoi migliori romanzi. Figlio illegittimo di un astrologo che lo abbandona ancora prima di nascere, venne allevato da una madre spiritista, una nutrice nera e un padre adottivo che passò da un fallimento all'altro. Crebbe sui moli di Oakland e nelle acque della baia di San Francisco in compagnia di ladri e contrabbandieri. Diventò uno degli scrittori più famosi, prolifici, e meglio retribuiti che si ricordino, pubblicando una cinquantina di volumi in una quindicina d'anni. Dai ghiacci dell'Alaska al sole delle isole della Polinesia, dalle barriere coralline degli atolli dell'oceano Pacifico ai bassifondi delle grandi metropoli, la grande avventura di un uomo senza pace che "seppe godere come pochi altri della gioia della vita". Una vita spesa senza fare economie, in una sfida perenne alla natura, alle convinzioni e alla fine anche a se stesso.