Il lettore incontrerà in questo libro una vera e propria sintesi del pensiero di Alain Daniélou sulla tradizione indiana. L'esposizione, di grandissimo respiro e per molti versi unica, riflette la personalità dell'autore e la sua esperienza privilegiata da mlecchä (barbaro) in India. Appoggiandosi su molteplici testi antichi, gran parte dei quali inediti in Occidente, illustra qui compiutamente la storia delle umanità precedenti e la grande avventura della presente umanità... fino all'orlo del precipizio.
Sono passati ormai dieci anni dalla scomparsa di Alain Daniélou e queste memorie, qui proposte in versione integrale, sono forse la migliore testimonanza di un uomo che, al di là delle opere che ci ha lasciato, si era consacrato completamente all'arte di vivere. Oltre alle avventure e ai resoconti dei viaggi intorno al mondo, il lettore troverà in queste pagine anche riflessioni importanti sul rapporto tra Oriente e Occidente e sul destino del nostro mondo, che egli osservava da un punto di vista d'eccezione, senza mai giocare a fare il profeta o il guru.