Con uno stile agile e divulgativo questo libro vuole fornire un contributo alla comprensione di quanto sta accadendo in Europa e nel mondo a causa della globalizzazione finanziaria che è seguita all'egemonia culturale, ormai quarantennale, del monetarismo neoliberista. Negli ultimi mesi del 2011 abbiamo assistito ad un golpe, un golpe del tutto atipico rispetto a quelli classici che conoscevamo, un golpe organizzato dai mercati finanziari, queste anonime entità così lontane dalla vita quotidiana dei cittadini. L'autore ha presente innanzitutto il mondo culturale e politico cattolico, nel quale la confusione è oggi ai massimi livelli e nel quale il liberismo, contro l'insegnamento del magistero, è stato, da alcuni decenni a questa parte troppo accreditato. In realtà il liberismo è assai lontano dalla visione cattolica della comunità politica, intesa come comunità morale di persone concrete e di corpi intermedi naturali secondo una tradizione di pensiero che è possibile far risalire a Tommaso d'Aquino ma che, in ultima istanza, risale direttamente al Vangelo.