
Le principali novità intervenute nei due anni trascorsi dalla precedente edizione riguardano tanto il versante italiano quanto quello europeo.
Sul primo versante si segnalano, da un lato, la modifica della disposizione della legge n. 218 del 1995 relativa alla disciplina del divorzio e della separazione personale (art. 31), apportata con il D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 (art. 29.2); dall’altro, l’introduzione di una norma (art. 30 bis D. Lgs. 1° settembre 2011, n. 150) specificamente dedicata ai “procedimenti in materia di efficacia di decisioni straniere previsti dal diritto dell’Unione europea e dalle convenzioni internazionali” (art. 24 D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149).
Sul versante europeo è intervenuta, nell’agosto 2022, l’adesione da parte dell’Unione europea alla Convenzione dell’Aja del 2 luglio 2019 sul riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni straniere in materia civile e commerciale.
Seppur in estrema sintesi, si è voluto poi dare conto anche dei rapporti internazionali privatistici con il Regno Unito (post Brexit) e della sempre più spinta digitalizzazione della cooperazione giudiziaria europea. A tal riguardo va ricordata l’adozione, tra altri, del regolamento (UE) 2022/850 del 30 maggio 2022 relativo a un sistema informatizzato per lo scambio elettronico transfrontaliero di dati nel settore della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale (sistema e-CODEX); e del regolamento (UE) 2023/2844 del 13 dicembre 2023 sulla digitalizzazione della cooperazione giudiziaria e dell’accesso alla giustizia in materia civile, commerciale e penale a livello transfrontaliero e che modifica taluni atti nel settore della cooperazione giudiziaria.
Oltre al consueto aggiornamento della giurisprudenza delle Corti italiane e della Corte di Giustizia, si è rivista e sintetizzata la trattazione della giurisdizione nei confronti degli Stati stranieri. Particolare attenzione e stata dedicata naturalmente al contenzioso tra Italia e Germania per i danni causati a cittadini italiani da crimini commessi da militari del Terzo Reich nel periodo 1939-1945: contenzioso per porre fine al quale nel 2022 e stato istituito un apposito Fondo “ristori” (art. 43 D.L. 30 aprile 2022 n. 36).
La nuova edizione del Volume II, dedicato allo statuto personale e ai diritti reali, tiene conto delle novità che si sono susseguite dei quattro anni intercorsi dalla precedente edizione, proseguendo il lavoro nel ricordo di Franco Mosconi, ideatore e unico autore della prima edizione di questo Volume (1997). Le maggiori novità introdotte riguardano gli aspetti processuali in materia di scioglimento del matrimonio e di responsabilità genitoriale. Dal 1° agosto 2022, infatti, è applicabile il regolamento Bruxelles II ter relativo alla competenza, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale e alla sottrazione internazionale di minori, che abroga il regolamento Bruxelles II bis. Legate al riconoscimento delle sentenze sono altre due novità connesse l'una a un intervento legislativo, e l'altra alla prassi giurisprudenziale. La prima deriva infatti dal D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, l'altra riguarda la circolazione (nell'ambito dello spazio europeo, ma non solo) degli status familiari, con particolare attenzione al riconoscimento di inedite forme di genitorialità sorte all'estero: un tema molto delicato, attualmente all'attenzione delle istituzioni di Bruxelles.
Questa nuova edizione di Diritto internazionale privato e processuale esce a due anni di distanza dalla precedente. Oltre agli aggiornamenti, in questa decima edizione sono state apportate alcune modifiche soprattutto nella trattazione degli aspetti processuali, essendo ormai in via di esaurimento i procedimenti iniziati prima del 10 gennaio 2015 e sottoposti dunque al regime del regolamento Bruxelles I. Per quanto riguarda la trattazione della giurisdizione, poi, è stata dedicata maggiore attenzione ai fori a tutela della parte debole. Il progressivo sviluppo tecnologico, l'utilizzo dell'intelligenza artificiale e l'avvento di un mercato digitale senza frontiere fisiche stanno ormai ripercuotendosi anche nel campo del diritto internazionale privato e processuale. Le problematiche dello spazio cibernetico (cyberspace) sono molto complesse ma è parso comunque necessario darne conto, seppur in estrema sintesi. Particolare attenzione è stata dedicata invece a un tema classico del diritto internazionale privato, un tema del quale Franco Mosconi e stato certamente uno dei massimi studiosi italiani: l'ordine pubblico. Nelle pagine ad esso dedicate si è voluto dare maggiore spazio ai più recenti sviluppi della prassi italiana, unionale e internazionale.
Durante i tre anni passati dalla precedente edizione è intervenuto – in base all’art. 50 del Trattato sul funzionamento U.E. – il recesso volontario del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall'Unione europea. La c.d. Brexit, che ha effetto dal 1° febbraio 2020, è destinata ad avere un forte impatto anche nel campo della cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale. Al momento vige la disciplina transitoria prevista dall’Accordo sul recesso del 2019, destinata a chiudersi a fine 2020. È verosimile che intensi negoziati possano condurre alla conclusione di convenzioni tra il Regno Unito e gli Stati membri dell’Unione, nel solco della continuità di disciplina.
Un altro evento, di diversa natura ma di grande impatto anche sul fronte transnazionale, è intervenuto in questo periodo: l’emergenza epidemiologica da COVID-19. Per quel che ci concerne, senza escludere futuri provvedimenti normativi, è sin d’ora da segnalare l’introduzione in Italia di una norma di applicazione necessaria in un settore armonizzato sul piano materiale dal legislatore comunitario (il riferimento è all’art. 28 del decreto legge 2 marzo 2020, n. 9, che si occupa dei contratti di trasporto aereo, ferroviario e marittimo).
Naturalmente sono stati aggiornati i riferimenti alla giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Corte di Cassazione, mentre si conferma la scelta di limitare al massimo i riferimenti alle decisioni di merito.
Questa nuova edizione del volume I, che prende in esame la Parte generale e le obbligazioni, segue a non grande distanza di tempo la quarta edizione del volume II, dedicato a Statuto personale e diritti reali: l'obiettivo è quello di mettere in luce ed evidenziare le ricadute sui temi di carattere generale degli ampi e importanti interventi del legislatore comunitario e di quelli, più circoscritti, del legislatore italiano. In effetti, il diritto internazionale privato che viene applicato nelle nostre aule di giustizia è sempre più spesso diritto uniforme, piuttosto che diritto comune. È dunque apparso necessario anche lo sforzo di aggiornamento giurisprudenziale, così come - per altro verso - è sembrato utile per ottenere una visione organica della materia la realizzazione di una fitta rete di rimandi, sia tra i diversi punti della trattazione, sia tra questi e il volume II.