Un premio Nobel che riordina da sé il suo archivio per i posteri e nasconde così bene le tracce del suo passato che nemmeno il più sagace archivista italiano se ne accorge. Una regina che compra la sua casa e ne fa una biblioteca e un museo. Chi è veramente Giosuè Carducci? Solo cercando nelle pieghe e nei margini del suo archivio si intravede l'immagine di un poeta incontentabile, convinto che la sua poesia migliore sarebbe stata quella ancora da scrivere, e dedito a lavorare una vita sulle sue carte per costruire la storia della propria biografia letteraria.