Il volume raccoglie articoli scritti da Lonergan tra il 1943 e il 1967 su argomenti diversi: la forma dell’inferenza, il tema della grazia, la teologia del matrimonio, l’assunzione di Maria, il desiderio naturale di vedere Dio. Si tratta di testi scritti in massima parte dopo la pubblicazione di Insight e offrono una griglia ermeneutica fondamentale per la comprensione del capolavoro di Lonergan. Il teologo canadese fu tra i primi ad avvertire la necessità per la Chiesa di un serio balzo in avanti per essere all’altezza dei tempi, le indicò l’urgenza di una riorganizzazione generale del sapere in cui anche la teologia doveva entrare per non rimanere in ritardo. Lonergan era convinto della necessità di conoscere il nostro passato culturale per avanzare con creatività e successo verso il futuro.
Il presente volume raccoglie una serie di studi sulla filosofia della scienza e della natura, seguendo un percorso di dialogo fra le scienze naturali, la filosofia e la teologia. Sulla scia del gesuita canadese Bernard Lonergan, viene presentato un percorso d'integrazione "sapienziale", rispettoso dell'autonomia metodologica di ogni sapere, ma capace anche di offrire alla teologia cristiana, con la mediazione della filosofia, uno strumento di dialogo con le visioni attuali dell'universo, della vita e dell'uomo. Il libro è suddiviso in quattro sezioni distinte: nella prima si presentano, in prospettiva storica e metodologica, le varie scienze della natura. La seconda affronta le questioni più squisitamente epistemologiche e ontologiche delle scienze naturali. La terza sezione è dedicata al mondo fisico. La quarta parte, infine, si occupa di alcuni problemi etici che riguardano le scienze e gli scienziati del mondo d'oggi, con particolare riguardo agli enormi sviluppi della bioetica e alla ricerca di una nuova visione sapienziale delle cose attraverso il contributo della teologia.
Questo libro intende proporre alcune riflessioni nell’ambito della pastorale per offrire ai pastori e agli operatori un orientamento pratico che aiuti ad accompagnare le persone omosessuali con uno sguardo rispettoso e amico.
L’adesione al Vangelo di Gesù Cristo può ispirare in molte persone omosessuali un percorso di liberazione, che può avvenire attraverso un accompagnamento sapiente che aiuti la persona omosessuale credente a comprendere meglio se stessa, a cambiare quel che è necessario cambiare per crescere nell’incontro personale ed ecclesiale con il signore Gesù, lasciando così emergere in sé quelle tensioni profonde e quelle potenzialità della propria interiorità che potranno aiutarla a vivere un’esistenza personale piena di senso e capace di aiuto e collaborazione con gli altri alla luce della misericordia del Padre.
Valter Danna, sacerdote, è direttore dell’Ufficio per la Pastorale della famiglia dell’arcidiocesi di Torino e preside della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, sezione di Torino, dove insegna filosofia teoretica. Presso questa editrice ha pubblicato Percorsi dell’intelligenza. Un viaggio nella filosofia con Bernard Lonergan e ha curato i volumi La famiglia evangelizza. A vent’anni dalla Familiaris consortio; Separati da chi? Separati e divorziati: i cristiani si interrogano; La famiglia solidale. Riflessioni e testimonianze sulla famiglia comunità d’amore (con G. Ganio Mego); Bernard Lonergan. Il metodo teologico, le scienze e la filosofia; F. Ardusso. La fede provata (con R. Repole); Famiglie in cammino. Proposte di incontri per i Gruppi Famiglia; Scienza e fede: un dialogo possibile? (con A. Piola).
Questo volume contiene una serie di contributi che intendono illustrare i principali temi che sono oggetto di una nuova articolazione del rapporto tra fede e scienza: dal rapporto tra fede e cultura allo specifico intreccio tra fede e scienza come si è delineato nella storia e nel nostro tempo, dai problemi connessi alle neuroscienze al grande tema dell’evoluzionismo in connessione con la fede cristiana nella creazione e alle tematiche connesse dell’ecologia, dei dibattiti sulla donna e sul «gender».