Negli ultimi decenni, la psicologia dell'educazione ha visto un interessante sviluppo sia a livello teorico, sia sul piano applicativo. Il volume, partendo da una rivisitazione di temi e approcci tradizionali, offre un resoconto ampio e sistematizzato delle più recenti concettualizzazioni e delle varie interconnessioni con discipline attigue, delineando così anche possibili sviluppi della ricerca nel settore. L'articolazione del testo in tre parti una teorica, una metodologica e una relativa agli sviluppi futuri della disciplina - lo rende adatto sia per corsi di laurea di base e specialistici, sia per chiunque si occupi di processi di apprendimento/insegnamento in contesti scolastici, formativi, professionali ed informali.
Quali competenze psicologiche devono avere gli insegnanti della scuola di oggi e di domani? Come promuovere la motivazione degli studenti? In che modo organizzare la classe come "gruppo che apprende"? Come usare le tecnologie digitali per costruire ambienti di apprendimento collaborativi? Queste le principali domande a cui intende rispondere il libro che in questa nuova edizione, arricchita da una riflessione sul rapporto tra nuove tecnologie ed educazione, passa in rassegna diverse teorie dell'apprendimento e il modo in cui esse prendono forma nell'attività quotidiana degli insegnanti.
Il testo si propone come guida teoricopratica allo studio del "Cooperative Learning". Tale approccio ha promosso un forte cambiamento di prospettiva nella costruzione di ambienti di apprendimento a scuola. Le acquisizioni ormai consolidate a livello di ricerca circa l'efficacia di tale modalità di lavoro a livello di sviluppo di competenze, di promozione del benessere degli studenti e di miglioramento della qualità delle relazioni in classe, si stanno diffondendo anche in Italia. Il "Cooperative Learning" viene qui analizzato nei suoi tratti caratteristici e modalità di applicazione, fino a delinearne i possibili sviluppi nell'idea di trasformare la scuola in una comunità di ricerca.