Un saggio "atipico", scaturito da un'idea balenata all'improvviso - nella notte tra il 31 luglio ed il 1° agosto 2012 - in quel di Chiavari, nelle vicinanze di alcuni luoghi che furono familiari a Nietzsche e che gli erano assai cari. Un omaggio a Friedrich Nietzsche ed alla sua Teoria dell'Eterno Ritorno all'Uguale. Un saggio "bifronte" come lo era Giano (al quale la personalità del pensatore tedesco - in perenne conflitto con il proprio "alter ego" - è stata spesso paragonata): per metà riflessione filosofica e per metà investigazione cosmologica.