Dal 1983 lo IARD promuove l'indagine nazionale sulla condizione giovanile, che si replica regolarmente ogni quattro anni. Questa quinta indagine completa il quadro della realtà giovanile italiana all'inizio del nuovo millennio. La novità più significativa di questa quinta edizione è l'estensione del campione a 3.000 giovani tra i 15 e i 34 anni, per poter meglio studiare i fenomeni legati ai processi di transizione all'età adulta, sempre più ritardati.