Nel libro Storie e Leggende degli Alberi l'autore Jacques Brosse racconta la vita e l'amore per la natura. Gli alberi dei boschi, quelli dei nostri frutteti e dei nostri parchi hanno una storia lunghissima: essa ha lasciato nel folklore tracce che presto svaniranno, perché stiamo perdendo il rispetto che i nostri antenati avevano per loro. Se vogliamo evitare il massacro che minaccia le nostre foreste, dobbiamo ritrovarlo. Questo libro è nato perciò da una necessità che si fa di giorno in giorno più pressante: riconoscere il ruolo essenziale degli alberi nella vita della Terra, nella nostra e anche nel nostro inconscio, rammentarsi le loro leggende, quindi le loro virtù, è il modo migliore per salvarli. Albero dopo albero, Brosse elabora in questo testo un’accattivante panoramica delle piante ad alto fusto, moltiplicando le diramazioni fino a toccare le più svariate discipline e spingendo il più a fondo possibile le radici storiche della sua ricerca. E' un'opera questa dall’afflato ecologista che dà di una cinquantina di piante una lettura storica, linguistica, terapeutica, botanica e folkloristica. Uno scrivere che accoppia al rigore scientifico la poeticità delle descrizioni, che sa sposare la seduzione del mito alla piacevolezza dell’aneddoto, che si fa racconto, indagine, scoperta, iniziazione.
Con presentazione di Leonardo Sciascia
Jacques Brosse fa parte della prima generazione di europei che hanno cercato di presentare il messaggio zen originale ai loro contemporanei. Discepolo del maestro giapponese Taisen Deshimaru, prima, e poi maestro zen a sua volta, egli sottolnea con entusiasmo e spirito d'osservazione il carattere rivoluzionario che lo zen potrebbe avere all'interno della nostra civiltà: il "mentale" perde la sua centralità per lasciare il posto alla ricerca del vero sé attraverso l'esperienza tutta personale della meditazione. Il testo, utile alla comprensione del pensiero Zen, è ricco di riflessioni, approfondimenti e rimandi alle dottrine teologiche e filosofiche della nostra cultura occidentale.
L'autore
SIMONNE JACQUEMARD e JACQUES BROSSE, sulla traccia dei testi, ripercorrono la storia stupenda e sconosciuta di questa corrente che ancora modella le nostre preoccupazioni moderne di fronte all'aldilà. Si tratta di un libro di storia e spiritualità in cui l'erudizione è accessibile.
Simonne Jaquemard, romanziera, saggista e poetessa ha scritto questo libro con il marito Jacques Brosse, autore di una ventina di opere nei più svariati campi: storia, saggi, spiritualità.
Il libro
Vita e messaggio dei principali mistici, saggi e maestri spirituali delle grandi tradizioni filosofiche e religiose dell'umanità.
L'amore è più forte della morte. Si può raggiungere l'aldilà? La bellezza, la musica e il ritmo costituiscono un cammino di iniziazione mistica?
La figura di Orfeo non si riduce al mito di Orfeo e di Euridice, romantica illustrazione del tema eterno dell'amore impossibile. Orfeo appare nella Grecia antica come il modello e il primo degli "iniziati" colui che rivela agli uomini gli arcani che portano a un'unione possibile con la divinità. L'orfismo era allora un modo di vivere la propria relazione col mondo e col divino, una vera scuola religiosa e filosofica in cui nacquero il pitagorismo e in parte il platonismo. I suoi temi essenziali hanno penetrato la nostra cultura. Se ne trovano tracce all'inizio del cristianesimo, poi nel medio evo, nella lirica dei trovatori e infine in tutto il corso della letteratura e delle arti.
si puo`giungere al distacco? La liberazione e`possibile? Da una quindicina d anni gli occidentali hanno familiarizzato con lo zen, forma molto antica di meditazione buddista, che si e`diffusa in cina nel vi sec. E in giappone nel xii sec. Lo zen, scuola del buddismo mahayana (del grande veicolo), h essenzialmente un'esperienza personale fondata su una pratica di base silenziosa, lo zazen, che tende a prendere coscienza della vacuita universale e del carattere illusorio dell'io in vista di raggiungere l a liberazione. Rievocan do la lunga storia dei maestri zen dalle origini ai giorni nostri e citando ampiamente i loro testi (spesso nelle traduzioni originali), jacques brosse ci offre un'ottima introduz ione allo spirito dello zen che si diffonde largamente in europa dove si contano gia centinaia di dojos (luoghi in cui si pratica la meditazione zen).