"Ho cominciato a scrivere a otto anni. All'improvviso, senza essere ispirato da esempi. Non avevo mai incontrato gente che scriveva; anzi, conoscevo poche persone che leggevano.. I primi racconti di un giovanissimo Truman Capote sono pagine che già contengono in nuce tutta l'originalità del grande scrittore americano. Pagine in cui Capote cerca la sua voce unica e piena di sensibilità. Un'adolescente che vive i suoi primi drammi d'amore. Un ragazzino che incontra a Central Park il cane dei suoi sogni. Una donna che lotta per salvare la vita di una bambina che ha gli occhi dello stesso colore di quelli del suo amante. Due amiche che discutono su quale sia il modo migliore per uccidere i mariti. Un'anziana signora ossessionata dalle camelie. Una ragazza mulatta che viene espulsa da un prestigioso collegio femminile. Questi piccoli gioielli sconosciuti erano nascosti negli archivi della New York Public Library. E sarebbero rimasti per sempre inediti se l'editore svizzero Peter Haag, mentre faceva ricerche sulle carte dell'autore a New York, non vi si fosse imbattuto per caso. Si tratta delle primissime storie immaginate da Truman Capote tra il 1935 e il 1943, nella sua adolescenza e prima giovinezza. E sono storie di crimini e ingiustizia, povertà e disperazione, ma anche di incredibile generosità e tenerezza, umanità ed empatia. I germogli di una genialità che ha segnato la storia della letteratura mondiale.
Holly Golightly, la protagonista di questo estroso romanzo breve, è una cover-girl di New York, attrice cinematografica mancata, generosa di sé con tutti, consolatrice di carcerati, eterna bambina chiassosa e scanzonata. È un personaggio incantevole, dotato di una sorprendente grazia poetica. Intorno a lei ruotano tipi bizzarri come Sally Tomato, paterno gangster ospite del penitenziario di Sing Sing, O.J. Berman, il potente agente dei produttori di Hollywood, il "vecchio ragazzo" Rusty Trawler, Joe Bell, proprietario di bar e timido innamorato...
El 15 de noviembre de 1959, en un pueblecito de Kansas, los cuatro miembros de la familia Clutter fueron salvajemente asesinados en su casa. Los crímenes eran, aparentemente, inmotivados, y no se encontraron claves que permitieran identificar a los asesinos. Cinco años después, Dick Hickcock y Perry Smith fueron ahorcados como culpables de las muertes. A partir de estos hechos, y tras realizar largas y minuciosas investigaciones con los protagonistas reales de la historia, Truman Capote dio un vuelco a su carrera de narrador y escribió "A sangre fría", la novela que le consagró definitivamente como uno de los grandes de la literatura norteamericana del siglo xx. Capote sigue paso a paso la vida del pequeño pueblecito, esboza retratos de los que serían víctimas de una muerte tan espantosa como insospechada, acompaña a la policía en las pesquisas que condujeron al descubrimiento y detención de Hickcock y Smith y, sobre todo, se concentra en los dos criminales psicópatas hasta construir dos personajes perfectamente perfilados, a los que el lector llegará a conocer íntimamente. "A sangre fría", que fue bautizada, pionera y provocativamente, por Capote como una «non fiction novel», es un libro estremecedor que, desde la fecha misma de su publicación, se convirtió en un clásico.
Pubblicato nel 1966, "A sangue freddo" suscitò una serie di polemiche di carattere letterario ed etico-sociale. L'autore venne accusato, tra l'altro, di voyerismo cinico, per aver voluto registrare "oggettivamente" un fatto di cronaca nera, anzi di violenza gratuita, avvenuta nel cuore del Middle West agricolo: lo sterminio brutale di una famiglia da parte di due psicopatici. Nel libro, la visione puntuale delle dinamiche della vicenda, ottenuta grazie all'assidua frequentazione dei due colpevoli, giustiziati dopo un processo durato sei anni, è filtrata e riscattata attraverso una sapiente rielaborazione stilistica.
Il Meridiano propone in ordine cronologico i romanzi "Altre voci, altre stanze", "L'arpa d'erba", "Colazione da Tiffany"; "A sangue freddo", "Musica per camaleonti", "Preghiere esaudite", numerosi racconti e una scelta di reportages di viaggio e di ritratti. La curatela è affidata a Gigliola Nocera; Alberto Arbasino firma un saggio-ritratto di Truman Capote, delineando la figura del raffinato scrittore e al contempo del protagonista mondano, adorato e adulato dal jet-set internazionale.
"Considero questi paragrafi descrittivi, questi profili e ricordi di luoghi e persone, una mappa in prosa, una geografia scritta della mia vita nell'arco di tre decenni, più o meno dal 1942 al 1972." Così lo stesso Capote definisce l'insieme dei testi che compongono questo libro. Un condensato delle sue esperienze, dei suoi incontri con i grandi personaggi della letteratura internazionale, i profili di Cocteau e Gide, di Pound, Luis Armstrong, Marlon Brando, Marilyn Monroe e tanti altri, i luoghi dei suoi viaggi e, qualche volta, come in filigrana, la genesi dei suoi lavori.