Con Pierluigi Pardo
Prefazione di Fiorello
Aforisma n. 245
“Un sobrio teschio tibetano tatuato sull’avambraccio aiuta in mille situazioni. Ma anche il segno zodiacale sulla schiena ha il suo perché.”
Aforisma n. 293
“Ebbene sì, sono l’unico che abbia scritto più libri di quanti ne abbia letti.“
Aforisma n. 343
“Non essere impulsivo. Prima di esplodere, conta sempre fino a 1…”
Niente paura: Antonio Cassano non ha deciso di diventare uno scrittore, ma dopo il clamoroso successo di Dico tutto non ha resistito a mettere nero su bianco dribbling e cassanate, lampi di genio e battute innocenti, che si rivelano autentiche perle di saggezza sparate con la potenza del suo destro. Le mattine non servono a niente raccoglie 365 colpi di tacco sotto forma di aforisma (abbiamo controllato, finisce con la “a”) che sintetizzano la filosofia di vita del fuoriclasse e aspirante maître-à-penser.
Non c’è campo che Antonio non affronti. Solo per citarne alcuni: l’amore – n. 39: «Una ragazza fidanzata con un altro che sta con te la prima sera… è meglio che non diventi la tua fidanzata» –, i rapporti di lavoro – n. 156: «La buona volontà è fondamentale. Ho fatto decisamente prima a fare pace con Delneri che a capire che cazzo stesse dicendo» – e il bon ton – n. 84: «Se vuoi fare colpo su una donna, regalale 500 rose», n. 85: «Se non hai i soldi per comprare le rose, diventa amico di un fioraio».
Preziosi consigli da centellinarsi uno al giorno per un anno intero, che vi faranno ridere e pensare (che ci crediate o no). E in più, un assist alla Fondazione Borgonovo per dribblare la Sla.
Antonio Cassano devolve i proventi derivanti dalla vendita di questo libro a
Fondazione Stefano Borgonovo Onlus