Da più di un secolo gli scienziati si occupano del ricordo e dell'oblio, ma è solo negli ultimi vent'anni che si sono verificati cambiamenti sensazionali, il più importante dei quali consiste nell'aver demolito la leggenda che la memoria sia una facoltà unitaria della mente e aver affermato l'idea che essa sia una costellazione di processi e di sistemi separati. Il libro spiega la natura di questi processi e sistemi alla luce dei recenti progressi scientifici nell'ambito della psicologia cognitiva e delle neuroscienze.