Per la copertina di questo volume la geopolitica è un pane rovente, simbolo di necessità e attrazione. L'ammiraglio Giuseppe Lertora, autore della prefazione, scrive che ci troviamo davanti ad un: "... libro composito accessibile anche a neofiti, tanto più adatto ai cultori della materia; senza retorica né melina..." e che Danilo Ceccarelli Morolli: "... snoda i vari intercalari con trattazioni di alto profilo concettuale, con appropriate dissertazioni, esempi concreti ed inediti, considerazioni e dotti richiami storici." Per canto suo l'autore dichiara in premessa che: "... nelle mie intenzioni, quanto scritto non desidera essere la propugnazione di una nuova teoria geopolitica né tanto meno un manuale esaustivo. Al contrario, vi è l'auspicio di offrire agli studenti o al lettore alcune nozioni generali e di base." Prefazione di Giuseppe Lertora.
Con questo volume l'autore intende proporre un manuale introduttivo alla civiltà giuridica costantinopolitana, attraverso la presentazione delle fonti e dei legislatori. L'eredità del diritto dell'Impero Romano d'Oriente sopravvive negli ordinamenti civilistici odierni, e in particolare nel diritto canonico orientale della Chiesa cattolica e delle Chiese ortodosse di tradizione bizantina. Per il giurista contemporaneo lo studio del diritto dell'Impero Romano d'Oriente si rivela essenziale per il raggiungimento di un quadro formativo d'eccellenza.
Il presente libro nasce dalla volontà di fornire alcuni strumenti iniziali e di base agli studenti del primo anno della Facoltà di Diritto Canonico ed in particolare quella di diritto canonico orientale. L'autore dichiara di non offrire nel suo libro l'unica sola via per lo studio del diritto, piuttosto una possibile via per iniziare ad essere studenti di diritto ed in particolare di quello canonico orientale. Dunque il presente lavoro desidera fornire un ausilio il più possibile pratico per gli studenti nell'acquisire una mentalità giuridica.