Come si può vincere le elezioni e governare in un contesto caratterizzato dalla velocità dei cambiamenti tecnologici e sociali? Gli elettori si comportano sempre più come consumatori e il compito del nuovo marketing politico non è abbellire un prodotto da vendere, ma costruire una relazione a lungo termine con il cittadino-elettore. "Il nuovo marketing politico" è una bussola per la fast politics, nella quale il ciclo delle notizie è attivo 24 ore su 24, una grande mole di dati viene prodotta dagli elettori attraverso i media digitali, la soglia di attenzione dei cittadini è sempre più ridotta, mentre è di nuovo centrale il contatto diretto. Candidati e partiti diventano brand, protagonisti di un intreccio narrativo costruito dai consulenti politici.
Le campagne elettorali contano? E' vero che la maggior parte delle elezioni è già decisa prima ancora che la campagna abbia inizio? Il libro illustra il ruolo che svolge la professionalizzazione della politica nella conquista del consenso in tempi di fast politics. Vendere al meglio partiti, programmi e candidati in un panorama politico mediatizzato che richiede comunicazione permanente, padronanza dei differenti media, capacità di rivolgersi in tempo reale a milioni di persone attraverso web, telefoni cellulari, notiziari non stop: perché lo strumento del marketing politico sia efficace occorre sempre - ricorda l'autore - anche una solida offerta di contenuti e valori.
Marco Cacciotto, consulente strategico e analista politico, insegna Marketing Politico e Public Affairs nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Milano. Tra i suoi libri "All'ombra del potere. Strategie per il consenso e consulenti politici" (Le Lettere, 2006).