Il testo presenta una ricerca - nata dal confronto fra alcune realtà europee - sulle competenze necessarie per una convivenza non conflittuale in società caratterizzate da un alto indice di diversità culturale. Oltre a riassumere sinteticamente la posizione del pensiero filosofico e pedagogico sulla questione, avvia una riflessione su un complesso e attuale problema educativo, che richiede logiche culturali plurime e creatività pedagogica nel trovare nuovi percorsi educativi.
Quali sono i più significativi e rilevanti rappresentanti della cosiddetta "filosofia del dialogo"? Quali indicazioni si ricavano per l'educazione? La presenza del dialogo nella storia millenaria dell'uomo non può non destare desiderio di approfondire il tema e le sue implicazioni. Il testo si propone di fornire agganci teorici che riguardano le domande di fondo della filosofia e della pedagogia. Si pongono in evidenza le valenze pedagogiche di una visione antropologica e si individuano approcci educativi particolarmente significativi e coerenti con il paradigma interpretativo scelto.