Questo volume rilegge i dati archeologici e storici alla luce delle più recenti scoperte, che hanno condotto a riscrivere in parte la storia di queste fondazioni monastiche. Situati nel deserto occidentale lungo la moderna strada che collega Alessandria al Cairo, i monasteri del deserto di Scete, l'odierno Uadi Natrun, costituiscono ancora oggi uno dei principali centri monastici di tutto l'Egitto copto.
L’Egitto ha tramandato una grande quantità di testi relativi alla Vergine Maria appartenenti a diversi generi: racconti evangelici, documenti di devozione privata, testi magici, ma anche inni, preghiere e omelie, distribuiti nei numerosi libri liturgici in uso presso la Chiesa copta. Questa ricca mole di documentazione si attesta sin dai primi secoli, sottolineando quel fervore religioso che animò già dall’età apostolica la terra del Nilo e che raggiunse uno dei momenti più importanti nel Concilio di Efeso del 431, quando Cirillo di Alessandria difese con zelo contro le negazioni di Nestorio il termine Theotokos, Madre di Dio. In questa antologia sono raccolti per genere letterario i più significativi testi relativi a Maria che, redatti in epoche e contesti differenti, ci sono stati tramandati in lingua greca, copta, araba ed etiopica.
Presentazione di Loretta del Francia Barocas.
Laureato e specializzato in Egittologia, Mario Cappozzo tiene moduli di insegnamento, in qualità di professore a contratto, nell’ambito della cattedra di Storia dell’arte copta presso la “Sapienza” Università di Roma. Da diversi anni collabora con il Reparto di Antichità Egizie e del Vicino Oriente dei Musei Vaticani. Autore di articoli scientifici sull’Egitto di epoca faraonica e copta, ha pubblicato un volume sul cristianesimo nel Medio Egitto (Tau Editore, 2007) e la voce “Monasteri dello Wadi Natrun” nell’Enciclopedia Archeologica Treccani. È membro della Interna tional Association for Coptic Studies e della Association Francophone de Coptologie.