Dal 1983 lo IARD promuove l'indagine nazionale sulla condizione giovanile, che si replica regolarmente ogni quattro anni. Questa quinta indagine completa il quadro della realtà giovanile italiana all'inizio del nuovo millennio. La novità più significativa di questa quinta edizione è l'estensione del campione a 3.000 giovani tra i 15 e i 34 anni, per poter meglio studiare i fenomeni legati ai processi di transizione all'età adulta, sempre più ritardati.
Attraverso significative figure di donne di estrazione e culture diverse - una grande signora, una strega, la compagna di due banditi, una monaca riverita e una 'esorcizzata', una prostituta, una mistica - si delinea una prospettiva inconsueta dell'Italia dell'Umanesimo e della Controriforma. Ottavia Piccoli insegna Storia moderna nella Facoltà di Sociologia dell'Università di Trento e si occupa di storia della società, della cultura e della vita religiosa della prima età moderna.