Il presente volume offre una antologia ragionata di Angela da Foligno. Al suo interno si intrecciano contenuti di letteratura e mistica con espressioni che sembrano fatte apposta per stimolare la comprensione del Liber "vetta" delle testimonianze di esperienze mistiche e pregevole opera letteraria della tarda latinità". Il fascino dell'esperienza mistica angelana - dice mons. Gualtiero Sigismondi, Vescovo di Foligno nella presentazione - "sta tutto nella scoperta di una frattura dentro di sé, con il creato, con i fratelli e con Dio - cioè nella presa di coscienza del peccato - e nel cammino lungo, accidentato ed estremamente avvincente fatto per sanarla con il balsamo della misericordia divina". In Angela la misericordia "agisce consentendole l'unione dell'anima con Dio".
Nata da famiglia nobile, Angelina (1357-1435) fondò una comunità di stretta osservanza evangelica secondo lo stile di Francesco d'Assisi, facendo fiorire i suoi carismi, che fanno di lei una donna straordinariamente moderna.
Per il sentimento filiale che ha ispirato queste pagine, l’autore potrebbe ripetere con il Petrarca della canzone Alla Vergine: «Amor mi spinge a dir di te parole». Per quanto concerne il contenuto, egli ha inteso dare voce ad alcuni grandi “cantori” di Maria del sempre affascinante mondo francescano.
Molti cantori mariani, appartenenti a tale movimento, meriterebbero un posto d’onore in un’ipotetica, ampia e diramata galleria. Per comprensibili motivi, ne sono stati selezionati sette, come le note musicali: innanzitutto Francesco d’Assisi, che nutriva un amore ineffabile e illimitato per la Madre di Gesù, poi due figure femminili dalla intensa e tenera esperienza mariana (Chiara d’Assisi e Angela da Foligno), quindi tre mariologi raffinati e devoti di Maria (Antonio di Padova, Bonaventura da Bagnoregio e Giovanni Duns Scoto), infine Massimiliano Maria Kolbe, che ha dedicato tutta la sua vita all’Immacolata, fino al supremo sacrificio nel campo di concentramento di Auschwitz.
Si tratta di sette celebri voci, il cui “canto” è di tale bellezza che potrebbe essere paragonato a quello dei beati in cielo, dei quali Dante, totalmente rapito, nel XXIII canto del Paradiso afferma: «Facean suonar lo nome di Maria /.../ “Regina coeli” cantando sì dolce, / che mai da me non si partì il diletto».
Destinatari
Sacerdoti e religiosi in generale.
Autore
Bernardo Commodi, nato a Gubbio (PG) nel 1945, è stato per più di tre lustri Ministro Provinciale dei Frati Minori Conventuali dell’Umbria. Ha al suo attivo una serie di apprezzati articoli e libri sulla storia e spiritualità francescane. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Un tuffo nell’infinito. Spiritualità e attualità di Angela da Foligno (2006); Un cammino di conversione con Angela da Foligno 2008; Una virtù al mese con Angela da Foligno (2009).
Punti forti
La bellezza degli inni.
La presenza dei più grandi “cantori” francescani di Maria.
Nato nel 1194, Andrea, presbitero e parroco di Spello, affascinato dalla radicale esperienza di Francesco d'Assisi, entrò nell'Ordine francescano a Santa Maria degli Angeli. Nel 1233 a Soria, città spagnola provata da una grave siccità, con la preghiera ottenne abbondanti piogge, e fu perciò proclamato dalla gente "Andrea delle acque". Si prodigò per la pacificazione tra guelfi e ghibellini tanto da meritarsi il titolo di "Angelo della pace". Morì nel 1254. Questo libretto illustrato racconta la sua vita.
Angela da Foligno (1248-1309) era una bella donna:avvenente,intelligente e brillante. Le analisi biologiche e antropologiche eseguite nel 2008 parlano di una bellezza prorompente, esplosiva, quasi aggressiva. Aveva tutto per piacere e fece di tutto durante la sua giovinezza per essere ammirata e adulata,conducendo una vita “spericolata”,frivola,inconsistente e vuota. Ma Angela era bella soprattutto dentro,nel cuore,nell’anima,e questa bellezza interiore si è disvelata in modo nitido e luminoso dopo che il suo percorso esistenziale ha incrociato Dio, «seduttore dei cuori». Si è lasciata totalmente rapire da lui, raggiungendo vette mistiche del tutto ineffabili e comportamenti virtuosi radicalmente ispirati al vangelo. In questo libro,l’autore descrive dodici virtù che rendono più bella la figura di Angela. Ma non si limita a esporre la sua testimonianza esemplare; riporta e commenta anche alcuni illuminanti testi biblici e offre preziosi spunti di attualizzazione, esaltando la bellezza di un itinerario virtuoso,il cui esito è altamente positivo per la singola persona, che così diviene sempre più simile a Dio, e per l’intera società, che funziona al meglio solo se è costruita su un solido fondamento etico.
DODICI VIRTÙ PER I DODICI MESI DELL’ANNO,SEGUENDO L’ESEMPIO DELLA BEATA ANGELA DA FOLIGNO.
AUTORE Bernardo Commodi, nato a Gubbio (PG) nel 1945, è Ministro Provinciale dei Frati Minori Conventuali dell’Umbria, da anni si dedica allo studio della storia e della spiritualità francescane e dà alle stampe il frutto delle sue ricerche e riflessioni. Sulla Beata Angela da Foligno ha già pubblicato: Francesco d’Assisi e Angela da Foligno, Edizioni PorziuncolaCenacolo B. Angela, S. Maria degli AngeliFoligno 2001; Un tuffo nell’infinito. Spiritualità e attualità di Angela da Foligno,Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo 2006;Un cammino di conversione con Angela da Foligno, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo 2008.
Questo libro propone un cammino di conversione prendendo spunto da alcune suggestioni bibliche e dall’esperienza di una grande convertita, Angela da Foligno (1248-1309), la cui straordinaria avventura umana e spirituale è come una sfida lanciata alle donne e agli uomini di ogni tempo, compresi quelli dell’attuale generazione.
Bella, brillante, intelligente, passionale, ricca, sposata e madre di figli, Angela conduce per lungo tempo un’esistenza mondana e dissipata, assapora ogni gioia della vita e imbocca la strada del peccato cadendo in colpe “gravi”, come lei stessa confessa. Ma a trentasette anni, presa coscienza che il suo vivere inconsistente, vuoto, frivolo e peccaminoso la sta conducendo alla morte, sotto l’azione dello Spirito inizia un percorso esistenziale radicalmente nuovo, in cui pone Dio al centro di ogni interesse.
Bernardo Commodi, nato a Gubbio (PG) nel 1945, è Ministro Provinciale dei Frati Minori Conventuali dell’Umbria e da anni si dedica allo studio della storia e spiritualità francescane. Tra le pubblicazioni al suo attivo, prima del presente volume, segnaliamo: Il Beato Andrea da Spello discepolo di S. Francesco (1994), L’Oratorio di San Bernardino presso la Chiesa di S. Francesco al Prato in Perugia (1996), Itinerario storico francescano a Spoleto (1998), I Santi venerati nella chiesa dei Ss. Ansano e Antonio a Spoleto (2000), Francesco d’Assisi e Angela da Foligno (2001), Vita del Beato Egidio compagno di San Francesco (2003), Mons. Vittorio Maria Costantini, un frate vescovo (2004), Un tuffo nell’infinito. Spiritualità e attualità di Angela da Foligno (2006). L’autore fa parte dei gruppi che si mirano alla diffusione della conoscenza e devozione della grande mistica umbra (candidata al “dottorato”).
IL CONFRONTO TRA LE BIOGRAFIE DI FRANCESCO D ASSISI E ANGELA DA FOLIGNO DIVENTA UNO STRUMENTO PER COMPRENDERE NEL PROFONDO LA SPIRITUALITA DI QUESTI GRANDI MISTICI. FRANCESCO D'ASSISI E ANGELA D A FOLIGNO, PER LA LORO AVVINCENTE STORIA PERSONALE, L'ESEMP LARE VITA DI SANTITA E L'ECCE ZIONALE ESPERIENZA MISTICA, SONO TRA LE GUIDE PIU`AFFIDABILI PER CHI DESIDERA INOLTRARSI NEI SENTIERI DELLA VITA DELLO SPIRITO. TRA IL MAESTRO, FRANCESCO, E LA DISCEPOLA, ANGELA, ACCANTO ALLE RISPETTIVE ORIGINALITA, SI REGISTRANO CONSONANZE, AFFINITA E CONVERGENZE, DALL'INIZIO DELLA CONVERSI ONE FINO AL VERTICE DEL LORO ITINERARIO MISTICO. NUMEROSI SONO I MOTIVI TEMATICI CHE LI ACCOMUNANO E LI APPARENTANO, NONCHI GLI ACCENTI VIBRANTI CON CUI LI ESPRIMONO. IL LORO E`UN GRANDE PATRIMONIO SPIRITUALE, DI SORPRENDENTE FASCINO E ATTU